Casi di Emergenza
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La realtà è piena di vicende drammatiche, a lungo in bilico tra la tragedia e la speranza. Come le storie dei pazienti ricoverati d'urgenza in un grande ospedale come il Massachusetts General Hospital di Boston: Ralph Orlando, un lavoratore edile ferito dal crolllo di un'impalcatura; John O'Connor, un uomo di mezza età che delira in preda ad una febbre dall'origine sconosciuta; Peter Luchesi, un ragazzo che dopo un incidente rischia di perdere un braccio; Sylvia Thompson, che nel corso di un viaggio aereo inizia a provare un lancinante dolore al petto; Edith Murphy, madre di tre bambini, con le caviglie e le ginocchia che si gonfiano misteriosamente.
Mettendo a frutto la sua esperienza di giovane medico, Michael Crichton coglie in presa diretta la vita di un ospedale e del suo staff, i dilemmi dei medici e le conquiste della moderna medicina. Soprattutto, da autentico maestro del suspence, ci racconta cinque storie vere, umane, appassionanti.
Indovinate di cosa parla questo libro...? Avete indovinato!!! È il romanzo da cui hanno tratto spunto per realizzare la serie di ER - Medici in prima linea in onda sulle reti RAI. Ovviamente non troverete i protagonisti del serial (sono successivi a questo romanzo) né troverete una sorta di riepilogo delle sceneggiature del telefilm. Ciò che troverete sarà fondamentalmente una serie di racconti, conditi da spiegazioni mediche, ma con il "piglio" che caratterizzava i primi episodi della serie. Ma insomma, di cosa tratta questo libro? È un saggio? È un trattato medico? È un romanzo?
A me sembra una realtà romanzata, con il tratto tipico di Crichton, ovvero: grande attenzione all'aspetto tecnico e scientifico, ma senza sacrificare la trama. E forse una piccola critica al sistema sanitario americano.
Mettendo a frutto la sua esperienza di giovane medico, Michael Crichton coglie in presa diretta la vita di un ospedale e del suo staff, i dilemmi dei medici e le conquiste della moderna medicina. Soprattutto, da autentico maestro del suspence, ci racconta cinque storie vere, umane, appassionanti.
Indovinate di cosa parla questo libro...? Avete indovinato!!! È il romanzo da cui hanno tratto spunto per realizzare la serie di ER - Medici in prima linea in onda sulle reti RAI. Ovviamente non troverete i protagonisti del serial (sono successivi a questo romanzo) né troverete una sorta di riepilogo delle sceneggiature del telefilm. Ciò che troverete sarà fondamentalmente una serie di racconti, conditi da spiegazioni mediche, ma con il "piglio" che caratterizzava i primi episodi della serie. Ma insomma, di cosa tratta questo libro? È un saggio? È un trattato medico? È un romanzo?
A me sembra una realtà romanzata, con il tratto tipico di Crichton, ovvero: grande attenzione all'aspetto tecnico e scientifico, ma senza sacrificare la trama. E forse una piccola critica al sistema sanitario americano.
Vorrei aprire un book-ring annuale su questo libro di Michael Crichton. Cosa significa "annuale"? Significa che avrei il sincero desiderio che questo libro possa tornare a casa, dopo aver vissuto un anno viaggiando. Come si fa a garantire che tra un anno tornerà? Semplice! Questo book-ring verrà limitato a soli 12 bookcorsari!!! Ogni bookcorsaro avrà circa 1 mese di tempo per leggerlo, e poi passarlo al prossimo in lista. Il passaggio dovrebbe avvenire entro la prima settimana del mese successivo a quello assegnato. Ad esempio, se io ho preso il mese di marzo, devo spedire il libro entro il 6 aprile!
In ogni caso, ecco le regole:
Elenco dei partecipanti, diviso per mese:
Nella seguente immagine troverete aggiornato passaggio per passaggio dove si trova il libro in questo momento!!!
In ogni caso, ecco le regole:
- Questo libro ha la priorità su qualunque altro stiate leggendo al momento in cui vi arriva, in modo che gli altri iscritti al ring non debbano aspettare troppo a lungo (comunque dovete leggerlo entro 4 settimane circa)
- Contattate il corsaro che viene dopo di voi per l'indirizzo a cui spedire il libro.
