Corposa saga familiare che prende vita da una rgazzina indiana fatta sposare con un indiano (con il doppio dei suoi anni) in Malesia. I rapporti familiari, l'occupazione giapponese durante la seconda guerra mondiale, il lutto e la diaspora dei figli... tutto narrato a più voci (è proprio il caso di dirlo, dato l'espediente su cui si basa il libro) e dai vari punti di vista di chi compone la famiglia.

Ogni libro, ogni volume che vedi possiede un’anima, l’anima di chi lo ha scritto e l’anima di coloro che lo hanno letto, di chi ha vissuto e di chi ha sognato grazie a esso. Ogni volta che un libro cambia proprietario, ogni volta che un nuovo sguardo ne sfiora le pagine, il suo spirito acquista forza... L'ombra del vento , Carlos Ruiz Zafòn

Per informazioni sugli incontri dei bookcrosser/corsari del Friuli Venezia Giulia puoi dare un'occhiata al forum italiano - sezione Triveneto

Parte come ring :)

Fate la Journal Entry sia in ingresso che in uscita; nella je in uscita specificate il nome del corsaro a cui passate il libro. A vostra discrezione fare Controlled Release Note in uscita: mi vanno bene lo stesso, basta che segnalate che il libro parte e verso chi sta partendo.

Mi piacciono i commenti: non pretendo recensioni accurate, ma anche un semplice "mi è piaciuto"/"non mi è piaciuto" sono graditi (per maggiori info leggi qui). Quindi non limitatevi a "spedito a corsaro xyz", ma sforzatevi un pochino di più!

Se vi accorgete che il libro rimane da voi un tempo superiore ai 3 mesi siete caldamente invitati a farlo ripartire anche senza averlo letto: mandatemi un PM e vi rimetterò in lista, in coda, in modo da farvelo riavere quando avrete smaltito altri ring o impegni personali che vi costringono a tenere sotto sequestro il libro. È un modo carino per permettere a chi vi segue (e magari ha tempo di leggere) di non dover aspettare anni.




Devonpennyblack + Conteroccabruna (Bordighera)
Anatolla (Roma)
anna-1283 (Milano)
meerabha (San Mauro Pascoli FC)
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Spacetave (Torino)

Arrivato.

Come non amare il bookcrossing! Di questo libro non avevo sentito parlare e questa splendida lettura me la sarei senz’altro persa.
E’ un romanzo molto intenso ed emozionante, un libro toccante. Una saga familiare raccontata a più voci dai vari protagonisti.
Leggendo si ha quasi la sensazione di entrare a far parte di questa grande famiglia e si è catapultati in questo mondo lontano e suggestivo, così diverso dal nostro con le sue strane credenze, riti, usanze ed abitudini. C’è un po’ tutto: amore, odio, disperazione, mistero, magia.
Ai personaggi, molto ben caratterizzati, inevitabilmente ci si affeziona; le figure femminili hanno maggior risalto, la capostipite più di tutte per la sua forza, ma anche le altre sono figure più positive rispetto ai personaggi maschili più deboli ed inetti.
Sabato sera passerà nelle mani di conteroccabruna

Qui con me: consigliatissimo e consegnato or ora, tra una tazza di Twining early grey e la mappa di Londra...

PACCO DOPPIO DA CONTESSA - grazie

forum

AAHHRG! felicissima che sia giunto a destinazione, ma così mi sono accorta di non aver fatto j.e. di commento...Meglio postuma che mai anche per ringraziare la ringmaster!! Una lettura bellissima e molto coinvolgente questa saga intergenerazionale tutta al femminile. Sapevo poco di questo "oriente", martoriato dall'occupazione giapponese, e i personaggi sono tutti delineati con grande patos. Vorresti che il libro non finisse più tanto ti senti di famiglia...Per giustificarmi delllo stallo del ring, che è arrivato per me in un brutto momento di carico di lavoro, gli ho trovato nel frattempo un altro lettore: anche mia mamma ha fatto parte del "giro" e inizialmente diffidente, di queste mie scelte "esotiche" di lettura, ne è rimasta colpita ed entusiasta.
Non voglio svelare nulla, ma dico solo una cosa: a maggio nella mia campagna sono nati due gattini, un maschio tigrato e una femmina nera, bellissimi. Li ho "battezzati" Nash e Dimple.

