Per la prima volta ho letto un'opera di questa autrice e ne sono rimasta incantata, per lo stile con cui scrive e per la lucidità con cui scava nei legami familiari, mettendone a nudo i rapporti di forza che si celano sotto le apparenze.

Per festeggiare l'international Bookcrossing Day s'inaugura una nuovissima Bookcrossing Zone nel centro di Perugia, vieni a trovarci!

L'ho trovato venerdì scorso 3 aprile proprio là, al ristorante "Settimo sigillo" (dove ho gustato anche un'ottima cena insieme a mio marito e alle nostre bimbe !) e ora è a Peccioli con me !
:)

Così breve che è troppo poco per poter dire di essermi fatta un’idea di questa scrittrice; sufficiente però per decidere di voler leggere altri lavori di questa autrice che per il momento mi ha colpita per la maestria nello sfoderare frasi taglienti e lapidarie che folgorano il lettore, gettando luce su rapporti complessi, lasciando intuire la complessità e la precarietà degli equilibri ad essi sottesi, quando descrivere più diffusamente non avrebbe sortito, probabilmente, pari effetto.
La rivalità avvertita nei confronti della figlia determina le scelte della madre, attira su quest’ultima le antipatie del lettore (sebbene le si possa riconoscere, con un po’ di indulgenza, qualche attenuante), provoca reazioni inattese nella condotta della figlia, che già si trova a vivere un difficile momento di crescita verso l’età adulta, conduce verso l’epilogo, in cui l’insuccesso del ballo costituisce la catarsi che porta ad una apparente ricomposizione del legame tra madre e figlia: a tutta questa parabola si assiste ammaliati, per l’equilibrio e la misura delle espressioni, che con compostezza ci raccontano sentimenti forti e ipocrisie, ambizioni e rivalse.

In occasione della cena corsara, presso la pizzeria "La cereria", Via Pietro Gori, Pisa, giovedì 23 luglio 2015 ore 20.

Ciao !
se vuoi giocare a questo gioco che si chiama bookcrossing, basta rispettare tre semplicissime regole: fammi sapere che ora questo libro è in buone mani da te (riceverò una e-mail appena avrai scritto qualcosa in questa pagina), dopo averlo letto lascia qui un commento (ed io ne sarò di nuovo informata) e poi lascialo libero di viaggiare ancora, perché possa incontrare altri lettori, passandolo ad un amico o lasciandolo in un luogo pubblico dove qualcuno possa trovarlo. E’ un libro con le gambe, non può rimanere fermo troppo a lungo !
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Grazie
Towandaaa

Wow, ero all'Orzo Bruno ieri sera e volevo un libro da leggere al volo, questo era piccino ed attraente. Deve essere passato ad una cena a cui non ero presente.

Non pensavo di trovare un racconto _così_ bello e ben scritto. Lo porto al meeting di stasera per parlarne bene e convincere qualcun altro a leggerlo, assolutamente!

Mi stupisce che non sia un classico da suggerire a scuola, c'è conflitto generazionale, ribellione giovanile E buona letteratura. Tutti gli ingredienti per attirare un giovane lettore innocente!

Al meeting pisano del 29/12/15, Pizzeria da Filippo.

Buona lettura, lascia un commento e dopo averlo letto, passa questo libro ad un amico, oppure liberalo in una zona di scambio o in un luogo pubblico per regalargli nuovi lettori!

Bellissimo racconto lungo, con cui ho conosciuto questa autrice.
Un tuffo nella prima metà del 1900 in casa di una famiglia di arricchiti che tentano di trovare il loro posto in un mondo borghese in decadenza.
L'incipit è uno dei miei preferiti di sempre, e lo stile di scrittura mi ha colpito molto per la resa precisa, sorprendentemente concreta e sempre non banale delle emozioni dei personaggi: il disagio della filglia, il disprezzo, la noncuranza della madre, l'attesa la sera del ballo, la disperazione...
Leggendolo ho davvero pensato che questa autrice potrebbe scrivere di qualsiasi cosa, e sarebbe sempre e comunque un piacere leggerla.