Non lasciarmi
6 journalers for this copy...
Kathy H. e' una brava "assistente" che opera da quasi dodici anni con i "donatori". Ed e' una ex studentessa del collegio di Hailsham, dove ha conosciuto i suoi migliori amici, Ruth e Tommy. Kathy ripercorre la sua vita con loro svelandoci pian piano l'inquietante mondo in cui vive. Una storia struggente sull' ineluttabilita' della morte, personaggi che ti entrano nel cuore lasciandoti una tristezza infinita.
RING - CHIUSO - TERMINATO
Per qualsiasi problema, informazione, eventualità, scrivetemi senza scrupoli!
Suggerimenti
1- Per il libro va fatta solo la journal entry (una in entrata e una in uscita con il commento) - si prega di non fare release notes;
2- Se possibile, aggiungete alla j.e. un’immagine, per esempio una foto della vostra città;
3- Srivete pure tutto cio' che volete nelle pagine bianche in fondo al libro, o aggiungetene altre!
Sarebbe meglio inoltre se ognuno degli “anelli” contattasse la persona che si trova dopo di lui.
IMPORTANTE: è inutile specificare che, quando vi arriverà il libro a casa, abbia la precedenza su tutto quello che state già leggendo, in modo da farlo ripartire in tempi brevi nel rispetto di tutti coloro che hanno aderito.
L'ordine da seguire TASSATIVAMENTE è:
# maddap
1)syro
2)Towandaaa
3)ai.amano
4)CriCri
# maddap
link al forum di bc-italy
Per qualsiasi problema, informazione, eventualità, scrivetemi senza scrupoli!
Suggerimenti
1- Per il libro va fatta solo la journal entry (una in entrata e una in uscita con il commento) - si prega di non fare release notes;
2- Se possibile, aggiungete alla j.e. un’immagine, per esempio una foto della vostra città;
3- Srivete pure tutto cio' che volete nelle pagine bianche in fondo al libro, o aggiungetene altre!
Sarebbe meglio inoltre se ognuno degli “anelli” contattasse la persona che si trova dopo di lui.
IMPORTANTE: è inutile specificare che, quando vi arriverà il libro a casa, abbia la precedenza su tutto quello che state già leggendo, in modo da farlo ripartire in tempi brevi nel rispetto di tutti coloro che hanno aderito.
L'ordine da seguire TASSATIVAMENTE è:
# maddap
1)syro
2)Towandaaa
3)ai.amano
4)CriCri
# maddap
link al forum di bc-italy
un libro splendido. una di quelle letture che non si scordano.
ancora evoco dentro me le malinconie che ha risvegliato, i personaggi struggenti, il tema attuale trattato senza cadere nell'attualità.
un libro capace davvero di risvegliare emozioni forti, di venirti a trovare nei sogni, di non farsi dimenticare. raro.
ancora evoco dentro me le malinconie che ha risvegliato, i personaggi struggenti, il tema attuale trattato senza cadere nell'attualità.
un libro capace davvero di risvegliare emozioni forti, di venirti a trovare nei sogni, di non farsi dimenticare. raro.
Eccolo qui!
E' uno di quei libri che ti rapiscono e incantano, trascinandoti in un mondo onirico da cui è difficile staccarsi.....vorresti non finisse mai....anche se ti avvolge in un'infinita tristezza.
La cosa che più mi ha colpita è la placida rassegnazione dei protagonisti al loro destino, solo Tommy coi sui scatti d'ira sembra a volte sul punto di ribellarsi....
Il libro è ripartito oggi!
La cosa che più mi ha colpita è la placida rassegnazione dei protagonisti al loro destino, solo Tommy coi sui scatti d'ira sembra a volte sul punto di ribellarsi....
Il libro è ripartito oggi!
Ricevuto stamani (insieme ad altri due "ringlibri".............)
Sinceramente devo dire che non si è trattato di una lettura facile. Lo svolgimento su piani temporali diversi, con continui flash-back (sempre preannunciati da introduzioni di rinvio indirizzate direttamente al lettore, come se l'autore stesso si rendesse conto della necessità di rendere più espliciti i salti temporali) non giova certo alla scorrevolezza, almeno nel modo in cui è stato concretizzato in questo libro.
Indubbiamente suscita sentimenti di inquietudine e tristezza, ma in me ha suscitato anche uno stato di aspettativa parzialmente frustrato poi nel finale. La molla che mi ha spinto a leggerlo fino in fondo (altrimenti forse avrei anche potuto fermarmi prima) è stata il desiderio in primo luogo di vedere se prima o poi qualcuno dei protagonisti si sarebbe ribellato al "programma" per loro scritto da altri e in secondo luogo di capire quale importanza potessero avere le creazioni artistiche degli studenti e il grande ruolo svolto dall'insegnamento dell'arte nella loro educazione.
Per quest'ultimo aspetto le risposte fornite sono addirittura due. Quella auspicata (ma purtroppo priva di fondamento) da Tommy e Kathy, secondo i quali le opere degli studenti avrebbero rivelato la loro anima e sarebbero state giudicate per avvalorare supposti legami sentimentali tra loro. E quella reale (rivelata da una delle insegnanti): semplicemente (e tragicamente soltanto) "dimostrare" che gli studenti avessero un'anima.
