Nella California del 1998 il tempo scorre in senso inverso. A causa di un bizzarro fenomeno scientifico chiamato "Fase Hobart", i morti risorgono dalle tombe, diventano adulti, giovani, adolescenti, infanti, per poi tornare nel grembo da cui provengono. Le sigarette si fumano a partire dalle cicche, si saluta il prossimo con un "addio" e ci si congeda con un "ciao", a tavola si dà di stomaco invece di mangiare. Alcune ditte specializzate, i Vitarium, si occupano di prelevare dai cimiteri i defunti che ritornano al mondo. Tra questi, è giunto il momento di un potente leader nero, fondatore di un culto popolarissimo, e la più temuta organizzazione del mondo, la Biblioteca, che ha il compito di cancellare le testimonianze scritte degli eventi che non sono più accaduti, si accinge a eliminarlo prima che una nuova ondata di violenze razziali dilani il paese.

partecipanti al ring:
mitica88
wow-libri
banshee
hipopo
lisolachenonce
joey luke bandini
Frine
bettyderob
magenta82
-Lara-
farewell17776 --> il libro è qui
lyzard
nuar
DevilKitty (Camogli)
tilly77 (Cesena)
mangelzoo (Roseto Degli Abruzzi (TE))
Nastavnic (Bari)
miriam3 (Gioia del Colle (BA))
dana23 (Assemini)
amboise97 (Savona)
Celendir (Milano)
docTrigor (Milano)
-> lupurk

preso la settimana scorsa dalle amorevoli manine delle cara lupurk e, come al solito, mi sono dimenticata di fare la je...
ci metterò un po' a leggerlo, perchè ho altri libri in coda e per spedirlo aspetterò dopo le feste, sperando che la mole di pacchi che gira per le mani della posta sia minore...
un bacio a tutti quelli prima e dopo di me!!

dany

Finalmente ho avuto un po' di tempo per finirlo!!!
Mi è piaciuta molto l'ambientazione, l'inversione del tempo e tutto ciò che comporta. La storia in sè, invece, mi è sembrata un po' banale, a volte quasi noiosa...
Il libro è pronto per essere passato a wow-libri, appena riuscirò a vederla...

Dany

Ricevuto, finalmente! lo comincio già a pranzo!

Non mi è dispiaciuto il racconto, anche se credevo che il centro del libro fosse l'inversione del tempo, non solo il "contorno".
I personaggi mi hanno lasciato una forte impressione e il finale mi è parso appropriato, sarebbe stata una forzatura farlo finire bene. Così è molto più reale.

Il libro è ripartito questa mattina!

Arrivato! lo inizio subito, dato che (molto stranamente...) non ho altri bookring per casa.

Mi piace sempre leggere P.K. Dick; anche questo è un libro dei "suoi", come al solito inquietante, oscuro, tortuoso, sottile, insinuante.
Interessanti i personaggi, belle le citazioni di James Stephens, Andrew Marvell (che strano ritrovarlo qui, dopo averlo incontrato in The Time Traveler's Wife) e Tolkien.

"
Ecco un fiocco di neve che un tempo era una fiamma,
una fiamma che un tempo era un frammento di stella.
"

Appena arrivato, insieme ad un altro ring... tirerò la monetina ;-).

Premetto che pur avendo un fratello fanatico del "genere" (Dick, Matheson e Co.) non ho mai letto niente di Dick...
Ho trovato il romanzo diverso da come me l'aspettavo: bella l'idea dell'inversione del tempo e tutti gli accenni di Dick all'inversione, che la rendono più reale e concreta (su tutto l'esclamazione ricorrente "Cibo !"), scorrevole la storia, non particolarmente originale, ma più che altro un po' datata: nonstante sia ambientata nel futuro, c'ho sentito comunque una certa aria anni '60 (Lsd, Malcom X, i disordini e gli scontri razziali...).
Un po' inquietante per un bookcrosser che la Biblioteca sia vista come fonte di tutti i mali e di tutte le inquietudini... ;-P
Domani riparte.

appena ricevuto per posta. Lo leggo subito :D
Grazie lupurk

mi è piaciuto di più "Ma gli androidi sognano pecore elettriche", l'unico altro libro di Dick che ho letto. Qui la fine è demenziale, con continui capovolginenti di situazione che sono del tutto fini a se stessi e serveno solo come serie di fuochi d'artificio. Inoltre le implicazioni dell'inversione del tempo sono solo abbozzate ed in ogni caso incoerenti. La parte più bella sono le citazioni da Scoto Eriugena, Boezio e altri filosofi mistici all'incipit di ogni capitolo.
Ho già contattato jlbandini, salvo disguidi il libro dovrebbe arrivargli lunedì mattina, con passaggio a mano.
Ringrazio ancora lupurk per il ring e aggiungo anch'io un segnalibro (quello di hipopo è bellissimo)

appena ricevuto dalle mani di lisolachenoncè

Addio a tutti. Il libro è appena stato spedito al prossimo anello della catena, a meno che la fase hobart non riporti a lisolachenoncè
il mio voto è un 7 pieno!

