@Io non compro

Registered by Chabbba of Taranto, Puglia Italy on 8/11/2007
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19 journalers for this copy...
Journal Entry 1 by Chabbba from Taranto, Puglia Italy on Saturday, August 11, 2007
Tutto il libro ruota attorno al progetto dell’autrice (giornalista e scrittrice) e di suo marito (anch’egli freelance) di non comprare per un anno intero. Il proposito di non comprare ovviamente non riguarda l’acquisto di beni necessari come cibo e medicine e poco altro.
Già nella definizione di necessario e di poco altro però si spendono diversi capitoli: cosa infatti è necessario e cosa non lo è? Quali sono bisogni effettivi e quali bisogni indotti dal sistema?
La cultura (libri, cinema, concerti) è una necessità? E’ più giustificabile far rientrare come indispensabile un caffè pregiato e costoso ma del commercio equo solidale o un caffè solubile a buon mercato ma di qualche multinazionale sfruttatrice dei lavoratori e dell’ambiente? Qual’è insomma il limite che ci si deve porre nel ridurre i consumi e gli sprechi all’essenziale?

Il tema centrale è il nostro rapporto con il consumo e l’egemonia del mercato. E’ possibile continuare ad avere una vita intensa ed interessante, avere amici e mantenere un lavoro e un identità sottraendosi al mercato?

L’autrice e il suo compagno ci provano, scontrandosi con la realtà di un sistema che permette di definire la propria identità solamente in base al livello di consumo e in base agli oggetti che si possiedono.
Quello che ne viene fuori è un insieme di esperienze e riflessioni, alcune illuminanti altre deludenti e la dimostrazione che il vivere etico - il consumo critico - lo sviluppo sostenibile ecc sono tutti argomenti spinosi all’interno dei quali è molto difficile muoversi e trovare un equilibrio (in quanti casi sono una lodevole conseguenza di difficoltà economiche, in quanti altri si nascondono motivazioni religiose quasi ascetiche e in quante altre ancora sono palesi le contraddizioni e le attitudini modaiole?).

Mooooooolto istruttivo!

Lista:

Franciek
DevilKitty
Chicca65
LaVale [Milano ]
Rosen [Verona ]
arcoiris [Milano ]
manulina [Pisa ]
pesciolina [Roma ]
afrodita [Torino ]
dolce [Napoli ]
Vanigliacocco [Brescia ]
Alessiam1984 [Bari ]
Coe89 [Bari ]
Roppa [Varese ]
ItalianEowyn
Ermy [Savona ]

Gothicrise [Livorno]
Anele83 [Pordenone]<=== Il libro è arrivato qui il 12.02.2013

Lirie [Napoli ]
====== RING CHIUSO =======

Journal Entry 2 by Chabbba from Taranto, Puglia Italy on Thursday, January 10, 2008
Ring partito oggi.
Allora, solite raccomandazioni: una je all'arrivo e una alla partenza con commento del libro.
Se inserirete una cartolina nel libro farete felice il ringmaster.
Buona lettura.

Journal Entry 3 by Franciek from Firenze, Toscana Italy on Monday, January 14, 2008
arrivato!!

Journal Entry 4 by Franciek from Firenze, Toscana Italy on Wednesday, February 6, 2008
Libro alquanto interessante, ma che alla fine mi ha lasciato un gran senso di aridità. Ciò che penso dell'autrice è racchiuso in una frase che ho sottolineato sul libro, il cui succo è più o meno questo: che per dipingere la Cappella Sistina è stato sprecato il colore.
Spedito a DevilKitty ieri.

Journal Entry 5 by DevilKitty from Camogli, Liguria Italy on Saturday, February 9, 2008
Arrivato, avrà un po' da aspettare.

