La figlia perfetta
10 journalers for this copy...
Journal Entry 1 by italianeowyn from Prata di Pordenone, Friuli Venezia Giulia Italy on Sunday, March 8, 2009
Questo libro viene registrato in sostituzione di un altro andato perduto mentre girava l'Italia sotto forma di ring. Nell'attesa che il fratello gemello riappaia il ring prosegue con questa nuova copia.
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È una storia delicata, che racconta della difficoltà di ambientarsi in uno Stato straniero (da cui il titolo originale Digging to America che nulla ha a che vedere con il titolo italiano... a volte mi chiedo cosa passi per la testa dei traduttori O.o'') attraverso le storie intrecciate di due famiglie (una americana doc, l'altra iraniana trapiantata negli USA) che adottano due bambine coreane e sceglieranno per loro due opposte vie di integrazione.
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È una storia delicata, che racconta della difficoltà di ambientarsi in uno Stato straniero (da cui il titolo originale Digging to America che nulla ha a che vedere con il titolo italiano... a volte mi chiedo cosa passi per la testa dei traduttori O.o'') attraverso le storie intrecciate di due famiglie (una americana doc, l'altra iraniana trapiantata negli USA) che adottano due bambine coreane e sceglieranno per loro due opposte vie di integrazione.
Grazie Eowyn di aver fatto ripartire il mio ring disperso :)
Arrivato questa mattina!
La storia non mi è piaciuta un gran chè:
non ho capito qual'era la storia che l'autrice voleva raccontare
non ho capito il nesso con il titolo
insomma... non mi ha proprio soddisfatta
parte oggi verso Franciek che, spero, lo apprezzi + di me
non ho capito qual'era la storia che l'autrice voleva raccontare
non ho capito il nesso con il titolo
insomma... non mi ha proprio soddisfatta
parte oggi verso Franciek che, spero, lo apprezzi + di me
credevo meglio... La storia ha dei potenziali sviluppi, ma l'autrice si limita solo a pennellate e tratteggi, senza arrivare a un dunque. Naturalmente si legge velocemente... Però forse è vero che il titolo è fuorviante. Lo passo a Marnes appena possibile.
Arrivato con passaggio a mano da Franciek
peccato l'autrice sia rmasta in superfice...la storia aveva ottime potenzialita.
arrivato...aspetterà un po'.
Divertente, alternativo,e tanto tanto vero!!!Ripartito oggi.Mi hanno molto intrigato le feste e i cibi, tra le altre cose!
Arrivato oggi, in lettura a breve
Piacevole da leggere, ma non ci ho trovato molto di più.
Mi è piaciuto il tema dell'adozione, anche se non ho ben capito cosa l'autrice volesse in realtà trasmettere.
Grazie comunque per la lettura.
Il libro resta fermo per qualche giorno, aspettando Anatolla per un passaggio a mano ;)
Mi è piaciuto il tema dell'adozione, anche se non ho ben capito cosa l'autrice volesse in realtà trasmettere.
Grazie comunque per la lettura.
Il libro resta fermo per qualche giorno, aspettando Anatolla per un passaggio a mano ;)
saltato il passaggio a mano, parte domani alla volta di Chabba
Arrivato con la posta del pomeriggio...
Non il mio tipo, voglio dire che se non c'è una trama netta e precisa ci soffro... a meno che tu non sia un Marquez :-) Comunque da apprezzare il soggetto, molto attuale.
In partenza per martinaviola visto che sabella ha chiesto di essere saltata!
Buone letture.
In partenza per martinaviola visto che sabella ha chiesto di essere saltata!
Buone letture.
il libro è con me!
spero di non trattenerlo troppo a lungo :)
spero di non trattenerlo troppo a lungo :)
il libro è partito stamattina alla volta di Gwiwenneth! :)
leggendo i vostri commenti, ho pensato anch'io al titolo. "digging to america" come potremmo tradurlo? "mettere radici in america"... sembra più il titolo di un saggio noiosetto che quello di un romanzo della Tyler! Credo che sia molto difficile sciegliere un titolo per rimpiazzarne uno che tradotto letteralmente non funziona.
"La figlia perfetta" si riferisce all'ideale di figlia, e per riflesso di madre, che ha Bitsy.
Quel passaggio l'ho trovato molto emozionante e ho pensato che il titolo fosse perfetto. Qualsiasi cosa è perfetta in potenza, non è così? Anche una madre e una figlia saranno perfette fino a quando non potranno toccarsi e conoscersi e vivere l'una accanto all'altra.
Leggere Anne Tyler è un po' come tornare a casa. Ti senti al sicuro anche se sai che è proprio qui, a casa, che succedono le cose più importanti, quelle che ti cambiano la vita e ti rendono quello che sei.
Ogni tanto la lettura risulta frammentaria, ma ho amato i personaggi della Tyler con le loro storie banali e al tempo stesso uniche, come quelle di una famiglia qualsiasi.
Il tema dell'adozione, dell'integrazione, di quel portarsi dentro le proprie origini e poi quell'amore tra i nonni, così diversi ma inconsapevolmente così vicini... è tutto così tenero che ti viene voglia di abbracciarla Anne Tyler!
Almeno io mi sentivo così quando ho finito di leggerlo, quindi ringrazio lisola ed Eowyn per questa bella lettura. :)
leggendo i vostri commenti, ho pensato anch'io al titolo. "digging to america" come potremmo tradurlo? "mettere radici in america"... sembra più il titolo di un saggio noiosetto che quello di un romanzo della Tyler! Credo che sia molto difficile sciegliere un titolo per rimpiazzarne uno che tradotto letteralmente non funziona.
"La figlia perfetta" si riferisce all'ideale di figlia, e per riflesso di madre, che ha Bitsy.
Quel passaggio l'ho trovato molto emozionante e ho pensato che il titolo fosse perfetto. Qualsiasi cosa è perfetta in potenza, non è così? Anche una madre e una figlia saranno perfette fino a quando non potranno toccarsi e conoscersi e vivere l'una accanto all'altra.
Leggere Anne Tyler è un po' come tornare a casa. Ti senti al sicuro anche se sai che è proprio qui, a casa, che succedono le cose più importanti, quelle che ti cambiano la vita e ti rendono quello che sei.
Ogni tanto la lettura risulta frammentaria, ma ho amato i personaggi della Tyler con le loro storie banali e al tempo stesso uniche, come quelle di una famiglia qualsiasi.
Il tema dell'adozione, dell'integrazione, di quel portarsi dentro le proprie origini e poi quell'amore tra i nonni, così diversi ma inconsapevolmente così vicini... è tutto così tenero che ti viene voglia di abbracciarla Anne Tyler!
Almeno io mi sentivo così quando ho finito di leggerlo, quindi ringrazio lisola ed Eowyn per questa bella lettura. :)
Journal Entry 18 by Gwiwenneth at Alphen aan den Rijn, Zuid-Holland Netherlands on Saturday, April 16, 2011
arrivato a casa di mia madre in Italia e ora nelle mie mani in Olanda :D
Tornato a casa da me :)