Patrick Bateman, giovane yuppie di Wall Street, è apparentemente il "ragazzo della porta accanto": ventisette anni, un lavoro da 140 mila dollari all'anno, una fidanzata ricca e attraente, una cerchia di amici come lui, folli notti trascorse nei locali più esclusivi di Manhattan, una vita all'insegna del sesso, della trasgressione e della droga. E di notte il "ragazzo della porta accanto" si trasforma in un mostro omicida, in un torturatore freddo, metodico e spietato. A tal punto che la routine quotidiana, la vita da favola e gli istinti e le pulsioni più terribili si fondono in un cocktail micidiale.

Leggendo questo libro mi sono stupita e chiesta fin dove può spingersi la mente umana, se c'è un limite oppure no. L'ho letto tutto d'un fiato, nonostante le scene raccappriccianti, perché ero molto curiosa di vedere come andava a finire. L'ho apprezzato tantissimo anche se certi episodi sono veramente da voltastomaco.


Questa copia diventa un RAY.
Elenco partecipanti:
** ladyofbabylon
** marnes
** Gothicrise
** SweetLuna
** cloe89 -----> È QUI!
** MartinaViola

CONTROLLED RELEASE NOTES:

Partito...
Buon viaggio e buona lettura.

Non vedo l'ora di leggere i vostri commenti, quindi non dimenticatevi le j.e.

Arrivato oggi! :-)

Quando ho iniziato questo libro pensavo che la mostruosità della vicenda fosse nella descrizione del mondo in cui vive e si muove il protagonista, un mondo fatto di apparenze, superficialità e solitudine senza veri sentimenti. Quando però mi sono addentrata nel cuore del libro ho letto cose orribili e, in alcuni momenti, ho dovuto chiudere il libro per scacciare un senso di nausea persistente. L'ho letto molto velocemente, pensando che sarebbe finito con la giusta punizione e invece sono rimasta sorpresa perchè è finito come in realtà probabilmente finirebbe una storia simile. Mi è piaciuto molto e credo che leggerò altri libri di questo autore. Grazie Ringmaster!

arrivato

un riuscitissimo elogio del nulla,di un mondo fatto solo di apparenze.Certe scene le ho trovate fin troppo crude e avrei preferito un finale diverso ma questo finale è perfetto per la logica che guida tutto il libro
ripartito per Livorno

ricevuto!!!

Premetto che amo gli horro e thriller e in alucne parti l'ho trovato molto avvincente in altre l'ho trovato molto pesante, nel finale mi aspettavo qualcosa di diverso invece continua imperterrito fino alla fine nel suo altalenarsì di banalità e scene avvincenti.

Arrivato.

Pensando a questo libro che ho appena finito di leggere mi viene in mente per descriverlo solo l'espressione "nulla assoluto": non mi ha appassionato, l'ho trovato noiosissimo tanto che a volte mi sono ritrovata a saltare alcune pagine come ad esempio le descrizioni dell'escalation di alcuni cantanti degli anni Ottanta. Inoltre metà libro è costituito da ulteriori descrizioni relative ad abiti firmati, trattamenti di bellezza, locali alla moda, apparecchi tecnologici e altro. Ho continuato la lettura fino alla fine solo perchè ero curiosa di sapere dove l'autore volesse andare a parare. Lo scopo di Ellis è sicuramente quello di mostrare il vuoto e la superficialità tipica del mondo raccontato ma la storia mi sembra abbastanza inconcludente e soprattutto, nonostante le minuziosi descrizioni, non riesco a cogliere del tutto la follia del protagonista e l'origine delle sue ossessioni. In ogni caso questa sua follia l'ho trovata poco coinvolgente e ripetitiva.

Ringrazio ugualmente la rigmaster per questa lettura e contatto il successivo lettore.

arrivato oggi :)

Questo libro mi ha colpito particolarmente. Confesso di aver saltato le parti (3) in cui parlava della musica (che non ho compreso) e una parte in cui c'era una tortura, ero stanca quella sera e non le reggevo più!

Credo che il senso finale del libro sia che Patrick si sia inventato tutto, o meglio che abbia avuto delle allucinazioni, e che l'autore ci abbia preso in giro. La verità è che proviamo disgusto per le cose sbagliate: per le torture, per gli omicidi, e non per la vita alienante e totalmente vuota in cui Patrick si trova a vivere.

Ho trovato geniali le frasi di apertura e di chiusura, come a dire che in questo mondo si entra ma che non c'è una via d'uscita, se non la morte stessa. Bellissimi tutti gli incontri tra amici,dove nessuno ascolta nessuno e nessuno riconosce nessuno, in particolare ho amato la scena dei biglietti da visita e delle telefonate per decidere dove andare a mangiare.

Ho ADORATO questo libro e credo che ne prenderò altri dello stesso autore.

Riparte per martinaviola :)