Il tema è delicato: la condizione della gente di colore, in questo caso delle domestiche, nel Mississippi negli anni ’60, quando inizia ad emergere la voglia di cambiare, di porre fine a leggi che impedivano ai bambini di colore di frequentare le scuole frequentate dai bianchi, che vietavano a uomini e donne di colore di viaggiare sugli stessi autobus e di essere curati negli “ospedali dei bianchi”.
Sul tema del razzismo sono stati scritti molti libri, ma questo è diverso, come dire lo stesso paesaggio ma fotografato da un’altra angolazione. Nel romanzo Skeeter, aspirante scrittrice bianca, prende le distanze dal suo mondo e dà voce a queste domestiche che raccontano le loro storie e insieme danno vita ad un libro.
Il romanzo è intenso e commovente e coinvolge molto. Fa riflettere e fa anche arrabbiare molto. Mette in risalto l’ingiustizia, ma anche l’amicizia e soprattutto la solidarietà.
Tra l’altro è una storia tutta al femminile con personaggi molto ben caratterizzati.
Dal libro è stato tratto un film “The Help” appunto. Chissà se ai personaggi è stato dato il volto che ho immaginato io. Bisognerà andarlo a vedere!

consegna a mano! in coda però...

Il titolo non rende merito al contenuto, che la quarta di copertina descrive nelle sue protagoniste. The help vorrebbe avere più significati, mostrando l'essenziale, ma la storia dei rapporti tra le Missous e le Mamie di Jackson, invece è proprio deliziosa.
Nella profonda città sudista, avversa agli attivisti dei diritti civili, negli anni di Kennedy e Martin Luter King, ci si muove tra le case monumentali di senatori e latifondisti del cotone e il quartiere dei neri, tra leggi separatiste d'integrazione razziale, convenzioni non scritte di "buone maniere" e una rabbia repressa dall'ineluttabilità del "così è".
Tra le tante donne che popolano queste pagine vorrei spezzare una lancia per miss Clelia, la svampita, come la chiama con affetto Minny, che si rivela da subito a mio avviso la migliore tra tutti.
Parte lunedì...

Arrivato oggi :) Grazie per il ring

Ho finito il libro ieri notte durante il temporale di fine estate. A me il libro è piaciuto moltissimo e mi sembra che sia scritto in modo scorrevole ma riesca anche a comunicare situazioni ed emozioni in modo eccellente. I personaggi sono ben tratteggiati nonostante siano davvero tanti. Mi ha fatto venire voglia di saperne di più. Come Devon, devo subito procurarmi il film anche se non potrà mai essere la stessa cosa....
Bello bello. Cerco chi mi segue nella lista dei partecipanti al ring, saltando Hydralux che mi ha risposto di essere troppo carica di "to be read" al momento

Proprio un bel romanzo. Mi era piaciuto il film ma devo dire che anche il libro non ha deluso le aspettative. Consigliatissimo.
(Perdonate il ritardo, spedisco subito al prossimo iscritto al Ring... )

Arrivato in settimana!!!

Una lettura piacevole e appassionante che commuove per il tema trattato e fa indignare a ripensare come sia stato possibile tollerare la discriminazione razziale, le leggi e le abitudini che vigevano negli Stati del Sud.
I personaggi sono esclusivamente femminili e ben caratterizzati, il personaggio più riuscito e che ho apprezzato di più è Aibeelen la quale ci accompagna attraverso la narrazione nei dettagli della vita domestica e dell'affetto che le domestiche avevano nei confronti dei figli che crescevano per i padroni bianchi molte volte sostuituendosi alle madri.
Un'altra cosa che in un certo senso mi ha spaventato è stata la vacuità nella vita delle donne bianche organizzate tra partite di bridge, spettegolezzi, acconciature e vestiti nuovi e la beneficenza in un ordine ripetitivo. Mi ha dato l'impressione di una vita da struzzo o di polvere nascosta sotto il tappeto.
In questo caso il personaggio di Miss Celia è lampante con la sua voglia di integrarsi per forza nel circolo delle donne in della città.
Grazie mille per il ring, riparte al più presto.

è arrivato qualche giorno fa! grazie mille!
Appena finisco un altro ring comincio a leggerlo.

Sicuramente Skeeter, Aibeleen e Minny, le tre protagoniste di questo romanzo molto bello, mi hanno ispirato con la loro determinazione a rendere pubblica la verità con la speranza di riportare per il verso "giusto" ogni cosa.
Inoltre mi hanno trasmesso una grande dignità e un grande senso di umanità e di giustizia.

Grazie mille per questa lettura.
Il libro è ripartito verso Missmorgenstern

Ricevuto e cominciato, mi sembra carino...

Si, scusate, sono io l'anonimo qui sopra...

Un libro importante, anche oggi.

È importante parlare delle molte facce e dei molti nomi che ha assunto la schiavitù nel corso della storia. In Mississipi qualche anno fa si parlava (ma nemmeno molto) di segregazione razziale. Inoltre dal libro sembra evidente che l'autrice abbia esperienze molto personali di questo clima che risulta molto realistico.

Un altro aspetto interessante di questo libro è proprio questo suo realismo, la limitazione del lirismo in cui facilmente si può cadere toccando temi delicati come quelli di questo libro.

La narrazione, anche grazie all'escamotage del racconto a più voci, è coinvolgente e, raccontando la vita quotidiana di due diverse classi sociali dell'epoca, descrive da più punti di vista il coraggio delle protagoniste.

Grazie per il ring, è partito ieri verso il prossimo corsaro!

arrivato :)

mi scuso intanto per aver trattenuto cosi' a lungo il libro....

E' stata una lettura molto piacevole, interessante ed intensa. Avevo gia' visto il film, ma per fortuna non ha guastato il piacere di leggere il libro, che e' molto ben scritto, e il fatto d'avere piu' voci narranti e poter avere diversi punti di vista e' stato decisamente un valore aggiunto.

grazie davvero per aver condiviso questo libro!

partito ieri mattina verso Roppa :)

Arrivato ieri

Concordo con Hidralux, anch'io pur avendo già visto il film ho apprezzato la lettura.

Partito ieri per tornare a casa da Devon

in realtà questo libro è tornato a casa sua ma nessuno ha mai fatto la registrazione...