E’ vero che mi capita piuttosto raramente di apprezzare i racconti brevi (generalmente mi lasciano un senso di insoddisfazione, di incompiutezza). Ma penso che questo mio condizionamento iniziale (forse un vero e proprio pregiudizio) potesse considerarsi bilanciato dalle aspettative positive che avevo prima di leggere questo racconto, dal momento che altri romanzi di questo autore mi erano piaciuti molto.
Eppure, ora che l’ho letto, sono costretta a riconoscere che l’ho trovato proprio vuoto e insignificante. Non posso nemmeno dire di essere rimasta insoddisfatta perché avrei voluto conoscere qualcosa di più sulla storia di questi personaggi. Sono proprio perplessa e propensa a credere che questi personaggi non abbiano niente da comunicare al lettore.
Forse qualcosa mi è sfuggito …….. allora lo libero e aspetto che qualcuno dei lettori successivi mi segnali una qualche nota positiva: sono sempre disposta a ricredermi !

CONTROLLED RELEASE NOTES:

Sulla copertina c’è scritto che si tratta di un omaggio per augurare Buon Natale: te lo propongo proprio con questo spirito, Milonga, e se poi vorrai esprimere una opinione su questo racconto, mi farà piacere confrontarmi con essa.
Intanto: Buon Natale e auguri per un anno nuovo pieno di felicità !

L'ho letto di un fiato, sono poche pagine. Il finale mi ha letteralmente spiazzata, confesso di essere tornata indietro a controllare che tutto quello scritto fosse interpretabile rispetto al finale e non ci fosse la minima contraddizione. Sì, l'autore gioca parecchio col lettore, lo prende decisamente in giro, ma in fondo tutto torna. Incredibile!
Un racconto lieve, natalizio, godibilissimo.

Anche io non amo molto i racconti, ma a differenza di Towandaaa mi è piaciuto, pur se così insolito. Devo dire che fino alle ultime righe la protagonista mi stava decisamente antipatica, così snob e egocentrica...
Forse questo mi ha trasmesso il racconto: i pregiudizi sono sempre in agguato, se non ci si colloca nella giusta prospettiva.

Grazie grazie e un grosso smack a Towandaaa!