I monologhi della vagina
Registered by alced0atthis of -- Somewhere in London 🤷♀️ , Greater London United Kingdom on 7/21/2008
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Journal Entry 1 by alced0atthis from -- Somewhere in London 🤷♀️ , Greater London United Kingdom on Monday, July 21, 2008
Dal retro di copertina:
"Per la prima volta con orgoglio e senza eufemismi è la vagina che prende la parola. E la sua può essere una storia seria, divertita, choccante, fantasiosa o drammatica. [...]Con humour trasgressivo, donne di ogni età, razza, classe sociale e religione provano a dare il loro contributo a questa originale presa di coscienza, smettendo di vergognarsi del proprio sesso e della propria sessualità."
-girosauro (fermo)
-afrodita (torino)
-maracujia (milano)
-pedonebianco (milano)
-chiaruzza (taranto)
-nevesottile (salerno)
-SweetLuna (canicattì)
-svampyforever (treviso)
-syro (reggio emilia)
-Isaghisa (genova)
-MartinaViola (latina)
-Alessiam1984 (milano)
-etnagigante (catania)
-lilacwhisper (piacenza)
-pimpi85 (gorizia)
-italianeowyn (prata di pn)
-ikky (udine)
-aly24j (pavia di udine)
-violetharp
-RedPablo<--
"Per la prima volta con orgoglio e senza eufemismi è la vagina che prende la parola. E la sua può essere una storia seria, divertita, choccante, fantasiosa o drammatica. [...]Con humour trasgressivo, donne di ogni età, razza, classe sociale e religione provano a dare il loro contributo a questa originale presa di coscienza, smettendo di vergognarsi del proprio sesso e della propria sessualità."
-girosauro (fermo)
-afrodita (torino)
-maracujia (milano)
-pedonebianco (milano)
-chiaruzza (taranto)
-nevesottile (salerno)
-SweetLuna (canicattì)
-svampyforever (treviso)
-syro (reggio emilia)
-Isaghisa (genova)
-MartinaViola (latina)
-Alessiam1984 (milano)
-etnagigante (catania)
-lilacwhisper (piacenza)
-pimpi85 (gorizia)
-italianeowyn (prata di pn)
-ikky (udine)
-aly24j (pavia di udine)
-violetharp
-RedPablo<--
Non so cosa credessi di trovare nei Monologhi. Ma ci ho trovato molto di più. Intenso. Mai volgare. Una riflessione sulla sessualità della donna, sulle sue mutilazioni, sulle sue esplorazioni e soprattutto sulla sua liberazione. Vagina. Si può dirlo in pubblico senza arrossire? io non ci riesco e non è pudore (sapeste quante volte invece dico "cazzo"). Leggendo queste interviste ad ogni pagina ho avuto la sensazione di avere un rapporto migliore con il mio corpo e con me stessa. Bello e Divertente.
Ora spero di riuscire a vederlo a teatro.
Ora spero di riuscire a vederlo a teatro.
Finalmente l'ho letto, mi è piaciuto!
Riparte
Riparte
Trovato sabato sera ad attendermi a casa del mio ragazzo.
lo leggerò al più presto.
lo leggerò al più presto.
Ricevuto oggi! E' un libro che mi incuriosisce da tempo e non vedo l'ora di leggerlo.
Journal Entry 7 by pedonebianco at Milano, By Mail/Post/Courier -- Controlled Releases on Sunday, January 11, 2009
Released 15 yrs ago (1/9/2009 UTC) at Milano, By Mail/Post/Courier -- Controlled Releases
CONTROLLED RELEASE NOTES:
CONTROLLED RELEASE NOTES:
Devo essere sincera, non l'ho apprezzato molto. Probabilmente mi ero creata aspettative particolari sulla base di quanto avevo sentito dire di questo libro. Posso capire lo scalpore ed il successo che ha avuto, in particolare la rappresentazione teatrale, in anni in cui si cercava uno sdoganamento alla sessualità femminile. Leggerlo oggi strappa un sorriso amaro.
Devo essere sincera, non l'ho apprezzato molto. Probabilmente mi ero creata aspettative particolari sulla base di quanto avevo sentito dire di questo libro. Posso capire lo scalpore ed il successo che ha avuto, in particolare la rappresentazione teatrale, in anni in cui si cercava uno sdoganamento alla sessualità femminile. Leggerlo oggi strappa un sorriso amaro.
