da BOL:
Nel 1964 Berlino è la capitale di un impero che si estende dal Reno agli Urali. Il presidente degli Stati Uniti decide di recarsi in Germania per trattare con Hitler, ormai settantacinquenne e sempre al comando. Alla vigilia dell'incontro un gerarca nazista muore misteriosamente. Dalle indagini sul caso affidate a Xavier March, brillante investigatore berlinese, emerge il vivido ritratto di una società corrotta e scontenta, di un potere ancora forte, ma totalmente destinato alla disgregazione. Un thriller fantapolitico raggelante e grandioso. Un romanzo eccitante nato da un'ipotesi storica che fu sul punto di avverarsi e di cambiare il destino del mondo.

In partenza verso la vincitrice del Coriandolibro.

Ricevuto oggi, vinto al coriandolibro.
Libro bellissimo, penso ne farò un ring!

Messo in ring!

Un libro ben scritto, l'ho vinto al coriandolibro e l'ho ricevuto qualche ora fa. Mi pare doveroso farne un ring!
L'ho letto quando ancora ero al liceo (credo fosse uscito da poco, l'avevo regalato a mio fratello ma poi me lo sono pappato io!), l'ho trovato credibile nonostante si tratti di fantapolitica e del gioco del "se fosse", un "romanzo ucronico" se vogliamo fare i precisini!

Siamo nel 1964 a Berlino, Hitler è vivo e sta per compiere 75 anni. L'impero tedesco domina l'Europa, Mosca non esiste più. Un gerarca muore e un investigatore della polizia criminale, uomo disilluso e consapevole del marcio che sta dietro al Reich, indaga.
Su tutto e tutti incombe la visita ufficiale del Presidente degli Stati Uniti.

Un libro che si legge al volo, una storia che regge... strano ma vero, regge sul serio!

Sarà liberato all'inaugurazione dell'OCZ BiblioCopparo.