Il mondo secondo Garp

by John Irving | Literature & Fiction |
ISBN: Global Overview for this book
Registered by cheeky42 on 8/16/2005
Buy from one of these Booksellers:
Amazon.com | Amazon UK | Amazon CA | Amazon DE | Amazon FR | Amazon IT | Bol.com
6 journalers for this copy...
Journal Entry 1 by cheeky42 on Tuesday, August 16, 2005
Il primo libro che ho letto di Irving...indimenticabile!

Journal Entry 2 by GaliAnna from Ceranova, Lombardia Italy on Wednesday, June 7, 2006
Passato a mano a Viareggio dalla mia compagna di bungalò! Va in coda!

Journal Entry 3 by GaliAnna from Ceranova, Lombardia Italy on Monday, July 3, 2006
Ricopio una recensione da ibs.it perché condivido in pieno:
I libri si possono leggere in tanti modi. Ogni pagina può essere fatta di molte cose: di chi scrive, di chi legge, di ciò che si immagina. Irving in questa occasione è riuscito a parlare di tutto senza fare dell'evidenza una banalità. Non è un dettaglio, è talento. Puro. Non si può non leggere questo libro, si rischia di non sapere mai quel poco di verità che qualcun altro può scoprire per noi.

Irving non è scoperta per me, ma è incredibile constatare come riesce ad essere così fedele a se stesso, così sagace e originale. Riesce a scrivere di situazioni assurde facendole apparire la normalità (un pò com'è la vita in realtà!)e di personaggi stravaganti rendendoli assolutamente adorabili!

Originale, divertente, impegnato, serio...mi ha fatto ridere, piangere, riflettere, decidere...

Non si può davvero chiedere di + da un romanzo!

Grazie davvero cheeky!

Partito per hipopo!

Journal Entry 4 by hipopo from Boissano, Liguria Italy on Tuesday, July 4, 2006
Appena arrivato, ma va in coda ad altri ring...

Journal Entry 5 by hipopo from Boissano, Liguria Italy on Tuesday, October 17, 2006
Finito ! Bellissimo come ogni cosa di Irving che ho letto: un autore che amo moltissimo per il modo lieve di trattare argomenti "pesanti" o difficili e i grandi temi della vita. Un punto di vista un po' surreale sulla realtà, ma sempre attento e preciso. Grazie per il ring, cheeky ;-P, ripartirà al più presto !

Journal Entry 6 by Rosen from Verona, Veneto Italy on Sunday, November 5, 2006
Arrivato sano e salvo qualche giorno fa.
Sono "leggermente" (ehm) intasata di ring, penso che cercherò di rifilarlo a qualche altra veronese, se non vi spiace. Così non si perde tempo inutilmente.
("Picchiaaaa, lo leggi tu il Mondo secondo Garp?" "Noooooo, ho già altri 3 ring in coda e devo prepararmi per la serata di presentazione del BC a Bovolone, ecc. ecc., passalo all'Elfetta" - "Elfaaaaa, ti passo il Mondo secondo Garp ché io adesso non ho tempo di leggerlo" "Nooooo, ho un sacco di libri da leggere e tre figli da accudire e lavital'universoetuttoquanto, passalo a....." "NO! Fregata, hai estratto la pagliuzza più corta - a tua insaputa - leggitelo!").
Perfetta divisione dei compiti ;D

Journal Entry 7 by atrazot on Wednesday, November 15, 2006
appunto! ora, dire che "non si perde tempo" è un assoluto eufemismo, ma tant'è! La sfiga di aver estratto la pagliuzza più corta non mi concede opzioni. Sappiate però che ho la casa invasa dalle cavallette, girano morbi di tutti i colori e aspetto una delegazione da Marte per le vacanze natalizie. :-P
Il tutto per chiedervi: PAZIENTATE (è grossisssssssssssssimo)!!!??

