Tao tê Ching. Il libro della via e della virtù. Con testo cinese

by J. J. L. Duyvendak | Philosophy | This book has not been rated.
ISBN: 8845910695 Global Overview for this book
Registered by diravel of Novara, Piemonte Italy on 1/15/2012
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Journal Entry 1 by diravel from Novara, Piemonte Italy on Sunday, January 15, 2012
Il Tao Te Ching (in Wade-Giles) o Dàodéjīng (pinyin), in cinese 道德經 [Listen[?·info]], è un'opera breve di soli 5.000 caratteri. Si compone di ottantuno capitoletti e per la sua difficoltà di interpretazione continua ad essere studiato e commentato. Il libro è oscurissimo, criptico, a volte ambiguo. A ciò si aggiunge il sospetto che le tavolette dalle quali era composto, mal rilegate, si slegassero frequentemente, in modo tale che blocchi di caratteri si mescolassero nel tramandarlo: da qui il sorgere di numerose questioni critiche e interpretative. Il testo permette di affrontare diversi piani di lettura e d'interpretazione.
L'opera è stata composta in una fase storica non ben delineata. Per secoli gli studiosi l'hanno attribuita al saggio Laozi (老子, pinyin: lǎozi), ma, in primo luogo, non vi è attestazione storica dell'esistenza dell'uomo, nemmeno lo storico cinese Sima Qian si dice certo del personaggio, inoltre il testo ha subito numerosi rimaneggiamenti sino al primo periodo Han (206 a.C.-220 d.C.). Tuttavia, l'esistenza del testo non è attestata prima del 250 a.C. Il periodo tra il 403 a.C. ed il 256 a.C., chiamato degli Stati combattenti, fu un'epoca durante la quale i vari sovrani cinesi si dichiaravano guerra continuamente. Età violenta ma che, nonostante ciò, risultò essere l'apice della creatività del pensiero cinese. La tradizione racconta che Lao Zi decise di allontanarsi dalla corte Zhou perché, stanco delle lotte e del disordine, desiderava tranquillità. Partì con il suo bufalo ed arrivò al confine del suo stato dove venne fermato dal guardiano del valico, chiamato anche Yin del valico (关尹, pinyin: Guān Yǐn). Il guardiano riconobbe Lao Zi e gli disse che non poteva andarsene prima di aver lasciato un segno tangibile della sua saggezza. Fu in questa occasione che Lao Zi compose il Tao Te Ching. Finito di scrivere, Lao Zi se ne andò e di lui non si seppe più niente.

Tratto da Wikipedia

Released 12 yrs ago (1/23/2012 UTC) at Università del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro in Novara, Piemonte Italy

WILD RELEASE NOTES:

l'ho comprato ma non l'ho mai nemmeno aperto :-)

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