uno dei più grandi scrittori di fantascienza, in quella che si definisce la sua opera migliore. Dicono.
Ma per me di fantascienza c'è ben poco, a parte una vaga citazione agli alieni, un romanzo che racconta in modo crudo quanto spietata possa essere la guerra.

rilasciato durante il Meet-up Nazionale

Credo che raccontare situazioni drammatiche come la guerra narrandole in modo semiserio sia una cosa difficile per non ritrovarsi mai a scendere nel banale.
Buon libro.

Ciao!

...lo so, un libro sulla guerra (vissuta in prima persona, poi) non deve essere semplice da scrivere, e non credo che le parole possano riuscire a descrivere quanta miseria e quanto orrore e quanta tragedia ci sia nella guerra, in un massacro del genere, ma bisogna dire che Le sirene di Titano è davvero tutta un'altra cosa!
Però devo dire che proprio per il senso di insoddisfazione e allo stesso tempo di curiosità che mi ha lasciato non escludo di rileggerlo prima o poi...anzi: mi ripropongo di rileggerlo non appena mi ricapiterà tra le mani!

Rilascio in occasione del Mu "panza mia fatti capanna...anzi no: capannone!" da Gianni a Gorizia

Tra un viaggio temporale e l'altro l'autore ci descrive la vita del protagonista tra cui spicca l'esperienza della guerra e di quella tragedia, sconosciuta a me, del terribile bombardamento di Dresda. Bombardamento poco celebrato per quanto il più devastante e cruento dell'intera Seconda Guerra Mondiale