"Immaginazione non significa menzogna."









Ring partito il 10 luglio 2006

Alcuni suggerimenti per i partecipanti:

- fate una journal entry in entrata e una in uscita;
- NON fate release alert;
- quando volete inviare il libro; contattate tramite messaggio privato la persona che viene dopo di voi nella lista dei partecipanti (comunque io sono sempre a disposizione :) )
- sulla busta sarebbe meglio mettere anche l'indirizzo del mittente così in caso di irreperibilità del ricevente il plico non va disperso;
- potete scrivere sul libro (ma non sul testo per favore, altrimenti la lettura diventa impossibile)e aggiungervi quello che volete (graditissimi segnalibri, cartoline, foto, ecc...)
- Il "diario di bordo" è tra le pagine iniziali;
- Da qualche parte dentro la busta o in mezzo al libro dovreste trovare un piccolo ricordino (tipo quelli che danno alla prima comunione :p). Accattateve illo! ;)


Lista degli inanellati:
- fatamorgana67 (Roma, Lazio)
- -momo- (Roma, Lazio)
- Franciek (Firenze, Toscana)
- annanda (Padova, Veneto)
- Bettyderob (Padova, Veneto)
- pecorella (Ragusa, Sicilia)
- Piccinella (Palermo, Sicilia)
- mickymicky (Alba adriatica, Abruzzo)
- commodo (Spoleto, Umbria)
- GrilloParlante (Caserta, Campania)
- LaMari (Viterbo, Lazio)
- sicche (Roma, Lazio)
- ranocchietta75 (Ascoli Piceno, Marche)
- testadura (Landriano, Lombardia)
- ermydave (Carcare, Liguria)
- Towandaaa (Peccioli, Toscana)
- chiaraaa (Perugia, Umbria)
- mafaldita22 (Rimini, Emilia Romagna)


Thread di riferimento sul forum

Arrivato adesso! (E che bella sorpresa all'interno, grazie Masia)

CAUGHT IN ROMA LAZIO ITALIA

Ooops! Avevoo fatto la j.e. senza "loggarmi": il libro é arrivato oggi, completo di "gadget". Lo inizio stasera...

Verso la metà del romanzo, uno dei protagonisti, Ismaèl, viene definito, da un passante che lo osserva dipingere, nato con "la testa a colori".
Questa definizione potrebbe racchiudere in sé lo spirito di questo libro, del suo autore e, in generale, dell'essere bambino.
Cosa infatti contraddistingue il particolarissimo (e forse l'unico davvero reale) punto di vista dell'infanzia nei confronti del mondo se non il vedere tutto a colori?: Il grigiore sovrastato da una girandola colorata; il buio scacciato da pennellate lucenti; il dolore stesso sconfitto da un arcobaleno così potente da riuscire a lenire la tristezza del professor Crastaing, rendendolo meno terribile e più umano. Persino la morte diviene lieve e scherzosa se rielaborata attraverso occhi ancora innocenti (bellissime e originali le scene ambientate al Pere Lachaise).
Pennac, "prosivendolo" di professione perché lui stesso rimasto bambino nel cuore, riesce ancora una volta a compiere la sua magia e a condurci, attraverso le vicende dei protagonisti in un viaggio nel nostro vissuto, alla ricerca della parte più vera di noi stessi.

Bello, tenero e commovente. Passato questa mattina a Momo.

Preso oggi da Fatamorgana67
Per ora m è piaciuto l'incontro con lei,
e mi piace il libro visto "da fuori"
Spero di saper dire presto anche del contenuto!!

Finito di leggere a tempo di record!
Sul treno m hanno dovuto chiamare per dirmi che ero arrivata,
tanto ero presa...
Libro tenero e duro allo stesso tempo,e divertente anche!
Mi sono innamorata di Igor e del papà...

Grazie a masia per il ring...e buon viaggio!!

arrivato nelle vacanze, cominciato stamani! molto interessante!!

ecco, non gli assegno un 10 solo perchè è finito troppo presto!
Romantico, scritto magistralmente, è capitato a puntino in un periodo di libri crudi e scritti con i piedi.
Non ho assolutamente capito la figura del prof, così dolorosa e adulta che potrebbe assomigliare ad alcuni bambini che ho conosciuto.
Che dire, è un libro che vorrei aver letto tanti anni fa, quando ero ancora in bilico tra infanzia e adolescenza, mi avrebbe fatto molto bene credo.
Bè, meglio tardi che mai.
Mi sto accorgendo che, contrariamente al solito, faccio fatica a dare un parere sensato su questo libro. Forse ha colpito in profondità e non è facile tirar fuori qualcosa che non suoni banale.
Incredibimente, non ho provato leggendolo alcuna nostalgia dell'essere bambina.
(e mi è piaciuta molto Tatiana)

l'ho letto appena uscito e:... non ne ricordavo nè titolo nè copertina, ieri/questa notte appena iniziato... "é lui"... che piacere risfogliare Pennac con la me stessa di tanti anni dopo... la sua cura nei termini, nelle definizioni, nei periodi mai troppo pesanti, nella punteggiatura che lo rende "parlabile", nei consigli dati come esempi, come dati di fatto, nelle frasi da appiccicare per la casa e già su una delle pareti della mia libreria è appiccicato quel meraviglioso segnalibro, GRAZIE !!! Mi è sembrato che molti degli altri lettori abbiano scelto come propria una delle frasi contenute, la mia:... "La verità è una conquista, sempre !" o, forse:... "La risposta finalistica concede 5 minuti buoni di tranquillità. Provarla significa adottarla."
Buon Viaggio verso la tua prossima destinazione che non ho ancora guardato quale sarà...Adesso leggendo le j.e. degli altri mi rendo conto che ognuno ha scelto un personaggio, il mio ??? Neanche da chiederlo:... le Belle della notte che però Pennac chiama magistralmente in altro modo...

