@In fondo alla palude
Registered by cheeky42 on 8/23/2005
11 journalers for this copy...
Il primo libro che leggo di quest'autore...e mi ha già conquistato! Per chi ha amato "Il buio oltre la siepe".
Passato a mano dalla mia compagna di bungalò al MUNZ 2006. Purtroppo va in coda!
Libro letto e piaciuto.
Forse non tanto come noir o giallo (anche perché non è stata una sorpresa "scoprire" l'assassino...), quanto come romanzo di formazione, del disincanto, del passaggio delicato e necessario tra la fanciullezza e l'età adulta.
Delicato a tratti e struggente, mai banale e scontato.
Ci racconta di esseri umani e di dignità, con tutti i dubbi e le sfumature del caso.
Bello, ancora grazie cheeky!
Forse non tanto come noir o giallo (anche perché non è stata una sorpresa "scoprire" l'assassino...), quanto come romanzo di formazione, del disincanto, del passaggio delicato e necessario tra la fanciullezza e l'età adulta.
Delicato a tratti e struggente, mai banale e scontato.
Ci racconta di esseri umani e di dignità, con tutti i dubbi e le sfumature del caso.
Bello, ancora grazie cheeky!
Credo sia arrivato già da un po'. Ho potuto segnalarlo solo oggi di ritorno da Milano. :o)
Anche per me era il primo libro di Lansdale. Devo dire che mi è piaciuto molto. Concordo con Galianna, il romanzo non è bello tanto in quanto giallo ma proprio per il modo in cui affronta il tema della crescita.
Grazie per il ring.
Il libro è in viaggio verso il-picchio.
Grazie per il ring.
Il libro è in viaggio verso il-picchio.
arrivato oggi
poichè sono ancora preda del ring di Shantaram lo passo direttamente a Rosen così acceleriamo i tempi
poichè sono ancora preda del ring di Shantaram lo passo direttamente a Rosen così acceleriamo i tempi
Mi scuso moltissimo con ognunque: l'ho finito già da una decina di giorni e faccio la JE solo oggi.
Anche a me è piaciuto molto. Di Lansdale, fino ad ora, avevo letto solo un paio di libri da collocare strettamente nella zona "fantascienza trash" (e che comunque mi erano piaciuti molto: stile impareggiabile).
Venendo da cotante letture, questo libro mi ha molto colpita: bellissimi personaggi, tratteggiati con delicatezza ed accuratezza, storia appassionante e ben costruita (ma su questo non nutrivo dubbi), ambientazioni tanto realistiche quanto malinconiche.
Le situazioni "sociali" (razzismo, segregazione) viste da un ragazzino del profondo sud negli anni che furono, è un punto di vista molto coinvolgente.
Concordo sul fatto che, nella ricchezza della narrativa (mi vengono così eh), il vero "giallo" possa passare tranquillamente in secondo piano.
Grazie molte, è stato un piacere leggerlo.
Entro qualche ora lo passo alla Picchia.
Anche a me è piaciuto molto. Di Lansdale, fino ad ora, avevo letto solo un paio di libri da collocare strettamente nella zona "fantascienza trash" (e che comunque mi erano piaciuti molto: stile impareggiabile).
Venendo da cotante letture, questo libro mi ha molto colpita: bellissimi personaggi, tratteggiati con delicatezza ed accuratezza, storia appassionante e ben costruita (ma su questo non nutrivo dubbi), ambientazioni tanto realistiche quanto malinconiche.
Le situazioni "sociali" (razzismo, segregazione) viste da un ragazzino del profondo sud negli anni che furono, è un punto di vista molto coinvolgente.
Concordo sul fatto che, nella ricchezza della narrativa (mi vengono così eh), il vero "giallo" possa passare tranquillamente in secondo piano.
Grazie molte, è stato un piacere leggerlo.