Sono rimasta invece molto delusa nel vedere che nessuno, alla fine, si è ribellato al suo destino, pur avendone, riconosciamolo, la possibilità. Così che l'amaro in bocca che si sente quando termina la lettura, in parte è dovuto alla tristezza di cui le pagine sono intrise, ma anche e soprattutto, secondo me, è dovuto al dover riconoscere che in fondo gli insegnanti hanno fatto benissimo il loro lavoro: con il loro dire e non dire, con le regole più o meno tacite lasciate solo intendere, hanno plasmato dei soggetti che, ben lungi dall'essere alienati, sono risultati comunque incapaci non dico di imporsi, ma nemmeno di fuggire, di sottrarsi al programma. Soggetti la cui massima aspettativa si è rivelata essere soltanto la speranza di ottenere un rinvio per le "donazioni" (implicitamente quindi ritenute ineluttabili), soggetti che con tutto quello che hanno visto e subito possono ancora affermare "sebbene le lacrime mi rotolassero lungo le guance, non singhiozzavo nè mi sentivo disperata".
Indubbiamente suscita sentimenti di inquietudine e tristezza, ma in me ha suscitato anche uno stato di aspettativa parzialmente frustrato poi nel finale. La molla che mi ha spinto a leggerlo fino in fondo (altrimenti forse avrei anche potuto fermarmi prima) è stata il desiderio in primo luogo di vedere se prima o poi qualcuno dei protagonisti si sarebbe ribellato al "programma" per loro scritto da altri e in secondo luogo di capire quale importanza potessero avere le creazioni artistiche degli studenti e il grande ruolo svolto dall'insegnamento dell'arte nella loro educazione.
Per quest'ultimo aspetto le risposte fornite sono addirittura due. Quella auspicata (ma purtroppo priva di fondamento) da Tommy e Kathy, secondo i quali le opere degli studenti avrebbero rivelato la loro anima e sarebbero state giudicate per avvalorare supposti legami sentimentali tra loro. E quella reale (rivelata da una delle insegnanti): semplicemente (e tragicamente soltanto) "dimostrare" che gli studenti avessero un'anima.
Sono rimasta invece molto delusa nel vedere che nessuno, alla fine, si è ribellato al suo destino, pur avendone, riconosciamolo, la possibilità. Così che l'amaro in bocca che si sente quando termina la lettura, in parte è dovuto alla tristezza di cui le pagine sono intrise, ma anche e soprattutto, secondo me, è dovuto al dover riconoscere che in fondo gli insegnanti hanno fatto benissimo il loro lavoro: con il loro dire e non dire, con le regole più o meno tacite lasciate solo intendere, hanno plasmato dei soggetti che, ben lungi dall'essere alienati, sono risultati comunque incapaci non dico di imporsi, ma nemmeno di fuggire, di sottrarsi al programma. Soggetti la cui massima aspettativa si è rivelata essere soltanto la speranza di ottenere un rinvio per le "donazioni" (implicitamente quindi ritenute ineluttabili), soggetti che con tutto quello che hanno visto e subito possono ancora affermare "sebbene le lacrime mi rotolassero lungo le guance, non singhiozzavo nè mi sentivo disperata".
arrivato questa mattina!
Mamma mia, quante lacrime sono rotolate sulle MIE guance, grazie a questo romanzo...
Inquietante davvero, uno scenario che in fondo è meno lontano di quanto sembra, a mio modo di vedere. Terribile e splendidamente reso, in questo rendere difficile, anche per il lettore, lo sperare che qualcosa succeda, il senso di ineluttabilità che pervade la vita dei donatori.
grazie, maddap...
ora si riparte, destinazione brescia!
dimenticavo: ma quanto è bella anche la foto in copertina?
Inquietante davvero, uno scenario che in fondo è meno lontano di quanto sembra, a mio modo di vedere. Terribile e splendidamente reso, in questo rendere difficile, anche per il lettore, lo sperare che qualcosa succeda, il senso di ineluttabilità che pervade la vita dei donatori.
grazie, maddap...
ora si riparte, destinazione brescia!
dimenticavo: ma quanto è bella anche la foto in copertina?
Mi ha stregato.
Non riuscivo a staccarmene.
Bellissime le ultime 30 pagine con il disvelamento finale di tutto.
Mi ha affascinato la relazione assistenti-donatori e non riuscivo a capire come si potesse voler passare da uno stato all'altro.
Come Syro, mi ha stupito la tranquillità dell'accettazione della propria sorte, il parlare di "ciclo" in modo così "leggero", "normale".
Ora tornerà da Maddap
Non riuscivo a staccarmene.
Bellissime le ultime 30 pagine con il disvelamento finale di tutto.
Mi ha affascinato la relazione assistenti-donatori e non riuscivo a capire come si potesse voler passare da uno stato all'altro.
Come Syro, mi ha stupito la tranquillità dell'accettazione della propria sorte, il parlare di "ciclo" in modo così "leggero", "normale".
Ora tornerà da Maddap
Il mio primo ring e' tornato, che emozione! Grazie a CriCri per il regalo, mi piacerebbe vederle al naturale! Grazie per la pubblicita' del FAI (potessi andarci) e per il simpatico segnalibro.
Grazie soprattutto per i vostri commenti !!!
Grazie soprattutto per i vostri commenti !!!