Regola per sopravvivere
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Journal Entry 1 by Girandola from Ziano Piacentino, Emilia Romagna Italy on Thursday, October 23, 2008
E' in partenza come piccolo regalino corsaro per Towandaaa...
In realtà lei cerca un altro libro di questo autore, ma forse...nell'attesa...:)
Buona lettura!
In realtà lei cerca un altro libro di questo autore, ma forse...nell'attesa...:)
Buona lettura!
Arrivato: grazie Girandola !
Ho trovato anche l'altro che stavo cercando, e mi sta piacendo molto, quindi credo proprio che apprezzerò anche questo !
Ho trovato anche l'altro che stavo cercando, e mi sta piacendo molto, quindi credo proprio che apprezzerò anche questo !
Alcuni di questi racconti non mi sono piaciuti, e ciò, oltre al fatto che il mio feeling con la fantascienza è generalmente piuttosto scarso, è dovuto anche al fatto che li ho trovati più horror (a volte anche ai limiti dello splatter) che fantascientifici, sebbene si percepisca che il tono scelto tende a sottolineare gli episodi narrati per dare loro valore simbolico di dinamiche ancora presenti nella società (e non solo negli anni 70).
Ma il bilancio complessivo di questa lettura rimane comunque positivo, perché ci sono alcuni racconti davvero interessanti e particolari, che mi sono piaciuti sia perché si sviluppano in ambienti e prospettive “comuni” (cioè, non artificiosamente caricati, come accade spesso nella fantascienza che si allontana troppo dalla realtà), sia perché evocano timori, paure o eventualità dotati di concretezza. In particolare, tra tutti il mio preferito è proprio quello che dà il titolo alla raccolta, “Regola per sopravvivere”: brevissimo ma molto denso di significati nel suo suggerire quanto la natura umana sia portata anche ad inventare suggestioni o espedienti appunto per sopravvivere, quanto l’istinto di conservazione tenda a prevalere anche in circostanze estreme in cui, astrattamente, si potrebbe pensare che l’unica via di uscita sia quella di abbandonare ogni speranza.
Molto belli anche i racconti che ci mettono davanti ad una delle paure più ataviche, quella della morte: annunciata per telefono in “Una chiamata per Miss Keene”, presentata ai protagonisti in una anticipazione che gioca sul tema dello scarto nella dimensione spazio-temporale in occasione dei viaggi interplanetari in “Il relitto”, nascosta dietro il progressivo e inspiegabile scomparire delle persone attorno al protagonista fino a coinvolgere lui stesso in “Scomparsa graduale”: tutte metafore sulla ineluttabilità del destino.
Un piccolo gioiellino è anche, secondo me, “Qualcosa che non va ?”: il tema delle vite e degli universi paralleli si presta anche a suggerire il tema dell’incertezza sulla propria identità, moltiplicata in migliaia di sfaccettature tante quante sono le opinioni che gli altri nutrono a proposito di una persona…..e per una pirandelliana convinta come me, è sempre un piacere confrontarsi con esso !
Ma il bilancio complessivo di questa lettura rimane comunque positivo, perché ci sono alcuni racconti davvero interessanti e particolari, che mi sono piaciuti sia perché si sviluppano in ambienti e prospettive “comuni” (cioè, non artificiosamente caricati, come accade spesso nella fantascienza che si allontana troppo dalla realtà), sia perché evocano timori, paure o eventualità dotati di concretezza. In particolare, tra tutti il mio preferito è proprio quello che dà il titolo alla raccolta, “Regola per sopravvivere”: brevissimo ma molto denso di significati nel suo suggerire quanto la natura umana sia portata anche ad inventare suggestioni o espedienti appunto per sopravvivere, quanto l’istinto di conservazione tenda a prevalere anche in circostanze estreme in cui, astrattamente, si potrebbe pensare che l’unica via di uscita sia quella di abbandonare ogni speranza.
Molto belli anche i racconti che ci mettono davanti ad una delle paure più ataviche, quella della morte: annunciata per telefono in “Una chiamata per Miss Keene”, presentata ai protagonisti in una anticipazione che gioca sul tema dello scarto nella dimensione spazio-temporale in occasione dei viaggi interplanetari in “Il relitto”, nascosta dietro il progressivo e inspiegabile scomparire delle persone attorno al protagonista fino a coinvolgere lui stesso in “Scomparsa graduale”: tutte metafore sulla ineluttabilità del destino.