Entro qualche ora lo passo alla Picchia.
consegnato da pochi minuti, ed inizio a leggerlo in questo momento(quando si dice "la vita in diretta" .....)
aaaaaaaaaapperò!!!!!
che film! che film!!!
ma nessuno ha ancora pensato di farci un film?
ritmo cinematografico, paesaggi e ambientazione di grande respiro, personaggi caratterizzati splendidamente, un racconto che ti affascina perchè allo stesso tempo impetuoso e placido, come il fiume che lo attraversa.
e pure commovente (alla fine mi son commossa davvero eh?) e divertente: il lansdale giocherellone salta fuori ogni tanto, in qualche battuta fulminante di cui quasi non ti accorgi subito perchè non te l'aspetti.
mi ha ricordato la versione cinematografica di "il corpo" di stephen king (il film è "stand by me" di rob reiner, se vi è piaciuto questo libro vi consiglio quel film) per la stessa atmosfera di caldo e umidità, per quei ragazzini che imparano a crescere affrontando cose più grandi di loro, per il fatto che l'indagine non sia di nessun interesse per il narratore, se non in funzione della vera storia che racconta.
grandi temi affrontati in modo leggero, come solo un ragazzino può fare, brutte storie che ti fanno male e belle storie che ti fanno bene ...
molto, molto felice di averlo letto
che film! che film!!!
ma nessuno ha ancora pensato di farci un film?
ritmo cinematografico, paesaggi e ambientazione di grande respiro, personaggi caratterizzati splendidamente, un racconto che ti affascina perchè allo stesso tempo impetuoso e placido, come il fiume che lo attraversa.
e pure commovente (alla fine mi son commossa davvero eh?) e divertente: il lansdale giocherellone salta fuori ogni tanto, in qualche battuta fulminante di cui quasi non ti accorgi subito perchè non te l'aspetti.
mi ha ricordato la versione cinematografica di "il corpo" di stephen king (il film è "stand by me" di rob reiner, se vi è piaciuto questo libro vi consiglio quel film) per la stessa atmosfera di caldo e umidità, per quei ragazzini che imparano a crescere affrontando cose più grandi di loro, per il fatto che l'indagine non sia di nessun interesse per il narratore, se non in funzione della vera storia che racconta.
grandi temi affrontati in modo leggero, come solo un ragazzino può fare, brutte storie che ti fanno male e belle storie che ti fanno bene ...
molto, molto felice di averlo letto
Ora sta a casa mia. Non vedo l'ora di "assaggiarlo", ma è leggermente in coda.
Là fuori c’erano lunghi tratti paludosi, torrenti e tronchi tanto fitti che uno scoiattolo non poteva correrci attraverso senza aiutarsi con un machete. Il terreno era brutale. Nero fango gelido in inverno, vaporoso e infestato di zanzare in estate, pieno di grassi e velenosi mocassini d’acqua, forse i serpenti più spiacevoli da incontrare dell’intero creato.
Così è la palude di Lansdale, la palude che è spettacolare scenario di questo meraviglioso romanzo, la palude che ti porti appresso. Non ho detto bel giallo, eh? sia chiaro, ma non c'interessa il fatto che la trama non sia nulla di particolarmente complesso e che l’identità dell’assassino sia facile preda dei lettori più intuitivi. A mano a mano che si legge, si cade vittime di una scrittura decisa, asciutta, fresca. Tensione e terrore si mescolano. I personaggi si animano davanti ai nostri occhi, diventano reali, una galleria di individui che lasceranno il segno nella nostra memoria. Fantastica la nonna di Harry e Tomasine!
La "partita" sul razzismo, sui diritti civili, mi ha ricordato molto "Il buio oltre la siepe" e me ne sono stupita perchè si tratta di una lettura che feci ai tempi della scuola media, ma i temi che scottano, che toccano, che non puoi accantonare... restano lì a ricordarti i bei libri che ti hanno fatto compagnia.
Bello! E' il primo Lansdale che leggo e sono davvero felice di averlo fatto.
Grazie cheeky per questa occasione!
Appena avrò l'indirizzo, spedirò al successivo lettore.
Così è la palude di Lansdale, la palude che è spettacolare scenario di questo meraviglioso romanzo, la palude che ti porti appresso. Non ho detto bel giallo, eh? sia chiaro, ma non c'interessa il fatto che la trama non sia nulla di particolarmente complesso e che l’identità dell’assassino sia facile preda dei lettori più intuitivi. A mano a mano che si legge, si cade vittime di una scrittura decisa, asciutta, fresca. Tensione e terrore si mescolano. I personaggi si animano davanti ai nostri occhi, diventano reali, una galleria di individui che lasceranno il segno nella nostra memoria. Fantastica la nonna di Harry e Tomasine!