Journal Entry 8 by atrazot on Friday, December 1, 2006
ehmmm... mi ricredo. L'ho addentato subito, ci ho messo buona volontà (almeno mi pare), sono arrivata a pag. 300 circa, ma non mi sento di andare oltre. Perdonatemi! Non mollo molti libri, ma 'un ce la faccio.
Ho ADORATO "Le regole della casa del sidro", mentre Garp m'indispone.
Troppo pirotecniche le storie?
Eccessivamente grottesco lo stile?... non so dire, in realtà, cosa non funzioni. Non ci trovo nè umorismo, nè malinconia, lo subisco in modo automatico. E' molto probabile che sia io il problema, non Irving. :-P

Lo porto stasera al Meet-up di Bovolone, lo passo ad una delle balenghe chè non voglio si arresti troppo il suo peregrinar.

Grazie cheeky, scusami! Fra qualche tempo cercherò di vedere il film, magari mi tornerà la voglia di leggerlo.

Journal Entry 9 by Rosen from Verona, Veneto Italy on Wednesday, December 27, 2006
L'ho finalmente letto pure io, io che non avevo mai letto nulla di Irving.
Lo so, non si dovrebbero mai fare certi paragoni, ma avendo visto lo SPLENDIDO film tratto da questo libro, ho letto quest'ultimo con una duplice visuale: da una parte, per l'appunto, la storia com'è stata resa cinematograficamente - grottesca a tratti, ma lieve e divertente - e dall'altra lo scritto, sempre grottesco, originale e assurdo, ma decisamente più pesante. Mi ha colpito molto il fatto che la storia venga raccontata in modo quasi meccanicistico, senza l'umorismo e la sagacia che mi sarei aspettata, come se tutte le (dis)avventure che si abbattono sul mondo di Garp fossero una naturalissima conseguenza della prima scelta, anticonformista, di Jenny Fields. Le colpe delle madri che ricadono sui figli. Ma senza pathos. Questo non me l'aspettavo ed è stato forse il motivo per il quale ho un po' "subito" il libro, senza restarne davvero, e fino in fondo, affascinata.
Resta comunque una splendida storia, soprattutto nel modo di affrontare i temi dell'amore e della morte, senza falsi moralismi e con una visione sinceramente disincantata sul "come vanno le cose". E sono davvero contenta di averla letta.
Grazie, passerà al Picchio al più presto.

Journal Entry 10 by il-picchio from Verona, Veneto Italy on Thursday, June 14, 2007
Ecco, che noia, un’altra che parla del film! Oh, insomma, scusatemi ma non posso evitarlo ;-)
Vidi il film tratto da questo libro parecchi anni fa, per puro caso, attirata soltanto dagli interpreti. E’ diventato uno dei film che amo di più e che ho rivisto più volte. La mia lettura del romanzo, di conseguenza, è stata un poco penalizzata: in parte “sapevo”, voltavo pagina conoscendo già cosa mi aspettava; in parte, quando subentravano nuove vicende, sentivo un ritmo spezzato, come se la storia che sapevo così bene fosse interrotta da un altro film. Per questo motivo, probabilmente, ho trovato il libro un po’ troppo lungo e dispersivo ed alcuni personaggi descritti in tono minore rispetto a come li conoscevo (e mica personaggi da poco: Roberta e Jenny Fields!). Al contrario, Ellen James nel romanzo risalta molto di più ed è davvero splendida. Il racconto della Pensione Grillparzer meriterebbe di venire pubblicato come libro a sè, tanto è completo e intrigante e Garp è raccontato in modo molto vero e profondo.
Gran romanzo davvero (“colpa” di George Roy Hill se me lo sono goduto più come completamento di un’altra storia che come un’esperienza di lettura), pieno di cose, emozionante e profondo nel raccontare la vita e i rapporti tra le persone.
Rispedito a Cheecky42

Are you sure you want to delete this item? It cannot be undone.