Journal Entry 6 by DevilKitty from Camogli, Liguria Italy on Saturday, March 15, 2008
Eccellente lettura, ricca di spunti di riflessione più che mai opportuni di questi tempi sciagurati. Non avevo alcun dubbio che questo libro mi avrebbe soddisfatto, e così è stato, dato che ne condivido le motivazioni e le conclusioni. Non voglio fare polemiche di nessun genere, anzi, ma ho piacere di quotare un paio di punti che ho trovato particolarmente significativi:
"...I tagli alle tasse stanno togliendo non solo il superfluo ma anche l'essenziale. La febbre degli sgravi fiscali, agitata come un'arma da coloro che dovrebbero aiutare il governo, i nostri eletti, sta tagliando l'essenza della cosa pubblica, che è la parte di noi che riassume tutto ciò che non è individuale, la famiglia e la vita privata, e va oltre le merci a cui dare un prezzi da commerciare: il bene pubblico..." Ci si riferisce ovviamente ad una situazione consolidata negli Stati Uniti, ma non posso fare a meno di pensare a tutti i farabutti di ogni colore e partito che si riempiono la bocca di "basta tasse" in campagna elettorale. Se tutti ne pagassimo il giusto, questi tromboni non avrebbero nemmeno ragione di parlarne, questo è verissimo. Ma bramare l'abolizione delle tasse è assurdo e incivile, come pensare che uno stato civile possa reggersi in piedi e provvedere ai bisogni dei cittadini senza tale sostentamento.
"Molti paesi della Comunità Europea hanno raggiunto i livelli più alti di Gpi (v. PIL), equilibrando benefici sociali e mercato, il tempo libero con la produttività...Glie europei sono in media del 30% più poveri degli americani, non hanno le stesse entrate a disposizione, non possono spendere o comprare tanto quanto gli americani...Lo stato sociale provvede alla sanità, alla casa, all'educazione, alla disoccupazione e alla pensione. In Danimarca lo stato paga il funerale. Gli europei non hanno tutta la voglia che hanno gli americani di privatizzare i loro benefici, e molti sono disposti a pagare tasse elevate pur di conservarli. Se li paragoniamo alla loro controparte americana, il loro stile di vita materiale è più basso, ma sono più felici". Ecco, in tanti qui da noi spingono invece verso la privatizzazione selvaggia, anche della tazza del water, a mo' di panacea di tutti i mali. Sicuramente non sono tutte rose e fiori, e del resto l'autrice parla di Europa e non specificamente di un paese in particolare; la sua osservazione sullo stato sociale mi pare molto pertinente e vorrei che ci ricordassimo più spesso della nostra condizione di "fortunati", nel bene e nel male.
Quanto sopra nel massimo rispetto delle opinioni di tutti, che possono anche essere agli antipodi.
Ciò non impedisce comunque di riflettere.

Grazie Chabba.

Il libro è già in partenza, buone letture a tutti.

Journal Entry 7 by chicca65 from Gallarate, Lombardia Italy on Tuesday, March 18, 2008
arrivato..purtroppo va in coda al mio matrimonio...

Journal Entry 8 by lavale from Milano, Lombardia Italy on Tuesday, July 22, 2008
arrivato!

Journal Entry 9 by lavale from Milano, Lombardia Italy on Wednesday, January 14, 2009
scusatemi tantissimo per il ritardo, ho letto il libro durante l'estate ed ero convinta di averlo già spedito.
adesso contatto il prossimo in lista e pongo rimedio.

Interessante, condivido quello che ha scritto DevilKitty, ma ho avuto anche molte perplessità. Quanto è *necessaria* l'arte? il bello?
secondo me ci sono degli errori di traduzione o qualcosa che non torna (quando l'autrice parla di casa sua a New York, per esempio).
Va tenuto conto che è una specie di diario, con tutti i dubbi e le perplessità di una persona che affronta un progetto sicuramente non facile, e non una "guida sistematica"

Ciao
Vale

Journal Entry 10 by Rosen from Verona, Veneto Italy on Tuesday, February 3, 2009
Arrivato oggi.

Journal Entry 11 by Rosen from Verona, Veneto Italy on Wednesday, April 22, 2009
(Finito qualche tempo fa, mi scuso per il vergognoso ritardo, ma proprio non ce l'ho fatta a fare la JE prima di oggi)
La lettura è' stata abbastanza interessante, anche se mi ha fatto rendere conto che: a) devo smetterla di leggere libri che parlano di cose che ormai ho interiorizzato al massimo (detto senza snobismo, spero); b) il consumismo statunitense ha toccato vette per ora inarrivabili per l'Europa, o perlomeno per l'Italia. O almeno lo spero. Sì, credo di sperarlo.
L'esperimento è interessante, ma non ho capito alcune scelte fatte dalla giornalista: per esempio, sarò consumista, ma rinunciare pure a film, mostre e spettacoli teatrali, non la trovo una scelta coerente con il ridimensionamento dei beni materiali.
A pesare sul libro c'è lo stile poco chiaro e poco scorrevole (non so se possa essere colpa della traduzione).
Insomma, questo libro l'ho sentito a tratti lontano dalle mie esperienze dirette, per cui poco coinvolgente, ma nello stesso tempo ha stimolato parecchio la mia curiosità. Quindi un giudizio medio.
Grazie molte, in ogni caso.

Journal Entry 12 by paneenutella on Thursday, October 1, 2009
Arrivato ieri!
Lo metto in coda agli altri ring ;-)

Journal Entry 13 by manulina on Friday, November 27, 2009
Arrivato: lo inizio subito!

Journal Entry 14 by pesciolina from Fiumicino, Lazio Italy on Wednesday, February 17, 2010
che pasticcciooo... il libro e' da me ed io ho dimenticato di fare la JE... pero' non h dimenticato di leggerlo... infatti sto quasi per finire.. contatto subito fabianaitaly per l'indirizzo...
chiedo umilmente perdono!

Journal Entry 15 by pesciolina from Fiumicino, Lazio Italy on Wednesday, April 7, 2010
Purtroppo non l'ho molto apprezzato
credevo si trattasse di un romanzo divertente invece e' un progetto concreto
grazie
ripartito

Journal Entry 16 by afrodita from Torino, Piemonte Italy on Monday, April 12, 2010
Arrivato sabato!

