Dracula, il romanzo dello scrittore irlandese Bram Stoker (1847-1912). L’autore, noto critico teatrale, lo scrisse nel 1897 nel pieno dell’Età vittoriana. Dracula si inserì nel filone dei romanzi tenebrosi e dell’orrore, allora di moda, diventando subito un classico, proprio come era accaduto pochi anni prima a “Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Gyde, di Robert Louis Stevenson. Per comporre la sua opera più famosa, Stoker aveva accuratamente studiato leggende e folklore della Transilvania, mentre per la figura di dracula trasse ispirazione fa un personaggio realmente esistito nel secolo XV: Vlad Tepes, signore di Valacchia, soprannominato da suoi sudditi Dracul, cioè “diavolo”. Il romanzo può apparire , a un primo sguardo, di difficile lettura perché è scritto in forma epistolare, con uno stole stringato e frammentario. Ma è solo un’impressione: superato lo scoglio delle prime pagine, ci si trova improvvisamente immersi in un’affascinate clima misterioso che non ci abbandona fino all’ultima pagina.

Inizia il viaggio! NoArte ti augura buona lettura!

Ho deciso di prendere questo testo tra i vari presenti nel punto bookcrossing Noarte a San Sperate...Ero indecisa tra questo e Resurrezione di Tolstoy! Spero di aver scelto bene...

Ho rilasciato il libro al

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