Un piccolo gioiellino è anche, secondo me, “Qualcosa che non va ?”: il tema delle vite e degli universi paralleli si presta anche a suggerire il tema dell’incertezza sulla propria identità, moltiplicata in migliaia di sfaccettature tante quante sono le opinioni che gli altri nutrono a proposito di una persona…..e per una pirandelliana convinta come me, è sempre un piacere confrontarsi con esso !
Journal Entry 4 by Towandaaa at Sala prove della Filarmonica di Peccioli in Peccioli, Toscana Italy on Sunday, April 17, 2011
Released 13 yrs ago (4/19/2011 UTC) at Sala prove della Filarmonica di Peccioli in Peccioli, Toscana Italy
WILD RELEASE NOTES:
Presso la sede della filarmonica di Peccioli
Con questo libro partecipo al gioco “7 libri in 7 giorni” organizzato nel forum di BC-Italy: il tema scelto è quello delle note musicali, che compaiono nelle iniziali del titolo.
Buon viaggio, libro – RE !!!
Ciao !
se vuoi giocare a questo gioco che si chiama bookcrossing, basta rispettare tre semplicissime regole: fammi sapere che ora questo libro è in buone mani da te (riceverò una e-mail appena avrai scritto qualcosa in questa pagina), dopo averlo letto lascia qui un commento (ed io ne sarò di nuovo informata) e poi lascialo libero di viaggiare ancora, perché possa incontrare altri lettori, passandolo ad un amico o lasciandolo in un luogo pubblico dove qualcuno possa trovarlo. E’ un libro con le gambe, non può rimanere fermo troppo a lungo !
Se prima di lasciare i tuoi commenti in questa pagina ti iscrivi al sito (senza alcun impegno né ingerenze nella tua privacy), anche tu in futuro potrai ricevere tramite e-mail notizie sul proseguimento del viaggio di questo libro.
Se invece non ti iscrivi il tuo commento rimarrà anonimo, e non riceverai aggiornamenti.
Qualsiasi decisione tu prenda, ricorda che questo libro ha una storia di cui ora fai parte anche tu: non fermare il suo viaggio !
Grazie al tuo contributo, questo libro continuerà a raccogliere ricordi fatti di luoghi, emozioni, opinioni e le persone che ti hanno preceduto saranno felici di sapere che il suo viaggio continua.
Grazie
Towandaaa
Con questo libro partecipo al gioco “7 libri in 7 giorni” organizzato nel forum di BC-Italy: il tema scelto è quello delle note musicali, che compaiono nelle iniziali del titolo.
Buon viaggio, libro – RE !!!
Ciao !
se vuoi giocare a questo gioco che si chiama bookcrossing, basta rispettare tre semplicissime regole: fammi sapere che ora questo libro è in buone mani da te (riceverò una e-mail appena avrai scritto qualcosa in questa pagina), dopo averlo letto lascia qui un commento (ed io ne sarò di nuovo informata) e poi lascialo libero di viaggiare ancora, perché possa incontrare altri lettori, passandolo ad un amico o lasciandolo in un luogo pubblico dove qualcuno possa trovarlo. E’ un libro con le gambe, non può rimanere fermo troppo a lungo !
Se prima di lasciare i tuoi commenti in questa pagina ti iscrivi al sito (senza alcun impegno né ingerenze nella tua privacy), anche tu in futuro potrai ricevere tramite e-mail notizie sul proseguimento del viaggio di questo libro.
Se invece non ti iscrivi il tuo commento rimarrà anonimo, e non riceverai aggiornamenti.
Qualsiasi decisione tu prenda, ricorda che questo libro ha una storia di cui ora fai parte anche tu: non fermare il suo viaggio !
Grazie al tuo contributo, questo libro continuerà a raccogliere ricordi fatti di luoghi, emozioni, opinioni e le persone che ti hanno preceduto saranno felici di sapere che il suo viaggio continua.
Grazie
Towandaaa
Ho appena trovato il libro sul muretto vicino all'ascensore di Peccioli.
Non mi piace il genere, ma dato che in questo caso mi e' venuto incontro comincio subito a leggerlo.
Non appena finito lo rimetto in liberta'.
Non mi piace il genere, ma dato che in questo caso mi e' venuto incontro comincio subito a leggerlo.
Non appena finito lo rimetto in liberta'.
Libro finito e rilasciato.
Buona lettura al prossimo fortunato.
Buona lettura al prossimo fortunato.