dalla quarta di copertina:
"ha cancellato le prove. ha liquidato i testimoni. ha eliminato nemici e amici. ora un tribunale internazionale si appresta a giudicarlo: il processo al mostro sta per cominciare.
a sostenere l'accusa un uomo solo, un giovane sostituto procuratore americano intenzionato a ricostruire una precisa contabilità dell'orrore. ma mentre il giorno della requisitoria si avvicina e strani incidenti iniziano a colpire le persone che ama, un sospetto si fa strada nella sua mente: e se la minaccia più terribile di tutte non venisse dall'esterno? se il vero pericolo fosse nascosto dietro di lui? se il piccolo adam, suo figlio, conoscesse una verità che lo riguarda come nessun'altra?
da un grande narratore, la storia di un duello all'ultimo sangue tra un uomo e le sue paure più oscure".

un libro intenso di uno scrittore che non si può non amare (soprattutto dopo aver letto "l'elenco telefonico di atlantide"), una sorta di thriller politico fuori dagli schemi. imperdibile.

Arrivato stamattina e già letto per metà... promette assai bene!

Arrivato oggi insieme ad altri due ring :lo leggo per primo.vi saprò dire.

“Ci sono per me tre cose misteriose, anzi, quattro, che non posso intendere:
la traccia dell'aquila nel cielo,
la traccia della serpe sulla roccia,
la traccia della barca in mezzo al mare,
la traccia dell'uomo nella donna."

Ogni evento, una volta accaduto, lascia un vuoto, una zona d'ombra che dà origine al mistero.
Ma molti di più sono i misteri celati nella mente e nel cuore, quelli che Avoledo, con la sua prosa efficace e coinvolgente, tenta di indagare e comprendere.
L'indagine del protagonista si trasforma così in un viaggio all'interno della propria anima, alla ricerca di se stesso e del significato, più ampio, di umanità.

Spedito (e già arrivato) a Celeste.

Sono circa a metà libro e devo dire che è molto molto intrigante...chissà come finirà!

Lettura piacevole ma comunque impegnativa, completamente diversa dal precedente libro di questo autore (l'elenco telefonico di Atlantide):qui c'è molta più introspezione e vengono sviscerati i rapporti e le relazioni tra le persone e il lavoro del protagonista sembra quasi il contorno (o il pretesto?) per affrontare queste tematiche.
Un bravo bravissimo al ringmaster.
Partito oggi verso Moeren!

arrivato.

Arrivato.

Un libro interessante sui risvolti psicologici di un uomo dal lavoro psicologicamente pesante (incastrare un criminale di guerra). Mi sono piaciuti soprattutto i flashback sul suo passato, anche se la cosa più misteriosa del libro è non conoscere il nome del protagonista. Ho apprezzato il rapporto di incertezza col figlio e la caratterizzazione dei comprimari.
La pesantezza dei crimini di guerra viene spesso mitigata dall'assenza di informazioni certe.
Da leggere.

Il libro è arrivato oggi, ma purtroppo si è un po' sciupato. L'ho trovato in terra e con la busta strappata. Si è un po' bagnato, ma è ancora leggibile.
Mi dispiace veramente tanto.

Finito, riparte dritto verso il veneto.