è arrivato stamattina..sono un po' sommersa di ring, ma non vi preoccupate!!

bellissimo!! sto scoprendo pennac solo da poco e lo già lo adoro! sarà il setting descritto, che in qualche modo mi è familiare, sarà che mi piace leggere e rimanere sospesa tra immaginazione e..stavo per dire realtà, ma mi sa che non è il termine più giusto..cmq a voi il book e grazie masia per il pensierino e per il ring!!

partito oggi pomeriggio per la mia "bedda sicilia"!

arrivato 10 minuti fa nella mia bedda sicilia.
appena smaltisco le letture in corso, inizierò questa

Particolare la storia. Colorata e riflessiva. Il mio primo Pennac. La fantasia è il suo pane. Grazie per il ring davvero carino

Il libro è da me

Forse perchè mi aspettavo qualcosa di diverso, devo confessare che il libro non mi ha presa più di tanto... non so ma il modo di scrivere mi sembra un po' "confuso " da seguire... grazie comunque per l'occasione di incontrare Pennac.

arrivato sano e salvo.

ciao.

Non ho letto nient'altro di Pennac e devo dire che mi è piaciuto moltissimo, una la storia simpatica e originale, scritto bene e mi piace molto il narratore, coinvolgente. L'unica nota negativa è che finisce troppo presto.

Un grazie a masia per il ring.

appena arrivato: va in coda!

Mi sono avvalsa del 3 diritto del lettore individuati dallo stesso Pennac: non ce l'ho fatta a finirlo!
Ho trovato la storia un pò troppo confusa, personaggi difficili da individuare, stile un pò troppo originale..
Ma probabilmente ho solo incontrato questo libro in un momento poco adatto a questo tipo di scrittura. Magari tra quale tempo ci riprovo..

Riparte oggi.

ARRIVATO SANO E SALVO

CAUGHT IN ROMA ITALY

Il libro mi e' arrivato un paio di mesi fa' ed ho completamente dimenticato di fare la j.e.! Scusatemi!

Ho finito oggi la lettura e devo dire che e' stata gradevole, anche se ho faticato un po' verso la meta', ho poca voglia di leggere in questo periodo.

Contatto il prossimo e spedisco entro la settimana.

grazie alla ring-master!

.

arrivato; va in coda altri ring

Spedisco al successivo

arrivato

Una lettura piacevole anche se non eccessivamente scorrevole. Con i consueti toni ironici, schietti, talvolta commoventi, sarcastici, ma pur sempre velati di quella malinconia da cui le riflessioni del lettore partono o a cui arrivano, a seconda che si lasci trasportare dalla storia dall’inizio alla fine oppure che la metabolizzi passo a passo.
Non ci sono i variopinti personaggi della tribù dei Malaussène ma c’è sempre quella Belleville multietnica che accompagna con un sorriso sornione le vicende dei bambini catapultati nel mondo degli adulti e degli adulti tornati bambini. Sotto la regia di una presenza che si può definire paranormale solo se ci si limita a pensare che si tratta del fantasma di un padre deceduto prematuramente, ma che diventa invece normalissima nel contesto romanzesco proprio di Pennac, capace di attraversare vari livelli, dal reale al paradosso al surreale, per farci riflettere sul valore di una infanzia serena, di una età adulta responsabile, di un uso della fantasia che sia pur sempre ragionato e non mero escamotage per voli pindarici inconcludenti.
Una temporanea inversione di ruoli per capire quanto sia importante vivere con pienezza ogni stagione della vita, e quanto di bello ogni età abbia da offrire, senza perdersi in nostalgie improduttive per i tempi andati o in frenesie di raggiungere al più presto traguardi che è bene maturino al momento giusto.
Spesso i ragazzi di questa storia mi sono sembrati più maturi degli adulti….ma forse è normale anche questo, nel mondo un po’ strano che Pennac si diverte a descrivere lasciando alla sensibilità del lettore la scelta della chiave di interpretazione da adottare.

Ho terminato la lettura già da un po', ma con la rimgmaster eravamo rimaste d'accordo di attendere la fine delle feste per decidere se rimandare a casa questo libro (le due lettrici che mi seguono in lista, da me contattate circa 2 settimane fa, non mi hanno ancora risposto). Attendo istruzioni ;)

Il libro, dopo un giretto di due anni e mezzo, è tornato a casa sano e salvo!
Ringrazio tutti per la partecipazione e i commenti nelle journal :)