Briciole
10 journalers for this copy...
oggi 6 maggio 2004 il libro parte e seguirà questo percorso:
- pendolare ( ge - sv ) - 24/05/2004 -> 18/06/2004
- mitica88 ( valmadonna - al) - 23/06/2004 -> 02/08/2004
- deledda ( provincia bo ) - 09/08/2004 -> 26/08/2004
- serenaC11 ( s.daniele del friuli ) - 27/08/2004
- potbook ( berlino )06/09/2004 - 17/09/2004
- alexyr ( in giro per il mondo... )04/10/2004
- ops ( canton ticino )15/11/2004
e ritorno da me ;)19/11/2004
buon viaggio al libro e buona lettura ai partecipanti!
- pendolare ( ge - sv ) - 24/05/2004 -> 18/06/2004
- mitica88 ( valmadonna - al) - 23/06/2004 -> 02/08/2004
- deledda ( provincia bo ) - 09/08/2004 -> 26/08/2004
- serenaC11 ( s.daniele del friuli ) - 27/08/2004
- potbook ( berlino )06/09/2004 - 17/09/2004
- alexyr ( in giro per il mondo... )04/10/2004
- ops ( canton ticino )15/11/2004
e ritorno da me ;)19/11/2004
buon viaggio al libro e buona lettura ai partecipanti!
l'ho cominciato in treno questa mattina.
credo che lo finirò prima del previsto...forse non sono ancora pronta per questo genere di racconti...
un sorriso.
credo che lo finirò prima del previsto...forse non sono ancora pronta per questo genere di racconti...
un sorriso.
Spedito ieri sera a Mitica88.
Non mi è piaciuto molto, ma devo dire che è da poco che leggo racconti, e forse questi sono un troppo "oltre" per me.
Non mi è piaciuto molto, ma devo dire che è da poco che leggo racconti, e forse questi sono un troppo "oltre" per me.
é arrivato ieri e ho cominciato a leggerlo... per ora non mi sbilancio, lo commenterò a libro finito...
Mitica88
CAUGHT IN VALMADONNA ALESSANDRIA ITALY
Mitica88
CAUGHT IN VALMADONNA ALESSANDRIA ITALY
carino... non ne vado pazza, a volte è un po' troppo filosofico per me... cmq adesso che deledda mi ha dato il suo indirizzo lo spedisco...
Arrivato, in buono stato ed in buone mani...mi metto "al lavoro", intanto grazie a mimonni per ...non si può svelare tutto subito!Ciao.
Devo dire che non mi ha particolarmente entusiasmato, ma sicuramente per ignoranza da parte mia, di certi temi, autori, fatti accaduti in generale.Credo che valga comunque la pena di leggerlo, soprattutto se si hanno della basi di un certo tipo, per poter afferrare il senso di certi collegamenti ed il significato di certi riferimenti(spero di essere riuscita a spiegarmi), insomma credo che non sia un libro alla mia portata, ma per questo da non accantonare per qualcun altro.Partito ieri mattina per quel di Udine, ciao.
Journal Entry 9 by serenaC11 from San Daniele del Friuli, Friuli Venezia Giulia Italy on Friday, August 27, 2004
E' arrivato ieri!
Temo che però farò uso del "diritto del lettore", come dice Pennac, e lascerò perdere la lettura: ho letto un po' di racconti, a occhio circa metà, altri ne ho iniziati e basta, ma proprio non ce la faccio a finire questo libro.
E' possibile che sia un problema mio, che amo le belle storie scritte in modo lineare, ancorchè ricercato. Mi piacciono gli stili nitidi, semplici e qui siamo all'esatto contrario. L'autore usa uno stile tremendamente convoluto, oscuro, per racontare storie che a volte sono solo bozzetti descrittivi (Rosalba Carriera che lancia uno "sguardo sensibile ed intelligente" fuori da una finestra, brrrr), altre sono il luogo comune fatto racconto (il presentatore televisivo che va a letto con la valletta di turno). Faccio un esempio:
..."Così, essa (l'incisione) prefigura un fondamento radicale che, nel suo umanesimo e al pari delle altre attitudini spirituali dell'uomo, non può che consistere della sua natura ontologica."
Brrrrr
La mia non vuole essere una stroncatura, ripeto: forse non ho cultura (filosofica e artistica)sufficiente per cogliere il livello di lettura giusto di questi racconti, comunque passo il turno. Ringrazio Mimonni per il ring e la simpatica sorpresa, il libro riparte a breve!
