Tracia 30 d.C. Dopo quattro anni di servizio militare ai confini dell’impero, Vespasiano non può sfuggire alla tumultuosa politica di Roma. I suoi comandanti lo hanno incaricato di infiltrarsi in una fortezza assediata sulle rive del Danubio, e di portare via un vecchio nemico prima che il caposaldo cada nelle mani dell’esercito imperiale. La missione di Vespasiano è di vitale importanza nella lotta per il diritto a guidare l’Urbe. L’uomo che gli è stato ordinato di catturare potrebbe essere il testimone che distruggerà Seiano, di fatto, il vero reggente dell’impero. Vespasiano dovrà affrontare le spie di Seiano che tramano tutt’intorno a lui. Ma alla fine il pericolo più grave risiede nel cuore corrotto dell’impero, nella corte di Tiberio, imperatore di Roma dissoluto, paranoico e imprevedibile

il libro viene rilasciato dalla biblioteca 8 marzo 1908 presso l'atrio della biblioteca.