La sopravvivenza dei figli ai genitori è vista in tutte le tradizioni come un fatto naturale. A maggior ragione quando la scomparsa del genitore non lascia un piccolo orfano ma un orfano adulto. Eppure il dolore dell'orfano adulto non è meno intenso. L'opera di Daria Bignardi scava in questo dolore, lo analizza, lo racconta. La morte della madre è, insieme, il momento della sofferenza e quello del confronto con la prima vita altrui con la quale si è venuti a contatto - e quindi con la propria stessa vita: l'infanzia dei ricordi, l'adolescenza dei contrasti, la giovinezza delle fughe, l'irreale maturità. La morte di una madre ci fa sentire parte di una storia di famiglia, di un mondo, di una genealogia, addirittura di un periodo storico. E di un racconto: il racconto di queste pagine nelle quali sarà, per chiunque, pur nell'assoluta singolarità della voce narrante, facilissimo riconoscersi.


questo libro è diventato un ring ^_*

tra un paio di giorni saranno esattamente 3 mesi che sono un corsara...direi che è ora di iniziare col mio primo ring! :-)

il libro che ho scelto è [color=#400080][b]non vi lascerò orfani[/b][/color], di Daria Bignardi

link a bc.com è [url]http://www.bookcrossing.com/journal/7609362[/url]

Unica cortesia che vi chiedo è di non sottolineare a penna.... per il resto fate quel che volete! :whistle:

Partecipanti:
** Irrilevante
** Masia
** Falbalà
** valentynip
** trottola78
** Ermydave
** armonia82
** be_francy
** gabbiano autoritario
** paolog
** zolletta
** Gothicrise <--
** NAELEGIA
** lulu
** raggiodsole
** stefyrogg

un grazie alla ringmastra per il piacevolissimo passaggio a mano.. ;)

Ringraziando innanzitutto hydralux per la possibilità di lettura (quando mi si scatena la curiosità deve essere necessariamente soddisfatta) proseguirei dicendo: diverso da come (arbitrariamente) me lo aspettavo. La Daria (mi perdonerà la confidenza?) scrive per benino e la lettura procede scorrevole maaaaaaaa... la rievocazione di quadretti familiari mi è suonata più come una terapia per lei che non un motivo di riflessione per noi.
Non mi ha convinto, insomma.
E, in tutta l'umile relatività del mio giudizio, mi pare davvero un peccato perchè l'umanità di chi scrive c'è tutta e si sente.
Per concludere direi quindi: salvabile ma non salvata, mi piacerebbe leggerla in una eventuale sua "prossima volta".

partito questa mattina verso Masia, dislocata da qualche parte lungo la A14.. :)

Trovato ad attendermi sabato, letto tutto d'un fiato ieri notte.

Libro ripartito questa mattina alla volta di Falbalà.

Il mio pensiero riguardo al libro coincide praticamente in tutto con quanto ha già scritto irrilevante.
La scrittura sembra essere stata usata più come terapia per l'autrice e forse anche per i propri cari, piuttosto che come un qualcosa diretto a dei lettori al di fuori della sua cerchia familiare.
Non è un romanzo, non è una vera e propria biografia... E' un qualcosa che si pone tra un diario di ricordi e una serie di appunti sulla propria storia personale e parentale.
Mi piace il modo di scrivere della Bignardi, perciò salvo questa lettura: è spiritosa nei punti giusti, amara ma delicata, commovente e vibrante.

Il libro è qui con me, è arrivato proprio oggi!

Il libro è scorrevole e piacevole, si legge in un attimo ma anch'io, come in altri commenti già letti, ho avtuto l'impressione che più che un romanzo si tratti di una seduta dallo psicologo. Mi piace come è scritto e mi piacerebbe leggere ancora la Bignardi ma magari su un soggetto non così personale.
SPedisco al più presto!

arrivato questa mattina qui a Cagliari!

Mi ha sorpreso. La Bignardi mi ha sorpreso. Questo libro mi è piaciuto, la scrittura è scorrevole, i suoi episodi familiari sono molto familiari e mi sono ritrovata in tanti suoi pensieri e considerazioni. Bello davvero.
Grazie hidralux per questo libro! Mi spiace aver fermato un poco un ring molto veloce.
Spedito il libro a Trottola78

appena ricevuto dalle mani del mio postino, cercherò di non trattenerlo troppo a lungo

devo dire che a me questo libro non è piaciuto quasi per nulla: non mi ha entusiasmato lo stile di scrittura della Bignardi troppo giornalistico, pur raccontando di sentimenti e di emozioni, nè la descrizione di eventi, apparentemente inconcludenti e slegati della sua famiglia. Anche io come altri ho trovato che fosse scritto più per sè che per il pubbllico e che sembri quasi il racconto fatto durante una seduta da uno psicologo.L'unico episodio che mi ha divertito è stato quello di "Micione, la coda!".ho già contattato Ermydave, pronto in partenza

arrivato

è con me!

La sensazione è stata quella di chiedere permesso, pagina dopo pagina, ed entrare pian piano in casa della Bignardi, per chiacchierare con lei e sbirciare tra le sue vecchie foto di famiglia.
Non sarà ricordato come un capolavoro ma è stata una piacevole lettura.

Spedisco a be_francy.
Grazie ringmaster! ;-)

ciao...arrivato da me oggi...il prossimo della lista mi contatti per mandarmi l'indirizzo..io sul alla discussione sulforum non posso "messaggiare"!!! Grazie
ciaooo Fra

ciao..partito oggi verso "gabbiano autoritario"..... bel libro..inizialmente prende un po' di tristezza..poi una sorte di pace....
Ciaooo

Arrivato ieri... e finito! Molto carino, letto in un sol boccone. Mi ha un pò ricordato lessico familiare della Ginzburg. E ho anche pianto qua e la, sì (sono una tenerona... ma è un problema mio... piango anche quando vedo Peter Pan!) Grazie per questo ring, mi metto subito in contatto con il prossimo in lista!

Passato questa sera a Paolog. Grazie per il ring!

Consegna "a mano" tra BC veronesi in occasione della megaliberazione del 150esimo dell'Unità d'Italia.
Cerco di tenerlo il meno possibile ma devo prima finire un altro libercolo...

Letto in "un botto" durante la nottata quasi insonne. Buona lettura. Daria racconta la sua storia di famiglia, da giornalista e scrivento come tale. La scrittura è comunque fluente ed il contenuto sicuramente migliore di tanti "istant book" idioti che scrivono vari giornalisti (oggi ne ho visto uno sul prossimo matrimonio del principino William!!).
Mi sono trovato con le lacrime agli occhi in varie zone del libro.
Contatto il prossimo in ring via MP e ringrazio per la lettura Luisa/Hydralux.

ARRIVATO!

Finito il giorno 11/4 é rimasto ancora da me in cerca di un prossimo lettore disponibile, riparte oggi per Livorno!

Arrivato!

Devo dire che il libro è ben scritto e in alcuni punti un pò simpatico, ma quell'insieme di nomi e luoghi a noi sconosciuti mettono un pò a distanza dal tutto, sembre più un ricordo della propria vita raccontato a se stessa e ai suoi familiari.

Arrivato da me!!!

il libro è rientrato a casa, grazie a tutti i partecipanti! :)