La festa del raccolto
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Tom Tryon è stato uno scrittore e attore statunitense, nonché interprete di film e opere televisive, divenuto celebre in patria con il personaggio televisivo di John Slaughter in una serie omonima prodotta dalla Walt Disney negli anni ’50. Durante gli anni '70 Tryon si è distinto anche, e in modo non meno significativo, come autore di romanzi di fantascienza e horror.
Nel 1973 pubblicò La festa del raccolto, in cui molti commentatori hanno ravvisato temi analoghi a quelli del racconto di Stephen King I figli del grano (contenuto nella raccolta A volte ritornano, pubblicata pochi anni più tardi). Nel libro di Tryon si racconta di un paese rurale, praticamente isolato dal mondo civile e sfuggito al progresso, in cui le antiche usanze campagnole, legate ai cicli naturali della terra e della coltivazione del grano, resistono tenacemente all'avanzata della civiltà, ma nascondono, dietro la parvenza di innocue tradizioni folcloristiche, una ben più raggelante perpetuazione di oscuri e sanguinari riti pagani, che i protagonisti della vicenda sveleranno pagando un caro prezzo per la loro incauta curiosità.
Tom Tryon è stato uno scrittore e attore statunitense, nonché interprete di film e opere televisive, divenuto celebre in patria con il personaggio televisivo di John Slaughter in una serie omonima prodotta dalla Walt Disney negli anni ’50. Durante gli anni '70 Tryon si è distinto anche, e in modo non meno significativo, come autore di romanzi di fantascienza e horror.
Nel 1973 pubblicò La festa del raccolto, in cui molti commentatori hanno ravvisato temi analoghi a quelli del racconto di Stephen King I figli del grano (contenuto nella raccolta A volte ritornano, pubblicata pochi anni più tardi). Nel libro di Tryon si racconta di un paese rurale, praticamente isolato dal mondo civile e sfuggito al progresso, in cui le antiche usanze campagnole, legate ai cicli naturali della terra e della coltivazione del grano, resistono tenacemente all'avanzata della civiltà, ma nascondono, dietro la parvenza di innocue tradizioni folcloristiche, una ben più raggelante perpetuazione di oscuri e sanguinari riti pagani, che i protagonisti della vicenda sveleranno pagando un caro prezzo per la loro incauta curiosità.