L' amore del bandito
10 journalers for this copy...
Storia avvincente, stile scorrevole e asciutto, a volte tagliente.
Carlotto ritorna con questo libro a far rivivere l'Alligatore e i suoi soci e non tradisce le aspettative del lettore.
RING APERTO
La lista dei partecipanti è quì!!!
Carlotto ritorna con questo libro a far rivivere l'Alligatore e i suoi soci e non tradisce le aspettative del lettore.
RING APERTO
La lista dei partecipanti è quì!!!
Arrivato!
Il libro mi è piaciuto, del resto mi piace lo stile di Carlotto.
Il libro mi è piaciuto, del resto mi piace lo stile di Carlotto.
E' da me!
Letto. Un bel libro, che può definirsi anche un “social noir”, una via di mezzo tra il giallo e l’inchiesta di denuncia sociale, in quanto sullo sfondo delle vicende vissute dai protagonisti c’è il Nordest, rovistato nelle sue pieghe da Carlotto: una regione che ha contrastato la crisi economica anche grazie ai traffici illegali sul passante di Mestre, un crocevia dove si incontrano le più crudeli organizzazioni mafiose dell’est europeo, la mafia Kosovara e quella serba, tra servizi segreti deviati, poliziotti corrotti, escort –se vogliamo chiamarle così- che mantengono legami tra illegalità e polizia.
Ricevuto oggi, cercherò di tenerlo fermo il meno possibile!
Non all'altezza dei precedenti, ne conserva comunque le atmosfere profondamente noir ed è attraversato da una vena malinconica, da "resa dei conti" che da un tocco particolare a tutta la vicenda.
Peccato che poi scada un po' con i troppi luoghi comuni disseminati qua e la.
E' comunque una lettura piacevole, ed il finale che lascia aperto uno spiraglio è decisamente una gradevole sorpresa.
Peccato che poi scada un po' con i troppi luoghi comuni disseminati qua e la.
E' comunque una lettura piacevole, ed il finale che lascia aperto uno spiraglio è decisamente una gradevole sorpresa.
un noir avvincente e convincentew dall'inizio alla fine.gran bel personaggio l'Alligatore
partito per Armonia
partito per Armonia
In questa avventura sono i sentimenti a farla da padrone ed il personaggio che spicca è quello di Beniamino Rossini, grande amico dell'Alligatore... "e in un mondo dove tutti fottono tutti qualcosa vuole pur dire"!
A lungo termine queste storie, a differenza degli altri bellissimi libri di Carlotto estranei alla saga di Marco Buratti, tendono a non lasciare traccia... ma mi piace l'Alligatore e la lettura è stata più che piacevole! Grazie ringmaster!
Spedisco a Sabella.
A lungo termine queste storie, a differenza degli altri bellissimi libri di Carlotto estranei alla saga di Marco Buratti, tendono a non lasciare traccia... ma mi piace l'Alligatore e la lettura è stata più che piacevole! Grazie ringmaster!
Spedisco a Sabella.
Arrivato, penso che sarà una lettura veloce.
Riparte oggi. Lo stile di Carlotto mi piace, le storie proprio no, mad'altronde il noir pesca proprio nel torbido...
Arrivato, va in coda...
Journal Entry 14 by Gwiwenneth at Alphen aan den Rijn, Zuid-Holland Netherlands on Monday, November 29, 2010
Arrivato giá da tempo in Italia, portato a me in Olanda ed attualmente in fase di lettura... durerá poco ! quindi sotto a chi tocca :D
Grazie per il ring !
Grazie per il ring !
Purtroppo non mi è piaciuto affatto. Lo stile di CArlotto è troppo veloce, trascura certe parti facendotele subito dimenticare (la liberazione di Sylvie), non c'è introspezione, non viene spiegato niente dei traffici tra serbia e italia e kosovo (come se uno dovesse sapere tutte queste cose). Niente da fare, non mi convince. Non sono riuscita a finirlo.
E poi Camilleri dice che le donne non sanno scrivere i gialli! E questo qui, allora?
E poi Camilleri dice che le donne non sanno scrivere i gialli! E questo qui, allora?
Tornato a casa. Grazie a tutti i partecipanti.