L'alternarsi di due voci narranti assieme a lettere e brani di diario per raccontare una storia di incomprensioni inespresse e solitudine, che si snoda fra gli eterni temi della letteratura: passione, morte, amore coniugale e filiale, dolore ed estraniazione, crudeltà e sofferenza. E baci: baci che non si ripeteranno, a una donna, a un uomo, a un bambino, nel corpo del quale il narratore intraprende un lungo, irripetibile viaggio. Tra un'infanzia siciliana, da un lato, con le tonnare e il profumo dei mandorli e la violenza primitiva contro la donna, e, dall'altro, il grigiore di un Nord che si presenta estraneo al lavoratore meridionale costretto a emigrarvi nei primi anni sessanta, si svolge un romanzo familiare di passioni estreme. Con una relazione bruciante che a poco a poco diviene lontananza di corpi e desideri, e con la fuga di una donna che si sottrae al marito, al ricordo, al senso della tragedia passata, e alla madre. E poi ancora, una malattia e una morte inconsolabile, la costruzione di una casa nel paese dell'infanzia dove forse non si vuol tornare, la progressiva chiusura in sé e nel ricordo della felicità trascorsa, e la volontà di riparare torti immaginari.

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CAUGHT IN TORINO PIEMONTE ITALIA