Che dire... mi aspettavo anch'io una cosa diversa.
Dopo aver tanto sentito parlare dello spettacolo teatrale, ero davvero curiosa di leggere questo libro.
Ma, invece del testo dello spettacolo, mi sembra di aver letto la prefazione che ti consegnano quando entri in sala.
E' ironico, ben scritto, poetico e crudo... ma scarno. Poco approfondito.
Comunque una lettura da fare.
Grazie del ring!
Dopo aver tanto sentito parlare dello spettacolo teatrale, ero davvero curiosa di leggere questo libro.
Ma, invece del testo dello spettacolo, mi sembra di aver letto la prefazione che ti consegnano quando entri in sala.
E' ironico, ben scritto, poetico e crudo... ma scarno. Poco approfondito.
Comunque una lettura da fare.
Grazie del ring!
Libro arrivato.
Libro divertente e tenero ma a tratti sconvolgente e crudo, comunque scritto in maniera elegante e mai volgare. Credo che sia un libro che tutte le donne dovrebbero leggere così come pure gli uomini che credono di sapere tutto di noi donne affinchè possano aprire una volta per tutte gli occhi.
Grazie ringmaster per questa lettura. Il libro riparte non appena svampyforever mi comunica il suo indirizzo.
Grazie ringmaster per questa lettura. Il libro riparte non appena svampyforever mi comunica il suo indirizzo.
Arrivato, va in coda!
Spero di non trattenerlo troppo a lungo!
Spero di non trattenerlo troppo a lungo!
[...] Dico "vagina" perché voglio che la gente reagisca, e così è stato. Hanno cercato di censurare quella parola ovunque siano arrivati “I monologhi della vagina”: negli annunci sui principali quotidiani, sui biglietti venduti ai grandi magazzini, sugli striscioni appesi davanti ai teatri, nella segreteria telefonica dei botteghini dove la voce registrata diceva soltanto "Monologhi" o "Monologhi della V".
«E perché poi?» chiedo. «Vagina non è una parola pornografica; anzi, è un termine medico, una parola che serve a indicare una parte del corpo, come "gomito", "mano" o "costola".»
«Non sarà pornografica» rispondono «ma è sporca. E se la sentono le nostre bambine, che cosa diciamo loro?»
«Potreste dire che hanno una vagina» ribatto. «Se non lo sanno già. Forse potreste festeggiare la scoperta.»
«Ma noi non chiamiamo "vagina" la loro vagina» protestano.
«E come la chiamate?» domando.
E loro mi dicono: "palatina", "cosina", "topina"... e l’elenco non finisce più. [...]
---
Come al solito la mia sorellina di sei anni mi ha vista con un nuovo libro in mano mi ha chiesto, curiosa come sempre: Cosa stai leggendo? Di cosa parla questo libro?
...mmm...Momento di imbarazzo.
Forse se fossi stata sua madre, mia madre, avrei avuto il coraggio(?) di prendermi la responsabilità(?) di risponderle coerentemente e le avrei detto: Parla di donne delle loro vagine! e alla domanda Cos'è la vagina? le avrei risposto: Vagina è il vero nome di quella che di solito chiamiamo la tua patatina!
e invece no...uno strano stupido pudore (e il rispetto per l'infinito senso del pudore di mia madre) mi ha fatto rispondere: Parla di donne, storie di donne.
Me la sono cavata con una mezza verità, insomma, ma mi sono sentita davvero messa k.o.
*Ilaria-Vagina 0-1*
Grazie alla ringmaster!! ;)
Ho già l'indirizzo di syro: spedisco domattina!
«E perché poi?» chiedo. «Vagina non è una parola pornografica; anzi, è un termine medico, una parola che serve a indicare una parte del corpo, come "gomito", "mano" o "costola".»
«Non sarà pornografica» rispondono «ma è sporca. E se la sentono le nostre bambine, che cosa diciamo loro?»
«Potreste dire che hanno una vagina» ribatto. «Se non lo sanno già. Forse potreste festeggiare la scoperta.»
«Ma noi non chiamiamo "vagina" la loro vagina» protestano.
«E come la chiamate?» domando.
E loro mi dicono: "palatina", "cosina", "topina"... e l’elenco non finisce più. [...]
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Come al solito la mia sorellina di sei anni mi ha vista con un nuovo libro in mano mi ha chiesto, curiosa come sempre: Cosa stai leggendo? Di cosa parla questo libro?
