@ La masseria delle allodole

by Antonia Arslan | Literature & Fiction |
ISBN: Global Overview for this book
Registered by italianeowyn of Prata di Pordenone, Friuli Venezia Giulia Italy on 12/22/2008
Buy from one of these Booksellers:
Amazon.com | Amazon UK | Amazon CA | Amazon DE | Amazon FR | Amazon IT | Bol.com
This book is in the wild! This Book is Currently in the Wild!
7 journalers for this copy...
Journal Entry 1 by italianeowyn from Prata di Pordenone, Friuli Venezia Giulia Italy on Monday, December 22, 2008
La masseria delle allodole è un libro scritto da Antonia Arslan (premio Campiello 2004) tratta in larga parte del genocidio armeno. L'autrice ci propone la storia molto toccante di un gruppo di armeni che vissero in Anatolia (attuale Turchia) vittime dei rastrellamenti organizzati dal governo turco.

Journal Entry 2 by Girandola from Ziano Piacentino, Emilia Romagna Italy on Friday, February 6, 2009
Non era facile per me leggere questo libro.
Racconta delle cose molto dure, del genocidio di un popolo, di rastrellamenti, di deportazioni. E' indubbiamente molto importante sapere che cosa è successo in Anatolia/Turchia quasi 100 anni fa, importante per non dimenticare!
Eppure ... il libro non mi è piaciuto molto, perché non amo questa scrittura, questo stile di "quasi-poesia" con cui ci viene raccontato la storia ...
Peccato.

EDIT 6 marzo 2009:
Tra pochi giorni riparte con la Box della Memoria di Eowyn. Prossima partecipante: Marnes a Firenze.

Journal Entry 3 by stardust10 from Como, Lombardia Italy on Wednesday, July 22, 2009
Letto con la Box della Memoria.
MI ha aiutato ad imparaere fati che non conoscevo e spinta ad informarmi di più.
Molto conivolgente anche se crudo..

Journal Entry 4 by ciucchino from Torino, Piemonte Italy on Saturday, August 1, 2009
Sono rimasta molto colpita da questo libro perché non sapevo molto del genocidio degli Armeni e, in particolare, delle enorme sofferenze provocate ai deportati condannati a una morte per sfinimento.
L’autrice è molto brava perché ti coinvolge completamente e ti sembra di conoscere da sempre la famiglia Aslarian, ma senza cadere nel pietismo o nell’autocommiserazione. All’inizio il racconto è più lento per permettere al lettore di conoscere i vari personaggi e la cultura e le tradizioni armene. Ma il lettore sa che la tragedia è incombente e non ci sarà scampo pur continuando a sperare che Ismene e Nazim possano fare qualcosa.
Infine si arriva al racconto drammatico e incalzante della deportazione e non ci si può non chiedere come sia stato possibile e che follia sanguinaria abbia attraversato la Turchia per arrivare a sterminare parte della popolazione.
Drammatica anche l’angoscia dei sopravvissuti con il loro senso di colpa e il loro chiedersi perché.

Journal Entry 5 by DevilKitty at Camogli, Liguria Italy on Saturday, September 25, 2010
Una tragedia narrata con l'assurda delicatezza di una poesia. Il coro degli uomini e delle donne, dei ricordi felici e dolorosi, della nostalgia, della malinconia e del rimpianto intessono una trama disadorna ma profonda, che affonda come un coltello nella coscienza ignara o colpevolmente connivente. L'olocausto silenzioso e dimenticato degli Armeni arriva così a noi lettori di oggi, e brucia la nostra consapevolezza come quella di quei pochi – almeno – che allora non si sciacquarono le mani come Pilato di tanto sangue innocente. E' dura avere fiducia nelle potenzialità umane in quanto estensione e partecipazione alla grandezza dell'infinito amore, legge dell'universo, quando accarezziamo e nutriamo con tale passione perversa la belva che è in noi.

Grazie per questo libro.

Journal Entry 6 by Pallina at Pordenone, Friuli Venezia Giulia Italy on Tuesday, September 27, 2011
Ho letto questo libro grazie alla Box "27 Gennaio - Giornata della Memoria" , anche in questo caso personalmente mi sono resa conto di sapere troppo poco su queste cose e sono contenta che ci siano libri del genere che ci aiutano a sapere e a non dimenticare.

Journal Entry 7 by italianeowyn at Prata di Pordenone, Friuli Venezia Giulia Italy on Wednesday, April 4, 2012
Di nuovo a casa dopo un lungo viaggio :)

Journal Entry 8 by antonellaS at Roma, Lazio Italy on Wednesday, January 23, 2013
splendido libro, pianti e una mappa di viaggio molto simile a quella che mi ha portato a leggerlo, adesso devo organizzare una "giornata della memoria" per il suo rilascio
e stasera mi guardo questo film









Journal Entry 9 by antonellaS at Museo della Liberazione in Roma, Lazio Italy on Thursday, January 31, 2013

Released 11 yrs ago (1/31/2013 UTC) at Museo della Liberazione in Roma, Lazio Italy

WILD RELEASE NOTES:

oggi con i boys vado al Museo

Are you sure you want to delete this item? It cannot be undone.