La "partita" sul razzismo, sui diritti civili, mi ha ricordato molto "Il buio oltre la siepe" e me ne sono stupita perchè si tratta di una lettura che feci ai tempi della scuola media, ma i temi che scottano, che toccano, che non puoi accantonare... restano lì a ricordarti i bei libri che ti hanno fatto compagnia.
Bello! E' il primo Lansdale che leggo e sono davvero felice di averlo fatto.
Grazie cheeky per questa occasione!
Appena avrò l'indirizzo, spedirò al successivo lettore.
Journal Entry 13 by last-unicorn from Kaltern / Caldaro, Trentino Alto Adige / Südtirol Italy on Tuesday, October 24, 2006
Arrivato ieri. Cercherò di fare presto. ;-)
Journal Entry 14 by last-unicorn from Kaltern / Caldaro, Trentino Alto Adige / Südtirol Italy on Friday, November 24, 2006
Un bel libro. Lansdale descrive benissimo la gente, l'atmosfera, l'aria razzista che si respira nell'America degli anni '30 (uh, erano gli anni '30? non mi ricordo più quand'è ambientata la storia! :P). Un po' meno riuscita è la parte "gialla" del libro, soprattutto verso la fine. L'omicida non mi sembra molto credibile; per quel che ne so un serial killer di solito resta nel suo gruppo stesso etnico, ha sempre lo stesso tipo di vittima e non passa da donne adulte a bambine. Ma del resto non è per la parte "gialla" che ho letto questo libro. ;-)
Spedito ieri a CuteBoy.
Spedito ieri a CuteBoy.
ricevuto oggi, lo inizio fra poco sotto il piumone...
sorpresa piacevole leggere "per chi ha amato il buio oltre la siepe"
io l'ho amato moltissimo!
sorpresa piacevole leggere "per chi ha amato il buio oltre la siepe"
io l'ho amato moltissimo!
Che bello!
Che ambienti, descrizioni che sembrano giri di macchina da presa, la storia che si perde in momenti di poesia per poi sorprenderti...
In effetti, come qualcuno ha già scritto, il libro non colpisce per l'aspetto noir o investigativo, quanto per la sincerità, la profondità e, direi, l'umanità che esprime.
Per come sa trasmettere i sentimenti provati dai protagonisti, per la forza con cui sono descritti tanti personaggi particolari, veri e mai banali.
Lansdale una bella scoperta anche per me!
per il film... dovremmo far leggere il libro ad alejandro agresti o a david linch...
che ne dite?
Che ambienti, descrizioni che sembrano giri di macchina da presa, la storia che si perde in momenti di poesia per poi sorprenderti...
In effetti, come qualcuno ha già scritto, il libro non colpisce per l'aspetto noir o investigativo, quanto per la sincerità, la profondità e, direi, l'umanità che esprime.
Per come sa trasmettere i sentimenti provati dai protagonisti, per la forza con cui sono descritti tanti personaggi particolari, veri e mai banali.
Lansdale una bella scoperta anche per me!
per il film... dovremmo far leggere il libro ad alejandro agresti o a david linch...
che ne dite?
Arrivato con la posta di oggi. Va in coda.
Anche a me è piaciuto molto. Bel romanzo, emozionante e carico di suspance. Molto ben scritto; pare proprio di sentire l'odore della palude. Ben descritti i personaggi. Bello, molto.
Riparte oggi.
Riparte oggi.
arrivato ieri, va in coda agli altri ring ma cerchero' di non trattenerlo molto:-)
era il primo libro di Lansdale che leggevo e devo dire che mi e' piaciuto.. credo proprio che ne leggero' altri di questo autore:-)
*********
16/10/07 dopo averlo trattenuto a lungo, finalmente ho spedito questo ring per la sua strada;-)
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16/10/07 dopo averlo trattenuto a lungo, finalmente ho spedito questo ring per la sua strada;-)
Arrivato oggi,in coda ad altri ring.