Temo che però farò uso del "diritto del lettore", come dice Pennac, e lascerò perdere la lettura: ho letto un po' di racconti, a occhio circa metà, altri ne ho iniziati e basta, ma proprio non ce la faccio a finire questo libro.
E' possibile che sia un problema mio, che amo le belle storie scritte in modo lineare, ancorchè ricercato. Mi piacciono gli stili nitidi, semplici e qui siamo all'esatto contrario. L'autore usa uno stile tremendamente convoluto, oscuro, per racontare storie che a volte sono solo bozzetti descrittivi (Rosalba Carriera che lancia uno "sguardo sensibile ed intelligente" fuori da una finestra, brrrr), altre sono il luogo comune fatto racconto (il presentatore televisivo che va a letto con la valletta di turno). Faccio un esempio:
..."Così, essa (l'incisione) prefigura un fondamento radicale che, nel suo umanesimo e al pari delle altre attitudini spirituali dell'uomo, non può che consistere della sua natura ontologica."
Brrrrr
La mia non vuole essere una stroncatura, ripeto: forse non ho cultura (filosofica e artistica)sufficiente per cogliere il livello di lettura giusto di questi racconti, comunque passo il turno. Ringrazio Mimonni per il ring e la simpatica sorpresa, il libro riparte a breve!
Arrivato.
Devo solo andare a prenderlo in ufficio.
I libri ci piacciono quando li leggiamo fino alla fine?
Quando li comprendiamo fino alla fine?
Oppure quando ci sembra di aver "agganciato" il pensiero dell'autore e riusciamo a muovercisi dentro a nostro agio?
Leggendo la prefazione al libro, la prima volta, strabuzzando gli occhi mi sono esortata ad una maggiore concentrazione, ma la seconda volta mi sono arresa del tutto dal cercare di mettere in fila le parole.
Non ho letto tutti i racconti, 4-5 li ho saltati in ordine sparso verso la fine.
Sará la generazione che ci accomuna; io mi sono sentita a mio agio in alcune elucubrazioni filosofiche dell'autore, vita-morte-amore.
Non trova risposta ,invece, il perché questo autore contemporaneo usi termini arcaici non ostante / intieramente e perché abusi delle parolone difficili. Non mettono il lettore in condizione di godere della lettura...coi come i vari dis-creante dis- valore vi-deo a-teo dis-evocativo dis-amore.... rischia di farci diventare dis-lettori.
All'inizio della lettura, non avendo letto le note sull'autore, notavo che mi piacevano di piú le incisione che i racconti. Ora so il perché!
Lo definirei cupo, in tutto.
P.S. Ma "valpurgica" da dove deriva? Visto l'uso ( o abuso ) di riferimenti alla lingua e filosofia tedesca mi sono permessa di ricollegarla alla "Walpurgisnacht"...la notte della danza delle streghe!!!(pura fantasia da lettrice)
Grazie a mimonni per avere sempre l'ottima idea di far circolare libri nuovi ed interessanti.
Riparte venerdí 17 settembre.
Quando li comprendiamo fino alla fine?
Oppure quando ci sembra di aver "agganciato" il pensiero dell'autore e riusciamo a muovercisi dentro a nostro agio?
Leggendo la prefazione al libro, la prima volta, strabuzzando gli occhi mi sono esortata ad una maggiore concentrazione, ma la seconda volta mi sono arresa del tutto dal cercare di mettere in fila le parole.
Non ho letto tutti i racconti, 4-5 li ho saltati in ordine sparso verso la fine.
Sará la generazione che ci accomuna; io mi sono sentita a mio agio in alcune elucubrazioni filosofiche dell'autore, vita-morte-amore.
Non trova risposta ,invece, il perché questo autore contemporaneo usi termini arcaici non ostante / intieramente e perché abusi delle parolone difficili. Non mettono il lettore in condizione di godere della lettura...coi come i vari dis-creante dis- valore vi-deo a-teo dis-evocativo dis-amore.... rischia di farci diventare dis-lettori.
All'inizio della lettura, non avendo letto le note sull'autore, notavo che mi piacevano di piú le incisione che i racconti. Ora so il perché!
Lo definirei cupo, in tutto.
P.S. Ma "valpurgica" da dove deriva? Visto l'uso ( o abuso ) di riferimenti alla lingua e filosofia tedesca mi sono permessa di ricollegarla alla "Walpurgisnacht"...la notte della danza delle streghe!!!(pura fantasia da lettrice)
Grazie a mimonni per avere sempre l'ottima idea di far circolare libri nuovi ed interessanti.
