Passaggio in ombra.
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La protagonista, che vive in solitudine, rievoca in modo lucido e accorato il proprio passato e quello della sua famiglia.
Sembrava destinata a un futuro splendido questa Chiara D'Auria così amata dalla madre e da tutta la sua famiglia ma "... io fui una bambina che, nella grande prova dell'amore, non seppe raccogliere la sfida riconducendo ad un'unica trama i destini dei propri amati: questa è la colpa che mi ha segnata fin dall'infanzia ..."
Un libro bellissimo che ha vinto il Premio Strega nel 1995.
Sembrava destinata a un futuro splendido questa Chiara D'Auria così amata dalla madre e da tutta la sua famiglia ma "... io fui una bambina che, nella grande prova dell'amore, non seppe raccogliere la sfida riconducendo ad un'unica trama i destini dei propri amati: questa è la colpa che mi ha segnata fin dall'infanzia ..."
Un libro bellissimo che ha vinto il Premio Strega nel 1995.
Lo consegno a una mia collega che non lo registrerà perchè non ama Internet, ma lo leggerà e lo lascerà "libero".
oggi la mia collega me la restituito giusto in tempo per spedirlo con la bc box crossing!
Anche a lei il libro è piaciuto anche se ha trovato un pò lento l'inizio.
oggi la mia collega me la restituito giusto in tempo per spedirlo con la bc box crossing!
Anche a lei il libro è piaciuto anche se ha trovato un pò lento l'inizio.
Release planned for Thursday, May 29, 2003 at a un amico bookcorsaro in Trieste, spedito per posta Italy.
Journal Entry 4 by silviazza from Anzola dell'Emilia, Emilia Romagna Italy on Wednesday, June 4, 2003
Arrivato ieri nella "BCbox bookring" :)
Lo so di essere arrivata al livello "vergogna", comunque... ebbene sì, l'ho letto!!! Il libro mi è piaciuto abbastanza, ma ci sono alcuni aspetti che mi hanno portato ad abbassare il voto fino al 7: lo stile un po' pesante e soprattutto le fastidiose virgole messe a caso nelle frasi.
Il particolare più irritante del libro è stata la considerazione del personaggio di Chiara: sul retro di copertina ed all'interno la giovane veniva descritta come una vittima degli eventi e delle incomprensioni familiari, mentre a me sembra che la gran parte delle sue sventure (e soprattutto l'evoluzione della sua vita fino alla vecchiaia) sia dovuta alla sua pigrizia ed alla sua non-azione. E' infatti viziata ed ha un'alta considerazione di sè e sfrutta le persone a suo vantaggio (basta leggere il punto in cui al padre succede quel che succede - no spoiler - ed il primo suo pensiero è il non averlo tutto per sè). Inoltre mi sono stupita durante la lettura quando veniva tratteggiato il personaggio della zia che, sempre in copertina, avrebbe dovuto essere "l'unica persona che si sia mai presa cura di Chiara", mentre mi sembra solo una persona accecata dall'amore per la nipote (tanto per capirci, il classico "lei non farebbe mai questo" mi ha irritato non poco) tanto da non accorgersi del vero carattere della giovane, che a me è sembrato passivo, quasi vuoto. Più che una vittima mi è sembrata un'ameba, insomma un personaggio che sarebbe stato bene ne "Gli indifferenti".
Se tutto va bene passerò il libro ad una mia amica ricamina incuriosita dal BC ;)
Il particolare più irritante del libro è stata la considerazione del personaggio di Chiara: sul retro di copertina ed all'interno la giovane veniva descritta come una vittima degli eventi e delle incomprensioni familiari, mentre a me sembra che la gran parte delle sue sventure (e soprattutto l'evoluzione della sua vita fino alla vecchiaia) sia dovuta alla sua pigrizia ed alla sua non-azione. E' infatti viziata ed ha un'alta considerazione di sè e sfrutta le persone a suo vantaggio (basta leggere il punto in cui al padre succede quel che succede - no spoiler - ed il primo suo pensiero è il non averlo tutto per sè). Inoltre mi sono stupita durante la lettura quando veniva tratteggiato il personaggio della zia che, sempre in copertina, avrebbe dovuto essere "l'unica persona che si sia mai presa cura di Chiara", mentre mi sembra solo una persona accecata dall'amore per la nipote (tanto per capirci, il classico "lei non farebbe mai questo" mi ha irritato non poco) tanto da non accorgersi del vero carattere della giovane, che a me è sembrato passivo, quasi vuoto. Più che una vittima mi è sembrata un'ameba, insomma un personaggio che sarebbe stato bene ne "Gli indifferenti".
Se tutto va bene passerò il libro ad una mia amica ricamina incuriosita dal BC ;)
Journal Entry 6 by silviazza at Café Le Plaisir (vicino piazza S.Antonio) in Trieste, Friuli Venezia Giulia Italy on Monday, October 30, 2006
Released 17 yrs ago (9/20/2006 UTC) at Café Le Plaisir (vicino piazza S.Antonio) in Trieste, Friuli Venezia Giulia Italy
WILD RELEASE NOTES:
RELEASE NOTES:
L'ho dato alla mia amica qualche tempo fa, doveva essere più o meno la fine di settembre, ma non ne sono mica sicura...
L'ho dato alla mia amica qualche tempo fa, doveva essere più o meno la fine di settembre, ma non ne sono mica sicura...