libro e' con me (non lo trovavo)
26.8. -dunque la lettura e' partita bene con il primo e secondo capitolo (Lakhshmi e Anna)che hanno presentato come due figure complicate ma tutto sommato positive, tra cui la Madre del Riso. Poi in crescendo la storia e' diventata sempre piu tragica, sempre piu' penosa, infine gotica e anche sanguinaria. Alla fine disperatamente cerco di capire dove e' il buono, il positivo, il messaggio: lo individuo a fatica. Non riconosco quasi niente. Puo essere affascinante la parte "etnografica", conoscere un mondo sconosciuto e la sua composizione. La cucina sicuramente una parte essenziale ma quanto al resto sento la mancanza di valori positivi in tutte queste anime cosi profondamente infelici. Nessuno si e' salvato, ognuno ha fatto del peggio uno stile di vita. L'incomunicabilita' e' totale anche da parte dei personaggi positivi, o meglio meno negativi, e possibilmente tali. E se positivi non sono stati approfonditi (il marito di Anna? nonche' fratello della demenziale Rani? not intresting), tutto lo spazio per il torbido e il turpe. Anche il rosso e il nero con tutto quello che hanno rappresentato per chi presumibilmente scrive alla fine sono riabilitati. Ho sofferto molto la mancanza di istinti vitali degni di questo nome.
E anche la mancanza di un indice dei capitoli. Purtroppo il libro si sta gia' spaginando.
Comunque appassionante lettura che mi ha tenuto incollata per due giorni aspettando quello che poi non e' venuto. Il riscatto morale piu che sociale di quella che poteva essere una splendida famiglia? Dei motivi plausibili per dei comportamenti assurdi? Anche se malesi/diversi/lontani/cingalesi a volte il succedersi dei fatti mi e' sembrato troppo assurdo. Mai possibile avere un personaggio preferito, qualcuno su cui contare, quasi nemmeno la Madre. Infine d'istinto mi era piu' simpatico Savanase e Bella a seguire.

arrivato!

e' stata davvero una bella lettura, coinvolgente, un mix di vite, di generazioni che si incrociano...
grazie del ring, è partito oggi, destinazione meerabha

Arrivato oggi...grazie mille!
Lo leggerò presto!:-)

E' stata una lettura molto intensa e anche, a tratti, sconvolgente, ma non in maniera negativa...
La prima parte è più positiva, nella seconda parte invece mi sono sentita trasportare anch'io tra le onde scure e imprevedibili della vicenda.
Mi è rimasto l'imprinting della storia in una sorta di "partecipazione mistica" che, per fortuna, a libro finito, si è allontanata da me e dalla mia vita quotidiana.
Grazie mille per questa caleidoscopica lettura!

E' già partito verso Spacetave.

Arrivato!

Una lettura che all'inizio ho trovato difficile, non riusciva ad appassionarmi.
Dopo la parte riguardante l'occupazione giapponese invece ho trovato la narrazione più scorrevole e man mano il puzzle creato dalla narrazione a più voci si è dipanato sotto i miei occhi facendome apprezzare la bellezza.
Direi che la storia è tragica, forse si riesce a vedere la luce in fondo al tunnel alla fine; i personaggi sono ben caratterizzati, i personaggi femminili sono decisamente una spanna sopra quelli maschili, tra questi ultimi rivaluto solo la figura paterna e Sevenese.
Grazie per la bella lettura, pronto a tornare a casa.

Rientrato a casa :)
È sicuramente il ring ritornato "più vissuto"... la pagine si staccano, addirittura! :D Mi sa che rimarrà nella mia libreria e non verrà liberato ^^

Grazie a tutti per aver partecipato e sono felice che vi sia piaciuto :)