- Fate una journal entry quando il libro arriva da voi ed una quando lo spedite; magari inserite nella journal entry una foto o un'immagine del posto in cui vivete...
- Potete lasciare qualsiasi commento, inserire foglietti, foto, cartoline qualsiasi cosa che vi faccia piacere lasciare...
- Troverete un Diario di Bordo personalizzato... fatene l'uso che preferite! ;-)
Elenco dei partecipanti, diviso per mese:
azimuth(spedito il 2 gennaio) | |
GENNAIO | deledda(9/1/2004-31/1/2004) |
FEBBRAIO | Corso(11/2/2004-14/2/2004) |
MARZO | Frine(17/2/2004-30/3/2004) |
APRILE | Alliandre(3/4/2004-26/4/2004) |
MAGGIO | ciucchino(30/4/2004?-8/5/2004) |
GIUGNO | cris71(12/5/2004-4/6/2004)) |
LUGLIO | zolletta | (8/6/2004-14/7/2004)
AGOSTO | Herbert West |
SETTEMBRE | Auro |
OTTOBRE | Siddharta |
NOVEMBRE | crostina |
DICEMBRE | Arowin |
Nella seguente immagine troverete aggiornato passaggio per passaggio dove si trova il libro in questo momento!!!
Questa mattina mi sono alzato presto. Faceva fresco, il cielo era un po' uggioso, ma l'aria era frizzantina. Vestito di tutto punto mi sono diretto con grandi falcate (e un po' di sgommate ;-) ) verso la posta centrale della mia zona, dove una gentile impiegata delle poste mi ha spiegato il modo più pratico per spedirlo. Ecco che allora, imbustato il libro e scritta la sua nuova destinazione sulla busta, ho fatto in modo che questo tomo prendesse il volo e arrivasse nelle mani di deledda...
good luck book!
E' arrivato finalmente!Ora sono più tranquilla e mi metto subito al "lavoro"...ciao.
A mio avviso decidendo di non esercitare la professione medica, il signor Crichton, ha fatto una GRAN scelta, ma anche scrivendo credo che non abbia ancora trovato la sua strada...Decisamente non ci ho trovato nulla di interessante, tranne la netta conferma che il sistema sanitario americano fa acqua da tutte le parti.Buona lettura comunque a tutti quanti; potremmo aprire una discussione, magari a me è sfuggito qualcosa che voi capterete.Spedito il 31/1 al prossimo della lista:Corso.
Finalmente faccio la mia JE! Chiedo scusa x il ritardo ma pensavo proprio di averla già fatta (forse mi hanno tratto in inganno i MP scambiati con Marco).
Certo il commento di Deledda non e' tra i più incoraggianti ma conoscendo l'autore, di cui ho letto altro, confido in un bel racconto, senza preoccuparmi del perchè abbia abbandonato la professione medica.
Bisogna comunque fare delle premesse e cioe':
1) il libro e degli anni 60 e quindi va soppesato con le conoscenze e le tecnologie dell'epoca.
2) il sistema sanitario americano e' tutt'altra cosa del nostro SSN.
il resto dei commenti a fine lettura
Certo il commento di Deledda non e' tra i più incoraggianti ma conoscendo l'autore, di cui ho letto altro, confido in un bel racconto, senza preoccuparmi del perchè abbia abbandonato la professione medica.
Bisogna comunque fare delle premesse e cioe':
1) il libro e degli anni 60 e quindi va soppesato con le conoscenze e le tecnologie dell'epoca.
2) il sistema sanitario americano e' tutt'altra cosa del nostro SSN.
il resto dei commenti a fine lettura
Come gli altri libri di Crichton anche questo e' un bel racconto "scientifico", a maggior ragione visto che sarebbe dovuto essere il suo lavoro.
Leggendo il libro si fa un viaggio indietro di 40 anni nella mondo della medicina, con interessanti ricostruzioni della scoperta di alcune tecniche medico ed assistenziali.
Viene anche da sorridere pensando come si curavano i pazienti negli anni 60 e dove invece sono arrivate le scoperte ai nostri tempi (vedi su tutte i primi rudimenti della telemedicina).
