Leo è un sedicenne come tanti, ma c'è un nemico che lo atterrisce: il bianco. Il bianco è l'assenza, tutto ciò che nella sua vita riguarda la privazione e la perdita è bianco. Il rosso invece è il colore dell'amore, della passione, del sangue; rosso è il colore dei capelli di Beatrice. Perché un sogno Leo ce l'ha e si chiama Beatrice, anche se lei ancora non lo sa. Leo ha anche una realtà, più vicina, e, come tutte le presenze vicine, più difficile da vedere: Silvia è la sua realtà affidabile e serena. Quando scopre che Beatrice è ammalata e che la malattia ha a che fare con quel bianco che tanto lo spaventa, Leo dovrà scavare a fondo dentro di sé.

Buona lettura, questo libro era dell' associazione Città Invisibili, leggilo e rilascialo di nuovo dove vuoi .

Sono molto contenta di aver trovato questo libro perchè era da molto che lo volevo leggere.
Il libro è bello anche per chi come me non è più adolescente da un pezzo.
Bellisima iniziativa: finalmente il bookcrossing anche a Taglio di Po

Ho trovato questo libro nella scatola dedicata al Bookcrossing a Taglio di Po, sfortunatamente l'interno è piuttosto rovinato, il che rende un po' particolare la lettura perché si ha sempre paura di romperlo erroneamente. Mi hanno sempre parlato molto bene di questo libro in particolare, ma anche dell'autore, purtroppo però non ho trovato un granché d'interessante. Tratta un tema piuttosto importante, ma sfortunatamente con il modo sbagliato. Il protagonista sembra solamente un ragazzo viziato, con repentini cambi d'umore (e no, non si può imputare all'ipotetica giovane età che l'autore ha scelto di dargli) perciò alla fine dei conti sebbene ci sia una base molto buona, è sviluppata in maniera errata. In conclusione, ho rilasciato il libro qualche settimana fa nello stesso punto in cui l'ho trovato, poco fa sono tornata a controllare per vedere se sono presenti nuovi libri e non l'ho ritrovato, speriamo perciò che a chiunque l'abbia preso piaccia più di quanto è piaciuto a me.