Non avevo capito niente

by Diego De Silva | Literature & Fiction |
ISBN: 9788806189068 Global Overview for this book
Registered by GrilloParlante of Grosseto, Toscana Italy on 9/21/2008
Buy from one of these Booksellers:
Amazon.com | Amazon UK | Amazon CA | Amazon DE | Amazon FR | Amazon IT | Bol.com
1 journaler for this copy...
Journal Entry 1 by GrilloParlante from Grosseto, Toscana Italy on Sunday, September 21, 2008
Vincenzo Malinconico è un avvocato napoletano che finge di lavorare per riempire le sue giornate. Divide con altri finti-occupati come lui uno studio arredato con mobili Ikea, chiamati affettuosamente per nome come fossero persone di famiglia. La sua famiglia vera, del resto, è allo sfascio: la moglie l'ha lasciato, i due figli adolescenti, amatissimi, hanno i loro sogni e i loro guai. A Vincenzo Malinconico capitano improvvisamente due miracoli. Il primo è una nomina d'ufficio, grazie alla quale diventa difensore di un becchino di camorra, Mimmo 'o Burzone, e si trova coinvolto in un'avventura processuale rocambolesca. Il secondo miracolo si chiama Alessandra Persiano: la donna piú bella del tribunale, che si innamora di lui e prende a riempirgli la vita e il frigorifero. Ma il vero miracolo, per noi lettori, è la voce svagata, digressiva ed eccentrica intorno a cui ruota l'intero romanzo. Il vero miracolo è il pensiero storto e irresistibile di Vincenzo, che riflette su tutto quello che attraversa la sua esistenza e la sua memoria, seducendoci, di deriva in deriva, fino in fondo.

Journal Entry 2 by GrilloParlante from Grosseto, Toscana Italy on Thursday, September 25, 2008
Mi è piaciuto, non tantissimo, ma mi è piaciuto.
Innanzitutto, trovo azzeccatissima la scelta del nome del protagonista: come si fa a non provare simpatia per uno che si chiama Malinconico, che per di più sembra uno sfigato in ogni ambito della sua vita (lavorativo, sentimentale, familiare..), ma che poi sotto sotto scopri che poi così sfigato non è?!
I suoi alti e bassi sono conditi da un'ironia popolare e frizzante, ma anche "malinconica" (che mi ha ricordato un pò - con le dovute differenze, ovvio - De Filippo), che cerca di trovare in quel che succede un filo, una traccia di qualche disegno superiore, una spiegazione filosofica.. un senso! Anche se a volte un senso non c'è! Anche se, nonostante tu ce la metta tutta, la vita non gira proprio come vorresti girasse, e nonostante tutti i tuoi sforzi, certe situaizoni non si aggiustano come e quando vorresti tu, ad una conclusione ci si arriva sempre: che il fine sia "lieto" o no forse dipende solo dallla prospettiva dalla quale lo stiamo analizzando al momento. E' tutto in discussione, tutto in perenne movimento, mentre a noi sembra di rimanere inchiodati sempre nello stesso posto..
Non siamo solo noi i protagonisti della nostra vita: più che altro ne siamo co-protagonisti. Ci ritroviamo a vivere situaioni che sono conseguenze delle scelte nostre ma anche di scelte altrui sulle quali non possiamo incidere anche se vorremmo.
Ecco che allora ti ritrovi a pensare tornando a casa: "Non avevo capito niente".. proprio niente!

Alcuni momenti sono davvero riuscitissimi (come la storia della "velina"), i suoi mobili Ikea li conosciamo anche noi, alcuni passaggi del Malinconico-pensiero potrebbero essere tranquillamente i nostri, alcuni fotogrammi della sua vita potrebbero appartenere alla nostra..

Are you sure you want to delete this item? It cannot be undone.