Riparte venerdí 17 settembre.
I racconti sono arrivati, letti e mo ripartono,
eppure, per quanto le idee fossero belle, la scrittura resiste affannosa appesa alle pagine...peccato, sarebbe potuto essere un bel libro
CAUGHT IN MILANO IYALY
eppure, per quanto le idee fossero belle, la scrittura resiste affannosa appesa alle pagine...peccato, sarebbe potuto essere un bel libro
CAUGHT IN MILANO IYALY
ops,ero io...ma non mi ero logata!
arrivato oggi per posta...chissà che non torni a casa già al meet-up...sono curiosa di leggere qualche racconto
poi ti dirò...
p.s. tra l'altro ho appena scoperto che conosco chi ha reso possibile l'esistenza di questo libro :-)))
Anch'io devo dire di aver avuto un po' di difficoltà nel leggere questi racconti a causa del linguaggio troppo ricercato e delle tematiche solo accennate e per niente approfondite della maggior parte dei racconti.
Un po' troppo "alternativa"come lettura e filosofeggiante per me...
In ogni caso grazie mimonni. Probabilmente non avrei mai avuto l'occasione di avvicinarmi ad una lettura di questo tipo senza questo ring.
Stasera torna a casa Mimonni.
poi ti dirò...
p.s. tra l'altro ho appena scoperto che conosco chi ha reso possibile l'esistenza di questo libro :-)))
Anch'io devo dire di aver avuto un po' di difficoltà nel leggere questi racconti a causa del linguaggio troppo ricercato e delle tematiche solo accennate e per niente approfondite della maggior parte dei racconti.
Un po' troppo "alternativa"come lettura e filosofeggiante per me...
In ogni caso grazie mimonni. Probabilmente non avrei mai avuto l'occasione di avvicinarmi ad una lettura di questo tipo senza questo ring.
Stasera torna a casa Mimonni.
Journal Entry 16 by mimonni at Controlled Release in Controlled Release, A Bookcrossing member -- Controlled Releases on Monday, March 10, 2008
La gioia nel registrare l'arrivo di questo libro è pari solo a quella che proverò nel registrare gli altri premi dell'ormai consuetudine di Sweepstakes, che stavolta arride a me.
Cercherò di aumentare il bookcrossing a Catania anche grazie ai contributi dei corsari che hanno partecipato a Sweepstakes n. 9 Spring 2008.
Grazie a tutti.
Cercherò di aumentare il bookcrossing a Catania anche grazie ai contributi dei corsari che hanno partecipato a Sweepstakes n. 9 Spring 2008.
Grazie a tutti.
I racconti sono scritti con uno stile e una terminologia così ricercati da risultare oscuri, barocchi e claustrofobici, anche se a volte si nota qualche scivolone di ovvietà.
I temi spaziano tra il sogno, l'erotismo e la vita quotidiana, ma l'eccessivo uso di virgolettati, corsivi e citazioni tra tedesco e latino appesantiscono moltissimo la lettura.
Di certo le incisioni che accompagnano i testi sono assai belle; cosa che non si può dire della cura del testo, come impaginazione o correzione di bozze.
Ringrazio l'autore che ha donato il suo libro alla causa del bookcrossing.
I temi spaziano tra il sogno, l'erotismo e la vita quotidiana, ma l'eccessivo uso di virgolettati, corsivi e citazioni tra tedesco e latino appesantiscono moltissimo la lettura.
Di certo le incisioni che accompagnano i testi sono assai belle; cosa che non si può dire della cura del testo, come impaginazione o correzione di bozze.
Ringrazio l'autore che ha donato il suo libro alla causa del bookcrossing.
Journal Entry 19 by etnagigante at Cittadella Universitaria in Catania, Sicilia Italy on Wednesday, June 17, 2009
Released 14 yrs ago (6/18/2009 UTC) at Cittadella Universitaria in Catania, Sicilia Italy
WILD RELEASE NOTES:
WILD RELEASE NOTES:
Questo libro verrà rilasciato in occasione della Red Noise Night - Cittadella Universitaria di Catania - Festa del Collettivo Tiromancino
Questo libro verrà rilasciato in occasione della Red Noise Night - Cittadella Universitaria di Catania - Festa del Collettivo Tiromancino