...mmm...Momento di imbarazzo.
Forse se fossi stata sua madre, mia madre, avrei avuto il coraggio(?) di prendermi la responsabilità(?) di risponderle coerentemente e le avrei detto: Parla di donne delle loro vagine! e alla domanda Cos'è la vagina? le avrei risposto: Vagina è il vero nome di quella che di solito chiamiamo la tua patatina!
e invece no...uno strano stupido pudore (e il rispetto per l'infinito senso del pudore di mia madre) mi ha fatto rispondere: Parla di donne, storie di donne.
Me la sono cavata con una mezza verità, insomma, ma mi sono sentita davvero messa k.o.
*Ilaria-Vagina 0-1*
Grazie alla ringmaster!! ;)
Ho già l'indirizzo di syro: spedisco domattina!
Eccolo qui!
Grazie per questo ring che aspettavo con impazienza, visto che il libro è nella mia wish list!
Grazie per questo ring che aspettavo con impazienza, visto che il libro è nella mia wish list!
Arrivato oggi! Lo inizierò il prima possibile! Grazie :-)
Condivido l'opinione di altri che sono rimasti un po' delusi dal libro...Ha degli spunti molto interessanti ma in alcuni casi resta un po' tanto sul superficiale, accenna delle storie ma poi non le sviluppa ed è un peccato! In ogni caso un libro interessante da leggere, probabilmente l'intento dell'autrice era più "provocatorio" (per i tempi) che narrativo.
Grazie del ring, contatto la prossima in lista e faccio continuare il viaggio ai Monologhi!
Grazie del ring, contatto la prossima in lista e faccio continuare il viaggio ai Monologhi!
il libro è arrivato l'altro ieri ma io l'ho trovato stanotte, rientrando a casa: non ho saputo resistere e l'ho letto!
sinceramente mi aspettavo qualcosa di diverso - chissà perchè! - un testo improntato più sul comico che sull'ironico e invece ho trovato una serie di riflessioni molto interessanti sulla vagina e sul suo ruolo all'interno della vita della donna e della società, interviste che aprono spiragli di interesse inatteso...forse dovremmo pensare un po' di più alla vagina!
diciamo che questo testo rappresenta la rivincita della vagina sul pene: non si fa altro che parlare di pene, della sua misura, delle disfunzioni erettili, delle magiche pilloline...nessuno spreca mai una parola per la vagina, è discriminazione questa!
queste pagine restituiscono piena dignità a madame la vagina!
il libro parte per alessiam1984!
ringrazio la ringmaster per l'intrigante lettura!
sinceramente mi aspettavo qualcosa di diverso - chissà perchè! - un testo improntato più sul comico che sull'ironico e invece ho trovato una serie di riflessioni molto interessanti sulla vagina e sul suo ruolo all'interno della vita della donna e della società, interviste che aprono spiragli di interesse inatteso...forse dovremmo pensare un po' di più alla vagina!
diciamo che questo testo rappresenta la rivincita della vagina sul pene: non si fa altro che parlare di pene, della sua misura, delle disfunzioni erettili, delle magiche pilloline...nessuno spreca mai una parola per la vagina, è discriminazione questa!
queste pagine restituiscono piena dignità a madame la vagina!
il libro parte per alessiam1984!
ringrazio la ringmaster per l'intrigante lettura!
ho spedito ieri ad alessiam1984!
Non mi è piaciuto affatto...mi aspettavo qualcosa di più e qualcosa di diverso.
I monologhi sono qui.
L'atrice di questo libro non poteva che portare il nome della prima donna, secondo la Bibbia. Più che un libro si tratta dell'elaborazione che l'autrice ha operato alle interviste a centinaia di donne e portato a teatro come monologhi. Si spazia dalla maternità al rapporto femminile con la propria vagina, chiamata nei modi più strani dalle legittime proprietarie. Chi si aspetta un testo neo-femminista rimarrà probabilmente deluso e chi cerca di sondare l'insondabile non riuscirà a capire l'universo femminile tramite quest'opera. A tratti interessante, a tratti superfluo, sicuramente dissacrante, va soprattutto inquadrato al tempo della stesura. Oggi potrebbe sembrare quasi inutile, visto che si parla liberamente di tutto e con qualunque terminologia.
Spedirò a Eowyn entro il weekend.
Spedirò a Eowyn entro il weekend.
