Eco disse che chi legge vive molte vite (e a volte certi personaggi mi colpiscono a tal punto da desiderare divengano reali!).
Mi piace spaziare tra i generi e raramente ho abbandonato un libro; Jules Redard disse “Quando penso a tutti i libri che mi restano ancora da leggere, ho la certezza di essere ancora felice” invece a me è una cosa che mette ansia: una sola vita e così tanti libri da leggere?!
Mi ritrovo in questo pensiero di Cesare Pavese: "Leggendo non cerchiamo idee nuove, ma pensieri già da noi pensati, che acquistano sulla pagina un suggello di conferma. Ci colpiscono degli altri le parole che risuonano in una zona già nostra – che già viviamo – e facendola vibrare ci permettono di cogliere nuovi spunti dentro di noi”.
Tra i miei libri preferiti:
Cime Tempestose
Suite francese
22/11/63
L'amica geniale
La casa degli spiriti
La mia cosa preferita sono i mostri
Sotto la pelle
Non ti muovere
La profezia dell'armadillo
Never let me go