da bol.it: Costruito negli anni trenta da un miliardario armeno, Palazzo Yacoubian contiene in sé tutto ciò che l'Egitto era ed è diventato nei settantacinque anni da quando l'edificio è sorto in uno dei viali del centro. Dal devoto e ortodosso figlio del portiere che vuole entrare in polizia ma che finirà invece a ingrossare le già folte milizie islamiste, alla sua fidanzata, vittima delle angherie dei padroni; dai poveri che vivono sul tetto dell'edificio e sognano una vita più agiata al gaudente signore aristocratico poco timorato di Dio e nostalgico dei tempi di re Faruk; dall'intellettuale gay con la passione per gli uomini nubiani che vive i suoi amori proibiti, neanche troppo clandestinamente, all'uomo d'affari senza scrupoli del pianterreno che vuole entrare in politica. Ciascuno di questi personaggi si ritroverà a compiere delle scelte; quale sia l'esito, sarà il lettore a deciderlo. Ognuno interpreta una sfaccettatura del moderno Egitto dove la corruzione politica, una certa ricchezza di dubbia origine e l'ipocrisia religiosa sono alleati naturali dell'arroganza dei potenti, dove l'idealismo giovanile si trasforma rapidamente in estremismo e dove ancora prevale un'immagine antiquata della società. Campeggia in questo romanzo la denuncia dei costumi inquinati, della politica egiziana e dei movimenti islamisti, una denuncia tanto cara ad al-Aswani che oggi è uno degli esponenti di punta del movimento di opposizione Kifaya. In Palazzo Yacoubian al-Aswani racconta magistralmente le piccole storie private, le violenze e le gioie di un Egitto plurale, poco conosciuto e lontano da ogni stereotipo.

vieni a leggere l'Area Recensioni sul forum di BC-italy a questo link: http://www.bookcrossing-italy.com/RECENSIONI

prenotato da:
ValentinaM
serenaC11

Cattura pre-release ufficiale!

Ricevuto alla megaliberazione di Milano, su un piazzale nebbioso tra auto, tram e corsari (era piazza Repubblica, suppongo ;)).

Avevo sentito parlare molto di questo libro, ma durante l'eterno processo di registrazione dei libri per la mega liberazione dell'11 novembre non avevo osato impossessarmene... per fortuna il caso lo ha fatto ripassare dalle mia mani al NIMEL DAY 2007 ;)

RELEASE NOTES:

Libero al meetup di marzo ;)

Un libro che ho letto in 2 giorni e che ci tuffa nell'Egitto di oggi, in particolare in un quartiere del centro del Cairo, dove convivono tradizioni e modernità, ricordi di un recente passato occidentale e ricerca di una nuova identità...

La storia è costruita come un mosiaco, come un affresco i cui protagonisti gravitano intorno a palazzo yacoubian, un palazzo degli anni trenta in cui vivono in tanti, anche se in tante condizioni diverse.

L'ho trovato molto vivace e stimolante, e ho scoperto aspetti che non mi sarei aspettata nell'Egitto di oggi, nel bene come nel male (le donne naturalmente sono le prime a pagare).
E' naturalmente affrontato anche il tema dell'islamismo estremista, trattato con uno sguardo molto lucido e obiettivo cercando di sondarne le origini, i motivo fondanti, piuttosto che limitarsi a descrizioni scontate.

Insomma, un libro che fa sorridere, che tocca moltisismi temi (matrimonio, omosessualità, politica, religione) e fa riflettere.
Da leggere Wink (pare che nel mondo arabo abbia fatto scalpore quando uscì, nel 2002, e sembra che a tutt'oggi sia ancora fra i più letti).

Ho preso questo libro allo scorso MU - scusate il ritardo, ho voglia di leggerlo da quando è uscito... Ora smaltisco altre cose, ma appena avrò tempo andrò all'attacco: sento che mi piacerà.

Incredibile: un libro che mi ha fatto venire voglia di leggere mentre scrivo la tesi! L'ho letto abbastanza rapidamente per i canoni del periodo e mi è piaciuto molto.

Come dice Xenia, tocca vari temi ed è molto interessante. A volte mi sono un po' persa nei riferimenti culturali, però il glossario alla fine è stato utile.

Decisamente da leggere: l'Egitto ha un'immagine, per noi occidentali, che nasconde tante cose sconosciute. Se mai ricapiterò da quelle parti di sicuro penserò a una serie di cose che ho letto in questo romanzo.

Decisamente un romanzo interessante, che affronta con leggerezza temi importanti...un invito alla riflessione su questioni di estrema attualità.
Peccato per il finale, che ho trovato un pò affrettato e per la prosa un pò zoppicante in alcuni punti (ma credo sia a causa della traduzione.

Opssss......preso a un meet up milanese mille anni fa e nemmeno registrato....e nemmeno letto. Sarà il caso di fargli riprendere il viaggio.

Per la tombola del Bingo Challenge 2014!
Buona lettura!

Arrivato, grazie!

Buona lettura!

Preso dalle mani di Mickymicky, che bel viaggio e quante amiche corsare ha incontrato!

Lo trovate nello scaffale!