Certo, come diceva Deledda, il sistema Americano si puo' pensare che faccia acqua in quanto il concetto di assistenza sociale e' pressocchè inesistente e qui mi trova daccordo, in quanto difendo a spada tratta il nostro, se pur cadaverico, SSN. Bisogna pero' dar atto che dal punto puramente medico e scientifico sono anni luce avanti a noi che abbiamo, invece, seppellito la ricerca ma soprattuto non abbiamo mai sterilizzato l'ambiente sanitario ed universitario in genere dal quell'orribile virus letale che chiamasi RACCOMANDAZIONI e che continua a permettere il proliferarsi di generazioni infette di "braccia rubate all'agricoltura".
P.S.: Per tutti gli appassionati di ER ho aggiunto al Ring un Floppy-naturalmente sterilizzato :)- con un file audio contenente la sigla completa di ER ed un file .doc contenente la descrizione delle puntate di tutte e 9 le serie fin ora date in Tv in italia e l'anticipazione della prime 3 della 10 serie che andrà in onda da settembre 04 in Italia.
Leggendo il libro si fa un viaggio indietro di 40 anni nella mondo della medicina, con interessanti ricostruzioni della scoperta di alcune tecniche medico ed assistenziali.
Viene anche da sorridere pensando come si curavano i pazienti negli anni 60 e dove invece sono arrivate le scoperte ai nostri tempi (vedi su tutte i primi rudimenti della telemedicina).
Certo, come diceva Deledda, il sistema Americano si puo' pensare che faccia acqua in quanto il concetto di assistenza sociale e' pressocchè inesistente e qui mi trova daccordo, in quanto difendo a spada tratta il nostro, se pur cadaverico, SSN. Bisogna pero' dar atto che dal punto puramente medico e scientifico sono anni luce avanti a noi che abbiamo, invece, seppellito la ricerca ma soprattuto non abbiamo mai sterilizzato l'ambiente sanitario ed universitario in genere dal quell'orribile virus letale che chiamasi RACCOMANDAZIONI e che continua a permettere il proliferarsi di generazioni infette di "braccia rubate all'agricoltura".
P.S.: Per tutti gli appassionati di ER ho aggiunto al Ring un Floppy-naturalmente sterilizzato :)- con un file audio contenente la sigla completa di ER ed un file .doc contenente la descrizione delle puntate di tutte e 9 le serie fin ora date in Tv in italia e l'anticipazione della prime 3 della 10 serie che andrà in onda da settembre 04 in Italia.
Uff, dopo un po' di casini riguardanti il prossimo anello il ring riparte ancora in tempo utile per rispettare la cadenza mensile.
Al solito i commenti stanno sul diario di bordo, aggiungo solo che, al di là del valore del libro, sarò sempre eternamente grata a Crichton per l'ispirazione di E.R., e che sul floppy ci sono un paio di foto nuove che faranno felici le signorine :-).
Esco ora per spedirlo ad Alliandre.
Al solito i commenti stanno sul diario di bordo, aggiungo solo che, al di là del valore del libro, sarò sempre eternamente grata a Crichton per l'ispirazione di E.R., e che sul floppy ci sono un paio di foto nuove che faranno felici le signorine :-).
Esco ora per spedirlo ad Alliandre.
Ricevuto sabato per posta. Ho già letto altri romanzi di Crichton (leggete Timeline!!!!!), e da appassionata di medicina non vedo l'ora di attaccare anche questo, che sembra moooolto interessante :-)
(Dopo una prima occhiata rapida, mi sa che me lo compro, in inglese!!!)
Bellooo il floppy :-)
(Dopo una prima occhiata rapida, mi sa che me lo compro, in inglese!!!)
