Commento iniziale ;)
L'ho iniziato da poco,mi affascina molto,anche se ha almeno una parolaccia a pagina...

Invece dopo averlo letto dico questo:
Mi ha tenuto compagnia nel viaggio di andata e ritorno dal munz2004. Me l'aveva consigliato una mia amica un bel po' di tempo fa, l'avevo comprato subito per poi lasciarlo tra i libri "in attesa", ora l'ho preso in mano e l'ho apprezzato molto.
Mi ha divertito lo stile di Benni (o per lo meno quello che ho trovato qui e nella compagnia dei celestini), i suoi discorsi seri inframmezzati da frasi o scene totalmente esilaranti, ma ho apprezzato molto la storia, l'evoluzione di Lupetto-Saltatempo ed in parallelo quella del suo paese.

Devi solo promettermi che conserverai gli orologi come una cosa importante e preziosa, non tradire né l'uno né l'altro. Quello della fatica quotidiana e quello dei mondi possibili, quello che conta i tuoi passi in terra e quello che misura i tuoi sogni. Quello che scorre e quello che gira. Quello che ti ruba le persone care e quello che te le riporta. Quello che uccide i tuoi nemici e quello che ti fa immaginare in quanti vari modi li uccideresti. Quello che ti fa amare e quello che ti fa amare, capisci la suggestiva ripetizione?

Me lo ha portato oggi la mia donzella...

Bello! Inizialmente anche io ero un po' perplesso dall'abbondanza di parolacce (spesso gratuite), poi diminuiscono (o forse ci si abitua, ma mi sembrano proprio di meno) e si rimane sempre piu' presi dalla storia e dai personaggi, ma piu' che altro dalle pagine che sono capaci di strappare sorrisi e anche magoncini... il libro e' tornato alla fonte ;)

E' di nuovo nelle mie mani, nell'attesa che distico mi faccia sapere come farglielo avere ;)

Il tempo passa, anzi salta, avuto mesi fa, letto e poi?
Un po'' troppo atmosfera da intellettuale mancino, ma carino... continuo a pensare che Pennac vinca sempre contro un simil stil (non novo) bennesco.

Risultato finale Pennac-Benni 2 a 0, dal Bentegodi è tutto, passo la linea a Roma...