Eternity
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Eternity non è malvagio, la trama è abbastanza lineare e ben costruita, il problema è che l'autrice non si capisce bene perché abbia scelto di far ritornare umana la protagonista se poi, nella seconda parte, la ritrasforma in vampiro. Non mi è ben chiaro. E mi fa pensare che questo libro sia l'ennesimo costruito per vendere e non perché l'idea di fondo fosse buona e ben sviluppabile.
Arrivata alla fine del libro, infatti, mi sono chiesta il perché su molte cose.
Lenah è una protagonista veramente egoista, prima si fa trasformare di nuovo in umana, facendo così morire quello che ha sempre considerato la sua anima gemella, poi non si cura minimamente se gli altri che la circondano possano essere in pericolo e, anzi, quando lo sono realmente peggiora le cose. Infine, poi, per far sì di essere libera ancora una volta è costretta a fare delle scelte che, guarda caso, vanno solo a suo vantaggio e fanno soffrire quelli che la amano realmente.
Per quanto riguarda i dettagli e le spiegazioni logiche sui vampiri, la Maizel si è data da fare e si vede, infatti non abbiamo i vampiri alla Twilight (grazie!), nonostante anche i suoi possano, dopo un certo centinaio di anni e/o una notevole potenza fisica, resistere alla luce del sole.
È senz'altro un bel libro, anche se a volte manca totalmente di spessore psicologico.
Arrivata alla fine del libro, infatti, mi sono chiesta il perché su molte cose.
Lenah è una protagonista veramente egoista, prima si fa trasformare di nuovo in umana, facendo così morire quello che ha sempre considerato la sua anima gemella, poi non si cura minimamente se gli altri che la circondano possano essere in pericolo e, anzi, quando lo sono realmente peggiora le cose. Infine, poi, per far sì di essere libera ancora una volta è costretta a fare delle scelte che, guarda caso, vanno solo a suo vantaggio e fanno soffrire quelli che la amano realmente.
Per quanto riguarda i dettagli e le spiegazioni logiche sui vampiri, la Maizel si è data da fare e si vede, infatti non abbiamo i vampiri alla Twilight (grazie!), nonostante anche i suoi possano, dopo un certo centinaio di anni e/o una notevole potenza fisica, resistere alla luce del sole.
È senz'altro un bel libro, anche se a volte manca totalmente di spessore psicologico.