Bellooo il floppy :-)
Un romanzo-verità molto bello e ben approfondito nei suoi vari aspetti. Da appassionata di scienze e traduttrice medica ho apprezzato molto le interessanti parti relative alla storia della medicina ed alla formazione del medico. Non posso fare a meno di pensare agli enormi progressi della scienza medica negli anni dal '69, anno di prima pubblicazione del romanzo, ad oggi... Ho anche trovato inquietanti le analisi relative ai costi del sistema medico negli USA, e rabbrividisco al pensiero che anche in Italia qualche tempo fa vi fossero state persone che auspicavano un passaggio al sistema USA, legato alle assicurazioni. Anche se loro dal punto di vista della ricerca sono anni luce avanti a noi :-) Per finire, tanto di cappello a chi decide di lavorare in ambiente ospedaliero, ovunque nel mondo, lavoro difficile sia sul piano tecnico che su quello umano... E con questo passo la mano a Ciucchino :-)
p.s. ho aggiunto anche io nel floppy un file zip... per le ragasse, e questo:
www.nbc.com/ER/index.html
è il sito ufficiale della NBC :-)
p.s. ho aggiunto anche io nel floppy un file zip... per le ragasse, e questo:
www.nbc.com/ER/index.html
è il sito ufficiale della NBC :-)
La parte "romanzata" del libro con la descrizione delle vicissitudini dei pazienti mi è sembrata piuttosto noiosa, mentre quando l'autore descrive il sistema sanitario americano o si sofferma sulla storia della medicina mi è parso molto interessante.
Molti sarebbero gli spunti da commentare, ma in particolare mi hanno molto colpita le riflessioni su come si dovrebbe insegnare "a fare il medico" e la "sindrome acuta da tirocinio".
Lunedì riparte.
Molti sarebbero gli spunti da commentare, ma in particolare mi hanno molto colpita le riflessioni su come si dovrebbe insegnare "a fare il medico" e la "sindrome acuta da tirocinio".
Lunedì riparte.
Arrivato ieri!!
Mi metto subito all'opera, ringraziando nuovamente Azimuth per avermi rimessa in lista dopo un piccolo disguido.
Mi metto subito all'opera, ringraziando nuovamente Azimuth per avermi rimessa in lista dopo un piccolo disguido.
Molto interessanti e particolareggiate le descrizioni riguardanti lo sviluppo della scienza medica e delle strutture sanitarie.
Mi sono mancate un po' le azioni frenetiche, le emozioni, la suspence e le
storie personali tipiche della trasposizione televisiva di "ER".
Nel complesso, è sempre bello imparare cose nuove.
Mi sono mancate un po' le azioni frenetiche, le emozioni, la suspence e le
storie personali tipiche della trasposizione televisiva di "ER".
Nel complesso, è sempre bello imparare cose nuove.
Arrivato!
E siamo addirittura in anticipo sulla scaletta!
Non ho seguito la serie ER ma darò comunque uno sguardo al floppy, il libro lo comincio subito!
E siamo addirittura in anticipo sulla scaletta!
Non ho seguito la serie ER ma darò comunque uno sguardo al floppy, il libro lo comincio subito!
Questo libro mi é piaciuto molto, l'ho trovato interessante e mi sono fatta un'idea su quello che era la medicina nei tardi anni Sessanta in America.
Non avendo seguito la serie televisiva ER non avevo altri tipi di aspettative...
Grazie x il ring!
Ricevuto. Mi scuso per il ritardo, ma non ho visto i miei per qualche tempo... lo leggerò il prima possibile.
Per chi fa il mio lavoro (non lavoro in campo medico-ospedaliero), il libro svela degli aspetti non sempre ovvi, anzi offre degli spunti così lampanti che mi sono ritrovata a fotocopiare alcune pagine per usarle come spunto per un articolo che sta vegetando nella mia testolina da troppo tempo e che adesso forse vedrà la luce.
Per chi è ipocondriaca (come me), è un po' un rischio, ma lo si supera velocemente.
Non so se è un libro che consiglierei, ma è scritto in maniera intelligente e - senza doverlo cercare in tutte le bancarelle e su eBay - se capita fra le vostre mani, leggetelo.
E, strano ma vero, del dottor Ross manco l'ombra.
Per chi è ipocondriaca (come me), è un po' un rischio, ma lo si supera velocemente.
Non so se è un libro che consiglierei, ma è scritto in maniera intelligente e - senza doverlo cercare in tutte le bancarelle e su eBay - se capita fra le vostre mani, leggetelo.
E, strano ma vero, del dottor Ross manco l'ombra.