da libreriauniversitaria.it:
Un'entità del nostro remoto futuro, è l'enigmatica voce narrante di una vicenda accaduta un milione di anni prima, nel Ventesimo secolo dopo Cristo, esattamente nel 1986. A quell'epoca il pianeta Terra era popolato da un'umanità dai "grossi cervelli", responsabile di micidiali catastrofi, ma capace di "lasciarsi sedurre dai misteri". Protagonisti di questa storia sono un gruppo di personaggi strampalati che si avventurano in un viaggio all'insegna del primitivismo, nelle isole Galapagos. Questo capolavoro di Vonnegut, ispirato a una sorta di "fantascienza del presente", fa convivere satira ed "ecologia della mente" in un'ambientazione grottesca e surreale, che ci prospetta una possibile e apocalittica fine del mondo.

a Éowyn per il "ring, ring, ring pasquale"
buona lettura!!!
Va.

Grazie, grazie, grazie. Sia per il libro (in coda ad un ring noiosetto: probabilmente gli farò fare un salto in avanti :P) sia per i segnalibri. Quello ad "angolo" è carinissimo come sempre, la rana in pasta di sale è ... è ... ommioddio, è fantastica! Ti sei superata, davvero ♥

Cosa posso dire? Che Vonnegut è un lucido osservatore dell'Umanità? Che è un geniale fantascientista? Che è uno straordinario scrittore?
Oppure che questo libro è un libro da comprare in numerose copie da diffondere come fosse un piccolo virus benefico?

Farò così: non dirò nulla, a parte un enorme GRAZIE ad Irrilevante :)

libro riconsegnato durante una piacevolissima fricolata.. :)
un enorme grazie di rimando a Eowin per aver partecipato (e per avermi omaggiato di un gustoso OT sotto forma di latticini)
Va.