Released 14 yrs ago (9/25/2009 UTC) at
CONTROLLED RELEASE NOTES:
CONTROLLED RELEASE NOTES:
I monologhi stanno viaggiando
I monologhi stanno viaggiando
Journal Entry 22 by italianeowyn from Prata di Pordenone, Friuli Venezia Giulia Italy on Saturday, September 26, 2009
Arrivato. Vedo che è un libro di veloce lettura: già al prossimo MU conto di passarlo a Aly/Ikky.
Per ora: grazie Alcedo :)
Per ora: grazie Alcedo :)
Journal Entry 23 by ikky from Greater London, Greater London United Kingdom on Saturday, October 24, 2009
Passaggio a mano effettuato con successo!
Journal Entry 24 by ikky from Greater London, Greater London United Kingdom on Wednesday, November 11, 2009
Mi è piaciuto anche se l'ho trovato decisamente diverso da quello che mi aspettavo. Non concordo sul titolo, dovrebbe chiamarsi "I monologhi sulla vagina". A parte questo mi colpisce sempre vedere come viene (mal)trattato il corpo femminile, nascosto, come se fosse una cosa sporca, di cui vergognarsi,mi èpiaciuta la parte in cui le donne raccontavano della loro prima mestruazione e delle diverse reazioni delle donne stesse, ma anche delle madri o della famiglia. Mi sconvolge di come venga usato, il brano sulla donna costretta dal marito a radersi è agghiacciante, non tanto per il fatto in se, ma per la non reazione sua e della psicoterapeuta, oppure mutilato, si parla tanto delle mutilazioni genitali delle popolazioni africane e poi si scopre che venivano fatte anche nella civilissima america fino a qualche anno fa.
Pronto per essere passato al prossimo met up.
Pronto per essere passato al prossimo met up.
Dato che ho bigiato il MU...Passaggio a mano in Udine (grazie Ikky per la pazienza)!!!
Journal Entry 26 by aly24j from Pradamano, Friuli Venezia Giulia Italy on Wednesday, February 3, 2010
Iniziato sabato pomeriggio, leggendo la prefazione, poi un pezzo alla volta sono andata avanti fino alla fine (del libro e del pomeriggio).
Non mi aspettavo niente di (particolarmente) diverso; secondo me lo sdoganamento reale del termine "vagina" è ancora lontano, me ne rendo conto in prima persona (difficile sradicare trent-x anni di eufemismi).
Alcune storie mi hanno colpito ed intristito, l'ultimo brano (il racconto del parto) mi ha emozionato tantissimo.
Grazie Ringmaster, al prossimo MU te lo rendo o lo passo alla prossima!
Non mi aspettavo niente di (particolarmente) diverso; secondo me lo sdoganamento reale del termine "vagina" è ancora lontano, me ne rendo conto in prima persona (difficile sradicare trent-x anni di eufemismi).
Alcune storie mi hanno colpito ed intristito, l'ultimo brano (il racconto del parto) mi ha emozionato tantissimo.
Grazie Ringmaster, al prossimo MU te lo rendo o lo passo alla prossima!
Journal Entry 27 by violetharp from Pordenone, Friuli Venezia Giulia Italy on Friday, February 26, 2010
Ricevuto direttamente dalle mani di Alcedo al MU, mercoledì 24/02/10.
Journal Entry 28 by violetharp from Pordenone, Friuli Venezia Giulia Italy on Friday, February 26, 2010
Letto e finito in 2 serate ;)
Libro che si legge in un fiato.
Propone una lettura leggera e veloce.Non mi aspettavo di più poichè non mi ero creata aspettative... E posso dire che mi è piaciuto!
Grazie Alcedo ;) e piacere di averti conosciuta! Per le chiacchiere: al prox MU! Senza evitarci eh!!!
Libro che si legge in un fiato.
Propone una lettura leggera e veloce.Non mi aspettavo di più poichè non mi ero creata aspettative... E posso dire che mi è piaciuto!
Grazie Alcedo ;) e piacere di averti conosciuta! Per le chiacchiere: al prox MU! Senza evitarci eh!!!
com e tutti del resto me lo aspettavo diverso avendo sentito parlare dello spettacolo tetrale, cmq è un libro che tutti (sopratutto le donne) dovrebbero leggere!
spedito a Redpablo
spedito a Redpablo
Mi aspettavo qualcosa di diverso.
Il libro è qui... :)
Rispedito stamattina al legittimo proprietario...
Grazie per il ring!
Grazie per il ring!