stavo incominciando a preoccuparmi per la sorte di questo libro, visto che avevo ricevuto la richiesta dell'indirizzo da jlb già da un po', e ci pensavo proprio ieri sera, quand'ecco che il postino si è fatto vivo per consegnarmelo!
ma mi sa che non sarà l'unico scherzo del tempo che riceverò, incominciando a leggere..

in ritardissimo con la je, visto che l'ho divorato in un pomeriggio al parco la domenica dopo averlo ricevuto.. e certo era strano alzare gli occhi dalle pagine cupe di dick e vedere i bimbi che sgambettavano dietro al pallone (ma erano bambini? o invece avevano vissuto più di me?)
insomma, mi ha preso e coinvolto, anche se temo di essermi persa qualche riferimento di quelli più politici, però il mio preferito, per ora, resta Ubik :P

spedisco al più presto a bettyderob, grazie lupurk!

Arrivato... invitante ma in coda ad altri rings, non credo che riuscirò a passarlo se non per agosto-settembre;
Bugie, Bugie e Bugie... divorato e spedito...
Baci Betty

arrivato ieri, lo sto leggendo =)

Dick è un autore che mi affascina, con idee strepitose, che in qualche modo sfiora sempre il capolavoro senza però essere riuscito - secondo me - a raggiungerlo. In ogni caso un bel libro. Parte domani!

il libro è qui, non riesco a finire di leggerlo, bella l'idea del tempo alla rovescia, ma per il resto la storia scorre per me ferruginosa...non avvincente, spesso mi pare di scorgere delle inesattezze pesanti nel conteggio del tempo così tutto si confonde e faccio fatica a comprendere la connessione dei fatti.
A questo punto interrompo e passo al successivo

è da me....in lettura

arrivato a me da farewell17776. Farò proseguire il viaggio quanto prima.
Lista dei mancanti:

Nastavnic (Bari)
miriam3 (Gioia del Colle (BA))
dana23 (Assemini)
amboise97 (Savona)
DevilKitty (Camogli)
tilly77 (Cesena)
Celendir (Milano)
docTrigor (Milano)

e torna a lupurk.

P.S. Se la ringmaster cambia la lista me lo dica così cancello la mia evitando confusioni ;)

Arrivato!

Dick, secondo me, è uno degli autori più geniali che siano mai esistiti e follemente geniale è anche questo suo capolavoro!
Chi non ha mai desiderato almeno una volta nella vita, che il tempo scorresse in senso inverso?
Un futuro in cui si ringiovanisce anzichè invecchiare, in cui i morti risorgono dalle tombe e nulla è perso per sempre. Un paradiso o qualcosa di più simile all'inferno?
Una storia inquetante, originale, a tratti grottesca. Coinvolgente e perfetta così come le opere di Dick sanno sempre essere.
Trai i libri già letti dello stesso autore, forse, questo è tra quelli che mi sono piaciuti di più, anche se la scelta è davvero difficile.

Pronto per riprendere il viaggio.

arrivato!!! :) lo metto in coda ma mi impegnerò per farlo ripartire nel più breve tempo possibile

letto e riletto... nn so se effettivam potrebbe piacermi rinascere anzichè morire...
grazie per il ring pronto a ripartire

Libro arrivato sano e salvo, ispirandomi molta voglia di leggerlo. Non appena finito "India superstar", procederò immediatamente :-))

L’immortalità? Una presunzione della mente: che ci si asfalti il cranio, ci si ammazzi di collagene, trapianti e tinte, o che si possa effettivamente ritornare dalla morte e regredire fino all’infanzia e alla vita uterine, nulla cambia. Da una porta o dall’altra, fosse anche in un orgasmo – per dirla con il sempre grandissimo Woody Allen -, da questo piano dell’esistenza siamo destinati ad uscire, ad abbandonare questa forma. E quindi che senso possono avere tutte le sovrastrutture sociali, religiose, dogmatiche intese a difendere con tutte le forze, lecite e più spesso illecite, l’illusione di uno status quo immutabile, o a spronare l’umanità verso un traguardo nel futuro, che ovviamente non può esistere, così come il futuro stesso non esiste? La consapevolezza che, come afferma Ronchetti nella postfazione, l’opposizione a queste sovrastrutture – che il critico chiama “organizzazioni”, più propriamente, siano esse chiesa, stato o altro – è condotta “pateticamente” da “individui isolati, emarginati, ininfluenti: un campionario di varia umanità il cui destino è in qualche modo già deciso nei giochi di potere delle alte sfere”, vale a sottolineare l’inanità dello sforzo, per quanto doveroso. Ovviamente, in questo contesto, strumento principe del potere è la cultura, una cultura distorta, asservita, strumentalizzata, che distrugge anziché costruire, tramandare, educare.
Grandissimo Philip K. Dick...quando la fantascienza non è fantascienza.

Grazie alla ringmaster per questo splendido ring, che ora torna a casa.

Tornato a casa (già da un po', mi son dimenticata di fare la j.e., scusate ^_^).
Grazie a tutti per aver partecipato e per i commenti ;)