Devo raccontare
Registered by leggiona on 10/7/2007
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Avete mai sentito parlare degli ebrei lituani? O del ghetto di Vilna (o Vilnius)?
Il diario di Masha prende avvio nel 1942; lei è una bambina di 13 anni che assiste allo smantellamento della Vilna ebraica - la "Gerusalemme dell'Europa orientale" - e annota ogni cosa.
La seguiamo nell'isolamento nel ghetto, quando è obbligata a lasciare la scuola e dedicarsi ai lavori più duri e avvilenti, poi nei campi di lavoro dove si trova addirittura a spaccare pietre soffrendo il freddo invernale vestita in maniera assurda con un vestito da sera...
Perde quasi tutta la sua famiglia e alla fine della guerra, mentre la sorella maggiore non vede l'ora di dimenticare tutto, lei invece sente la spinta a raccontare: così trascrive il suo diario, in parte dai propri appunti e in parte a memoria, perché anche noi possiamo sapere, perché non si perda il ricordo.
Il diario di Masha prende avvio nel 1942; lei è una bambina di 13 anni che assiste allo smantellamento della Vilna ebraica - la "Gerusalemme dell'Europa orientale" - e annota ogni cosa.
La seguiamo nell'isolamento nel ghetto, quando è obbligata a lasciare la scuola e dedicarsi ai lavori più duri e avvilenti, poi nei campi di lavoro dove si trova addirittura a spaccare pietre soffrendo il freddo invernale vestita in maniera assurda con un vestito da sera...
Perde quasi tutta la sua famiglia e alla fine della guerra, mentre la sorella maggiore non vede l'ora di dimenticare tutto, lei invece sente la spinta a raccontare: così trascrive il suo diario, in parte dai propri appunti e in parte a memoria, perché anche noi possiamo sapere, perché non si perda il ricordo.