Journal Entry 17 by Dolce from Napoli, Campania Italy on Wednesday, May 19, 2010
Arrivato ieri. Non appena finisco un libro ke mi ha prestato un amico, inizio a leggerlo.
Grazie Ring-Master!

Journal Entry 18 by Dolce at Napoli, Campania Italy on Monday, July 26, 2010
Scusate se l'ho tenuto finora, ma finalmente lo invio oggi a vanigliacocco.
Lettura molto interessante, che mi trova concorde su molti punti sviscerati dall'autrice.
Grazie al ring master per il bel ring!


Journal Entry 19 by Vanigliacocco at Brescia, Lombardia Italy on Wednesday, July 28, 2010
Arrivato oggi. Devo metterlo in coda

Journal Entry 20 by Vanigliacocco at Brescia, Lombardia Italy on Wednesday, September 1, 2010
Ne ho letto solo pochissime pagine; non so perchè l'autrice ha creato in me immediata antipatia e non sono riuscita a proseguire.

Partito oggi verso Alessiam

Journal Entry 21 by Alessiam1984 at Milano, Lombardia Italy on Thursday, September 2, 2010
arrivato a Milano! lo inizio subito..

Journal Entry 22 by Alessiam1984 at Milano, Lombardia Italy on Friday, September 10, 2010
E' un libro interessante, pieno di spunti e idee sul consumismo e sulla società moderna. Purtroppo, essendo ambientato negli USA, l'ho trovato lontano dal nostro mondo, pur essendoci diversi aspetti in comune con la nostra società. Interessanti le riflessioni sulla pubblicità, sullo scontro tra pubblico e privato, sull'arte e le biblioteche.
Si tratta di un diario che narra come l'autrice è riuscita a comprare lo stretto indispensabile per un intero anno; è carente però di spunti pratici, idee concrete, momenti reali di vita quotidiana: l'autrice si concentra di più su riflessioni di carattere generale a volte anche noiose.

Passo a mia sorella Cloe a fine mese!

Journal Entry 23 by cloe89 at Turi, Puglia Italy on Thursday, September 30, 2010
arrivato!

Journal Entry 24 by cloe89 at Turi, Puglia Italy on Friday, November 12, 2010
Mi aspettavo che questo libro fosse decisamente diverso; più propositivo, e meno teorico. Inizialmente parte bene, nel descrivere il mercato americano e globale in generale; ma poi si perde in mille rivoli e divagazioni. Alla fine ho saltato molte pagine. Non c'è neanche una vera e propria conclusione di questo "esperimento". Vorrei leggere altri libri sull'argomento, ma spero non siano tutti così dispersivi.

Journal Entry 25 by Roppa at Albavilla, Lombardia Italy on Thursday, November 18, 2010
arrivato ieri

Journal Entry 26 by Roppa at Albavilla, Lombardia Italy on Friday, April 8, 2011
Finalmente questo libro è ripartiro per il suo viaggio, spedito ieri a Eowyn.
Il racconto dell'esperienza che l'autrice ha deciso di vivere per un anno (non comprare nulla che non sia assolutamente necessario) è interessante ma ho trovato piuttosto noiose tutte le divagazioni teoriche.
Probabilmente anche il modo di vivere e la società nord americana è troppo distante dalle ns. abitudini di vita per sentirsi veramente coinvolti.

Journal Entry 27 by italianeowyn at Prata di Pordenone, Friuli Venezia Giulia Italy on Saturday, April 9, 2011
Arrivato da me :)

Journal Entry 28 by italianeowyn at Prata di Pordenone, Friuli Venezia Giulia Italy on Wednesday, July 13, 2011
Come ho scritto nel forum a causa di vari impegni ho continuato ad arenarmi nella lettura. L'ho già fatto ripartire verso la prossima (Ermy).

Grazie Chabbba

Journal Entry 29 by ermydave at Millesimo, Liguria Italy on Thursday, July 14, 2011
arrivato va in coda agli altri ring

Journal Entry 30 by gothicrise at Livorno, Toscana Italy on Wednesday, July 27, 2011
Arrivato!

Journal Entry 31 by gothicrise at Livorno, Toscana Italy on Monday, January 28, 2013
Lettura per certi versi interessante per alcuni spunti e per certi molto pesante e superflua, la realtà che si narra è molto diversa dalla nostra in Italia soprattutto in questo periodo dove si fatica ad arrivare a fine mese e dove c'è poco spazio per il superfluo leggere del consumismo esasperato dell'America ci fa arricciare il naso! L'autrice credo che abbia dei problemi personali di altra natura e che abbia intrapreso questo progetto per placarli e che non sia il vero problema di fondo.
Spedisco a anele83

Journal Entry 32 by anele83 at Maniago, Friuli Venezia Giulia Italy on Tuesday, February 12, 2013
Arrivato da me!!!

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